Category Archives: Insieme per la Terra

Per una volta vi vorrei costringere a non raccontare le classiche barzellette sui carabinieri ma ad analizzare l’analisi di alcuni PSR relativi all’acquisto di attrezzature agricole. Giusto per l’occasione vi consiglierei di munirvi di carta e penna così da schematizzare le varie proposte illustrate e, magari, di una buona dose di calmanti. Non ci credete ? Oltre alla famosa “legge Sabatini”, a chi cerca incentivi per rinnovare il proprio parco di attrezzature agricole aziendali non rimane che la Misura 4 dei Psr, che riguarda gli “investimenti materiali nelle aziende agricole”. In virtù dell’autonomia decisionale dei diversi territori, e quindi senza un’adeguata programmazione nazionale concordata con il Mipaaf che sarebbe stata quantomai opportuna, le Regioni italiane si sono comportate in maniera molto difforme, sia nello stanziamento totale a favore degli investimenti in attrezzature, sia nell’emissione dei primi bandi che hanno riguardato il 2015 e il 2016. Molte regioni, per esempio, devono…

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Mentre i nostri TG nostrani si contendono il primato della notizia economica con cui si annuncia una vivace ripresa del PIL, pari allo zero e virgola, la produzione dei trattori usati nelle nostre campagne continua inesorabilmente a cadere. Ma si sa il vizio del nostro politico del momento è quello prima di annunciare la ripresa, salvo poi, resosi conto che la realtà numerica è ben diversa, rettificare attribuendo colpe fantasiose a destra o a sinistra, mai su se stessi. L’articolo piccante e provocatorio del Dr. Bartolini da uno spaccato particolare dell’attuale situazione: I dati ufficiali indicano che nel lontano 2006 sono stati 30 mila i trattori immatricolati nel nostro paese, mentre a distanza i dieci anni il 2016 si dovrebbe chiudere con un dato al di sotto delle 18 mila unità. Dunque un calo vistoso delle vendite, pari al -38%. Le cause? La diminuzione dei redditi degli agricoltori, la chiusura…

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Apriamo il vangelo secondo San Roberto Moncalvo: Il Decreto crea le condizioni per salvare tremila aziende e stalle con quasi centomila animali allevati a rischio nelle campagne terremotate ma ora dobbiamo vincere insieme la battaglia contro la burocrazia per fare in modo che gli aiuti arrivino al più presto ad agricoltori e allevatori che con l’inverno rischiano di chiudere per sempre se non si creano le condizioni per restare sul posto, garantendo vivibilità e operatività per accudire il bestiame e dare continuità alle attività produttive. Ora arriva l’unità di crisi della Coldiretti, alias protezione civile beneficiaria di contributi pubblici … Giusto per rimanere in tema di necessità monetaria! L’Unità di crisi della Coldiretti dall’inizio delle scosse lo scorso 24 ha avviato una mobilitazione che ha consentito la consegna di 70 moduli abitativi solo con la collaborazione del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e l’azienda Danieli di Buttrio…

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Si sa che nell’immaginario collettivo la patria di una buona tazza di caffè è la Campania, ma addirittura gli studi statistici individuano un netto primato. Dalla terra della pizza e della straordinaria mozzarella di bufala le gradevoli sorprese a tavola non mancano mai. Sapete cosa vi dico? Sedetevi su una comoda poltrona e leggetevi questo articolo di AgroAlimentareNews, magari sorseggiando un buon caffè. Roma – A furor di popolo la Campania si aggiudica il gradino più alto del podio delle regioni d’Italia dove trovare il miglior caffè: il 59% degli italiani non ha dubbi. Seguono – anche se a un’incolmabile distanza – la Sicilia il Lazio (entrambe al 14%). Le regioni che invece chiudono la classifica sono Abruzzo e Basilicata (pari al 3%), Umbria e Val D’Aosta (2%). Più ardua la lotta per incoronare le zone dal miglior caffè nel mondo. Domina la Spagna con il 36% delle preferenze, seguita…

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Dopo le chiacchiere e le favole raccontate prima – durante e dopo l’Expo siamo tornati alla dura realtà quotidiana dei produttori italiani. Dall’articolo di Repubblica apprendiamo molte difficoltà in alcuni settori del primario italiano ma sottolineiamo alcune nostre perplessità. MILANO – In qualche caso sono state le condizioni climatiche sfavorevoli. In qualcun altro un parassita. Oppure la concorrenza o l’eccessivo uso di diserbanti chimici. Il risultato è lo stesso: un calo della produzione (nonché un aumento dei prezzi) di alcuni tra i prodotti più noti della tradizione alimentare. E per i quali siamo conosciuti in tutto il mondo. Una concomitanza di eventi che può essere riassunto nell’autunno nero dell’agricoltura italiana. Interessante è la posizione della Coldiretti che, facendo un’analisi del mercato a livello di tutto il Mediterraneo non si pone quale possa essere la questione di fondo che ha portato al crollo della produzione di olio italiano. Perchè non parlare…

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MANTOVA. C’è una prima crepa nel fronte costruito a Milano tra i produttori di latte. Due organizzazioni di produttori lombarde, una cremasca ed una bergamasca, avrebbero tentato l’accordo in solitaria con Lactalis. Nessun accordo sottoscritto, in quanto la multinazionale francese avrebbero offerto i “soliti” 33 centesimi a litro, prezzo inferiore all’ultimo strappato per il latte spot, vicino ai 44 centesimi. Concordiamo perfettamente con la profonda irritazione manifestata ai media dall’Assessore Gianni Fava. La notizia fa però infuriare l’assessore regionale Gianni Fava, che per tenere unito il fronte dei produttori si è speso molto: «Spero che la notizia venga smentita – scrive in una nota – perché se fosse confermata si tratterebbe di un gesto gravissimo, che dimostra ancora una volta quale sia il livello di responsabilità di alcuni soggetti che operano sul mercato e che rischia di mettere seriamente in discussione la funzione e il valore stesse delle op come…

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Amici di Insieme per la Terra, Vi riportiamo un articolo abbastanza datato a dire il vero, ma ancora utile (il rimedio è antico) a quanto si sente dire tra le maestranze che lavorano nel settore. Di seguito la semplice ricetta per arginare il problema della mosca olearia. MATERIALE NECESSARIO Bottiglie di plastica da 1,5L Miele di millefiori Aceto di vino (forte, di vino vero) Mescolare 1 kg di miele con 5-6 litri di aceto. Mettere mezzo litro di questa soluzione in ogni bottiglia e praticare un foro di circa 1 cm di diametro sopra il livello del liquido (circa 3 centimetri). Appendere la bottiglia sulle piante (con uno spago) a circa 1 metro e mezzo di altezza, con un occhio di riguardo per quelle esposte a sud, perché gli attacchi della mosca arrivano da lì. Posizionare una bottiglia-trappola su un olivo ogni 10 circa, sul lato sud delle piante. Porre…

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Diciamoci la verità ! Non vi siete stancati dei “contentini” che il Ministro Martina continua ad elargire senza vedere e/o approfondire riforme strutturali ? Indipendentemente da come la pensiate è oramai evidente che questo Ministero “tira a campà” senza sapere cosa farà domani, senza porsi la domanda di come possano lavorare le Aziende Agricole in una così difficile situazione economica e politica. Strutturalmente parlando abbiamo sollecitato, nelle nostre molteplici pagine, riforme concrete che entrino nel merito dei problemi, abbandonando di fatto la politica della mancia domenicale. Finalmente anche nel mondo sindacale si inizia ad intravedere piccoli segnali di cambiamenti di rotta: Ancora una volta – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – il sistema agricolo è vittima delle manovre “tampone” e non riesce ad avvalersi di una strategia a medio-lungo raggio. Infatti per quanto sia opportuno sostenere le imprese agroalimentari delle zone colpite dal terremoto –…

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Mentre per chi va in Australia o in America è fatto divieto di portare con se qualsiasi materiale vegetale, per timore di importare parassiti pericolosi, in Europa le fontiere colabrodo permettono l’entrata indiscriminata di qualsiasi cosa. Dopo anni, come per incanto, emergono atti di pentimento di qualche Istituzione comunitaria, magari dopo lo scoppio di una determinata parassitosi tipica di Paesi oltre oceano. Tutto è lecito, basta che il problema si diffonda a casa d’altri (Germania esclusa): questo è il motto che vige a Bruxelles. Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo, arrivata il 26 ottobre a Strasburgo, inizia il conto alla rovescia per l’applicazione delle nuove norme UE per proteggere l’agricoltura dalla diffusione di patogeni vegetali. Il regolamento dovrebbe entrare in vigore nelle prime settimane del 2017 e prevede un periodo di transizione di tre anni prima della sua piena applicazione. Visto il numero di parassiti «entrati» in Europa negli…

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COMUNICATO STAMPA “E’ nata in Sardegna la prima borsa etica del grano” Cagliari, 4 novembre 2016: La Rete di Filiera del grano duro coltivato e trasformato in Sardegna (Sardo Sole) ha annunciato e presentato la borsa etica dei cereali della Sardegna, che si configura come piattaforma online per favorire, su basi etiche, l’incontro tra domanda e offerta di grano duro sardo. Nelle intenzioni dei fondatori, la borsa etica assolve una duplice funzione, quella, da un lato, di divulgare in maniera trasparente le politiche agrarie della filiera rispetto ai produttori e, dall’altro, di incrementare l’utilizzo del grano sardo da parte dei trasformatori regionali  favorendo l’incontro tra domanda e offerta su basi etiche e valori condivisi. L’obiettivo e quello di favorire un maggior utilizzo nei processi di trasformazione dei prodotti derivati da grano duro di materia prima coltivata in Sardegna, permettendo a tali trasformatori di contraddistinguersi sul mercato con un percorso di…

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