Attesa era la posizione dell’On. Marco Carra componente della Commissione Agricoltura Camera dei Deputati relativamente al referendum del 17 aprile.
“Dobbiamo difendere il nostro mare, tutelare l’ambiente e puntare sulle fonti di energia rinnovabile. Per questo voterò Si al referendum abrogativo sulle Trivelle, il prossimo 17 aprile: referendum che chiede di esprimerci per evitare che i permessi già accordati entro le 12 miglia marine dalla costa possano essere prorogati oltre la loro naturale scadenza, per tutta la durata della vita utile del giacimento. Ritengo che i cittadini debbano essere adeguatamente informati sulla materia; una materia che interessa anche i nostri territori. Basti pensare a tutto il dibattito che si è aperto dopo il terremoto del 2012 ed alle tante preoccupazioni che i cittadini hanno manifestato in diverse circostanze sulle possibili connessioni tra scosse telluriche e trivellazioni.
C’è il rischio concreto di non raggiungere il quorum, ma questo rischio deve essere scongiurato.
Ritengo, inoltre, uno spreco di risorse quei 300 milioni di euro previsti per svolgere il referendum in una data diversa rispetto alle prossime elezioni amministrative. E’ un inutile aggravio di costi per la comunità che in questo momento storico sta affrontando ancora gli strascichi di una crisi globale che ha investito l’economia: dall’industria all’agricoltura, dalle imprese artigiane a quelle del commercio”.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra