Dall’agenzia ANSA finalmente una buona notizia.
BRUXELLES – Il programma europeo per la distribuzione gratuita di frutta, verdura e latte nelle mense scolastiche, per i bambini tra i 6 gli 11 anni, ha ottenuto oggi il via libera della Commissione agricoltura del Parlamento europeo.
“Sostenibilità, stagionalità, chilometro zero, criteri etici nella selezione dei prodotti e niente additivi, – commenta dopo il voto Marco Zullo, relatore in ComAgri per il Movimento 5 Stelle – sono i requisiti che dovranno essere rispettati – anche grazie al nostro impegno in Europa – nell’attuazione del programma”. L’Italia potrà usufruire di quasi 25 milioni di euro l’anno per i prossimi sei anni: 16,71 milioni per la distribuzione gratuita di frutta e verdura, e i restanti 8 milioni per latte e latticini.
Zullo si rallegra del fatto che “i criteri di etica, stagionalità e sostenibilità siano stati adottati in sede di Trilogo (tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue, ndr), e che siano state evitate pericolose macchinazioni sulla dotazione finanziaria”. Dotazione – precisa – “che Stati membri volevano poter ridurre o addirittura annullare in qualunque momento, ma hanno dovuto cedere all’inflessibilità del Parlamento UE”.
Il programma punta a sostenere, in maniera concreta, una serie di iniziative per incoraggiare un’alimentazione sana ed equilibrata nei bambini. Tra queste, la visita di fattorie didattiche e la creazione di orti scolastici. “Da sempre sostengo – conclude Zullo – che il programma debba avere innanzitutto una dimensione educativa perché le abitudini alimentari dei ragazzi vanno modificate, non solo all’interno degli istituti scolastici, ma una volta usciti da scuola”. Il voto della Comagri verrà ribadito a febbraio in Plenaria.
Anche se ai più probabilmente questi progetti non hanno alcun significato in termini quantitativi sono sicuramente un segno politico, seppur faticoso, verso il principio della “stagionalità” e del “chilometro zero”.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra