Te lo do io il Made in Italy, da oggi parte la difesa dei prodotti italiani
Per la prima volta nella storia la Piazza Bra, salotto della Verona che conta, è stata invasa dai trattori dei nostri agricoltori. Stanchi della mancanza di una programmazione seria da parte del nostro Ministero, stanchi del silenzio assordante delle istituzioni locali e regionali, stanchi di produrre sotto costo, stanchi dell’invasione dei prodotti stranieri, agricoltori ed artigiani si sono uniti per difendere quello che noi chiamiamo Made in italy, chiedendo regole certi e chiare. Coldiretti e Confagricoltura Verona hanno messo in campo una vera e propria task force per bloccare questo evento: sconcertanti ed indecenti mail a tutti i sindaci veronesi per non sostenere “i facinorosi” di Azione Rurale, oltre a telefonate varie a tutti i possibili partecipanti e/o sostenitori con azione estremamente dissuasiva. L’unica bandiera in cui si è riconosciuta la Piazza che sventolava sia su ogni trattore sia in tutta la piazza era quella del tricolore. Il Sindaco Tosi ha…
I dati ISTAT sull’Agroalimentare non sono coerenti con l’andamento del Settore Primario
Sull’articolo di oggi di Agricolae relativo ai dati ISTAT si evince una crescita molto forte del settore Agroalimentare, non coerente con l’andamento del settore primario italiano, che invece è in contrazione. Se la matematica non è un’opinione, se il mercato Agroalimentare sale e il naturale fornitore che rifornisce questo mercato è il Primario, dovrebbe crescere anch’essa, invece questo non accade… Riassumendo, stanno dicendo che l’Agroalimentare ha subito una impennata nelle vendite all’estero in USA di oltre il 26% e in Europa è andata oltre i 10 miliardi di euro (si parla di un effetto Expo… beh…) Ora mi chiedo, ma dove sono finiti tutti sti soldi? Da quale filiera arrivano questi prodotti se il settore primario è alla canna del gas? Non è che di italiano c’è solo il nome di chi lavora le materie prime ma la provenienza di queste ultime è (forse) estera? Scusate ma dove sbaglio? Cosa mi sono perso?…
TE LO DO IO IL MADE IN ITALY: la rivolta agricola sbarca venerdì a Verona
L’Italia che vuol dire BASTA ha deciso di incontrarsi venerdì 20 novembre in Piazza Brà a Verona per proporre e costruire una nuova identità chiamata TE LO DO IO IL MADE IN ITALY. In una importante conferenza stampa nella sede del palazzo comunale della Città scaligera in presenza del Sindaco Tosi gli organizzatori della manifestazione hanno annunciato l’evento a tutela dei prodotti agricoli, agroalimentari ed artigianali italiani. Le Associazioni no profit Azione Rurale con Giorgio Bissoli e Vanni Stoppato, Insieme per la Terra con Nicola Gozzoli, Comitato no-imu della Marcia del Riscatto, l’Istituto di Ricerca Prout ed il Sindaco di Angiari Vincenzo Bonomo hanno illustrato le motivazioni e la struttura della manifestazione. Un corteo di almeno cinquanta trattori con bandiere italiane e slogan della manifestazione giungerà verso le 10-10.30 in Piazza Brà; in testa al corteo ci sarà il carro con i Sindaci che aderiranno alla manifestazione. Davanti alla Casa…
Martina s’è desto? Finalmente sta remando nella nostra direzione!
E allora il nostro Ministro Martina finalmente ha preso in mano la situazione latte, finalmente! Etichettare potrebbe essere il primo passo per la salvaguardia della nostra produzione, ma sarà importante anche fare i giusti controlli per evitare falsi e bufale (non il bovino, ovviamente). “È fondamentale la tutela dell’anello più debole di questa filiera, vale a dire i produttori. Su questo fronte il Governo resta in campo per salvaguardare il reddito dei 35 mila allevatori italiani” Peccato che contanto sforzo sia arrivato solo dopo che i fallimenti sono raddoppiati negli ultimi mesi, rispetto allo scorso anno, peccato che non se ne sia accorto prima, eppure i nostri Ministri sono sempre così solerti a prendersi i meriti quando le cose vanno bene… Beh, vediamo di non essere pessimisti e negativi e speriamo che DAVVERO stavolta si stia remando nella direzione di chi, può fare la differenza tra prodotto di qualità e……
Latte e Olio: Inizia (finalmente) il lavoro dell’antitrust
Questione Latte Notizia di questa mattina, il Ministro delle Politiche agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina ha attivato l’antitrust perchè si verifichi il rispetto delle regole contrattualizzate, ecco il comunicato stampa: “Abbiamo trasmesso in queste ore all’Antitrust, per le sue valutazioni di competenza, le numerose segnalazioni ricevute in merito al rispetto delle norme sui contratti di vendita del latte e sull’applicazione dell’art. 62 che abbiamo rafforzato con la nostra legge 91 di luglio. Abbiamo anche trasmesso i risultati delle valutazioni dei costi medi di produzione elaborati da Ismea ai sensi sempre della legge 91 nella quale abbiamo previsto anche che i contratti debbano essere scritti e avere la durata minima di un anno, oltre a contenere l’indicazione espressa del prezzo. Queste regole rafforzano la tutela degli allevatori, ma vanno rispettate. L’Ispettorato repressione frodi del Ministero è già operativo per le verifiche di propria competenza che ora potranno riguardare anche il…
Cercasi funzionario comunale onesto
Diciamoci la verità! Lo specchio della nostra Società, causa anche alla crisi economica, è costellato da un vuoto morale e civico, non solo istituzionale nazionale, ma anche a livello locale. La storia del Sindaco Mauro Riccioni e di tutti i Consiglieri della cittadina di Gagliole (Macerata) che rinunciano alle indennità, ai rimborsi spese ed ai telefoni cellulari per devolvere tutto in beneficenza appare come un caso raro, soprattutto alla luce delle continue indagini sui vari furbetti che, nel pubblico impiego, timbrano e vanno a farsi i cavoli loro, forse anche forti di una protezione sindacale che non ha eguali nell’impiego privato. Eppure non viviamo in un Paese dove il numero delle Associazioni operante nel sociale rappresentano una realtà da primato in Europa? Anche noi nel nostro piccolo vogliamo conoscere e parlare di Amministratori con la “A” maiuscola che rinunciano del loro per pagare la mensa dei bambini, per aiutare i nostri disabili o i…
Gozzoli parlerà di De.C.O. al congresso del Popolo delle Partite Iva
Pochi minuti fa il Presidente dell’Associazione Insieme per la Terra Dr. Nicola Gozzoli ha confermato la sua presenza in qualità di ospite al primo congresso del Movimento politico “Popolo Partite Iva – autonomi e lavoratori UNITI” che si terrà a Roma il prossimo 5 dicembre. Alla platea congressuale il Presidente parlerà del Regolamento per la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) sviluppando tutti i punti di forza atti a rilanciare l’economia dei vari settori a livello locale. Mauro Cappuccio Segretario Generale Insieme per la Terra
Gozzoli rilancia l’agricoltura italiana dal palco di Bologna
Pubblichiamo in forma integrale il comunicato stampa diffuso dal Presidente di Insieme per la Terra Dr. Nicola Gozzoli prima dell’intervento a difesa e rilancio dell’agricoltura italiana sul palco della manifestazione bolognese intitolata “Liberiamoci e ripartiamo”. https://youtu.be/V14kScL9_oU?t=6542 Molti politici e le nostre forze sindacali descrivono l’agricoltura e l’agroalimentare italiano come la FAVOLA del MULINO BIANCO. A questa visione dettata da interessi noi diciamo BASTA! Ci raccontano la favola del RITORNO dei GIOVANI IN AGRICOLTURA quando solo l’11% ha meno di quarantanni e l’età media della popolazione agricola è di 57 anni. Invece di raccontare favole sarebbe meglio parlare della realtà: -dei terreni abbandonati perché coltivarli vuol dire andare in perdita; -del record di terreni in vendita perché considerati purtroppo solo un peso; -del boom di terreni venduti all’asta per colpa di una legislazione che favorisce la chiusura delle Imprese impedendo un rilancio concreto delle nostre realtà produttive; -del record di furti…
Sul discorso #caporalato c’è tanto da fare ma partendo dalla #filiera
Spesso rimango sconcertato da certe dichiarazioni dei nostri politici, dei quali è ben evidente che non hanno proprio idea, dall’alto dei loro comodi e lautamente pagati scranni, cosa voglia dire LAVORARE, sembrano vivere in un mondo a se, come su una nuvola, leggeri legiferano e sentenziano così… in modo effimero e incoerente. Appunto, da questo Articolo di Agricolae estraggo la nota dell’Onorevole Dario Stefàno (SEL) che si inerpica in un discorso trascendentale che fa ben capire che, nonostante laurea e docenze universitarie, di economia agricola non ne afferra granchè: “è il passaggio chiave per la lotta al caporalato, quale strumento di studio e indagine sulle dinamiche perverse utilizzate dai caporali per sfruttare i lavoratori. In attesa dell’ok del Senato, però, abbiamo bisogno di accelerare per dare sostegno all’emersione del lavoro irregolare”. “I decessi della scorsa estate – continuava Stefàno – fotografano la complessità del fenomeno: da una parte le tante lavoratrici italiane che continuano…
Gozzoli: basta con la favola del Mulino Bianco
Con una nota il Presidente dell’Associazione no profit “Insieme per la Terra” Dr. Nicola Gozzoli ha confermato la partecipazione alla manifestazione “Liberiamoci e ripartiamo” indetta dalla Lega Nord e Noi con Salvini a Bologna domani 8 novembre. Gozzoli, noto per la sua attività associativa fuori degli schemi delle grandi organizzazioni sindacali agricole e per tener costantemente i politici “alla porta”, interverrà sul palco per parlare della situazione agricola reale che vige attualmente in Italia; la sua testimonianza, frutto di anni di attività associativa lungo tutto lo stivale, permetterà di fare il punto della situazione sulle difficoltà economiche e lavorative dei produttori delle nostre eccellenze agroalimentari. L’atteso intervento del Presidente, fortemente voluto dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Gianni Fava è stato avvallato direttamente dallo stesso Salvini che a più riprese nei suoi interventi politici ha preso posizioni nette a difesa del Made in Italy. Con molta probabilità Gozzoli non solo descriverà in breve…