Category Archives: Insieme per la Terra

Diciamoci la verità, le nostre campagne sono costantemente bersagliate da furti di ogni genere. Gasolio, trattori, attrezzature, bestiame, nulla appare indenne dall’azione di sciacalli preparati a sottrarci tutto ciò che ha un valore economico, per noi importante. Oggi il tentato furto, magari sventato per un qualche motivo, non costituisce reato, tanto che le forze dell’ordine non raccolgono nemmeno la segnalazione del malcapitato di turno. Solo se vieni derubato, ossia a danno avvenuto, potrai procedere alla denuncia, magari realizzata più per formalità che per la speranza concreta di ritrovare quanto ti è stato sottratto. Che fare quindi? Autotutelarci con sorveglianza notturna in Azienda? Poi di giorno chi lavora? Per il Ministro dell’Interno Angelino Alfano i furti sono in calo tanto che l’Italia quasi quasi sembra un parco di divertimenti. In un comodo ufficio probabilmente la realtà della situazione è ben distante dalla verità. Le forze dell’ordine, indipendentemente che se ne dica, sono…

Read more

Siamo alla quarta parte della nostra lunga inchiesta su come leggere le etichette alimentari, parleremo di biologico e di come riconoscerlo tra i tanti, visto che i “tarocchi” non mancano!. PRODOTTI BIOLOGICI Arriviamo ora ad un argomento che a noi interessa molto: i cibi da coltivazioni biologiche. Come essere sicuri che quello che stiamo acquistando sia veramente biologico? In primis, di certo c’è solo la morte, purtroppo il mercato è zeppo di tarocchi, si parla di un 25%30%, occorre prestare molta attenzione all’etichetta: il regolamento CEE 2092/91 ha definito, criteri ben precisi a cui i produttori ed i trasformatori di prodotti biologici debbono necessariamente attenersi. Questo qui accanto è il logo ufficiale europeo che “dovrebbe” apparire sull’etichetta del prodotto biologico. Vi allego, per Vostra informazione, Decreto Ministeriale del 08 febbraio 2010 in materia di prodotto biologico. Può esservi utile! Ricordiamoci che per essere veramente tale, tutte le fasi di produzione devono seguire i criteri…

Read more

A Mantova, Capitale della Cultura 2016 nonché Capitale Gastronomica Europea 2017, è stato raggiunto un accordo tra la nostra associazione, rappresentata dal Presidente Nicola Gozzoli, e l’Associazione italiana per lo scambio culturale in Europa, rappresentata dal Vice Presidente Nazzareno Manzo, per portare i piccoli e medi produttori delle eccellenze agroalimentari italiane nelle maggiori piazze dell’Unione Europea. L’accordo è stato raggiunto in presenza dell’Avv. Rosanna Montecchi, fondatrice del Gruppo Acquisti Terreni (GAT), del Presidente dell’Istituto di Ricerca Prout Tarcisio Bonotto e del Presidente di Ecosinergie Group Nicola De Vecchi. Il progetto ha come obiettivo quello di aiutare le piccole aziende, impossibilitate economicamente ad intraprendere un percorso commerciale estero, ad andare, grazie ad un servizio chiavi in mano, in piazze di importanti città per vendere i propri prodotti e far conoscere la propria attività. Tutto è inserito nella realizzazione di un vero e proprio evento celebrativo di ogni eccellenza che costituisce il…

Read more

Uno studio americano sembra aver dimostrato che mangiare cibi poco salubri davanti allo specchio possa: ?? – Ridurre l’assunzione di cibi ipercalorici come torte ?? – Provare disgusto per alimenti grassi come le patatine fritte ?? – Diminuisce il sapore della pietanza assunta Sebbene possa sembrare quantomeno originale, questo studio ricorda alcune tecniche di fissazione degli obiettivi fisici da perseguire. Spesso indico ai miei assistiti di dichiarare i propri obiettivi sportivi (professionistici o Wellness che siano) sui social e di mettere la propria frase motivazionale preferita sullo specchio del bagno, in modo di vederla ogni mattina all’inizio della giornata. Ecco che il tema dello specchio, seppur in “salsa” diversa si ripropone. Lo studio è stato pubblicato sul “Journal of the Association of Consumer Research” ed è stato condotto da un team della University of Central Florida. Dr. Matteo Pincella

Invece di parlarvi di Made in Italy oggi vi parleremo, grazie a Teatro Naturale, di come gli spagnoli inventino processi nuovi per trasformare olio maleodorante in olio extravergine. Questo articolo sarebbe da inoltrare a tutti i europarlamentari italiani che vergognosamente hanno autorizzato importazioni di olio dai Paesi extra UE, incrementando di fatto il peggioramento qualitativo in vendita nelle nostre GDO. Truffare con l’olio extra vergine d’oliva conviene ancora e molto. I tempi cambiano e così anche le tecniche utilizzate dai delinquenti per ottenere illeciti profitti. C’era una volta l’olio di nocciola, aggiunto all’extra vergine. Una diluizione che portava a lauti guadagni. Scoperto il modo di rilevare l’olio di nocciola nell’olio d’oliva, i truffatori hanno cambiato tattica. All’extra vergine venivano aggiunti oli di semi e la miscela veniva colorata con clorofilla. Anche in questo caso, ormai, è abbastanza semplice scoprire la frode attraverso analisi chimiche e, seppure ancora in uso, è…

Read more

Vi siete mai chiesti perchè è nata Campagna Amica di Coldiretti? Per amore del mangiar sano? Assolutamente no! Sicuramente vi sembrerà sconcertante l’articolo di Alfonso Pascale dal titolo “La resa dei conti” pubblicato su www.olioofficina.it. Provate a leggerlo; la verità va oltre l’impudenza … I sociologi marxisti di fine Ottocento avevano previsto che le piccole economie contadine sarebbero state sconvolte a beneficio di grandi imprese capitalistiche con salariati. E Paolo Bonomi creò la Coldiretti per realizzare il sogno di Marx. Ma con una variante non di poco conto: ad essere protagonisti della concentrazione produttiva sono stati i contadini stessi, anziché lo Stato o le società anonime. Sono state infatti le imprese familiari a razionalizzarsi e a ingrandirsi, sospinte dal demone dell’efficienza. Un miracolo che si è potuto inverare nell’acqua di coltura del saper fare italico e della multiforme operosità delle famiglie rurali. Quello che non è riuscito alle forme di…

Read more

Il Renzi Show, quello delle promesse mai mantenute, continua imperterrito ovviamente in terra amica, all’assemblea di Coldiretti, interviene con questa frase: “Dopo aver cancellato lo scorso anno Irap e Imu agricole, abbiamo previsto un ulteriore elemento nella legge di stabilità: la parte di Irpef agricola sarà cancellata a partire dal 2017: bisogna restituire il giusto valore alla terra e a chi la lavora”. Siccome la mangiatoia è la stessa, ecco a breve la nota del MIPAAF:  “Nella prossima legge di Bilancio infatti abbatteremo ai fini Irpef le rendite catastali dei terreni agricoli. Dopo l’abolizione di Imu e Irap con questo intervento realizziamo la più grande operazione di sgravio fiscale per l’agricoltura mai fatto in Italia”, direttamente dallo scranno del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che pare voglia eliminare l’IRPEF agricola dal prossimo bilancio. Forse Renzi, che evidentemente pensa di poter fare quello che vuole, visto che il passo che sta segnando…

Read more

Riprendiamo con la terza puntata la nostra inchiesta sulle etichette alimentari, questa parte inizia con un argomento per noi molto sentito, che è appunto la provenienza dei prodotti. Insieme per la Terra si batte proprio per avere una etichettatura chiara e completa, compresa l’indicazione di provenienza degli elementi che compongono il prodotto. Questo per chiarezza e correttezza nei confronti del consumatore, che in questo modo può scegliere se acquistare o meno l’uno o l’altro prodotto. Se questa regola vale per la vostra automobile, che sapete bene dove è stata costruita, perchè non deve valere anche per ciò che portate alla bocca? Una informazione per noi fondamentale e che dovremmo tutti imparare a tenere in considerazione come prima tra tutte le altre è la provenienza del prodotto: il nome del produttore, la sua sede e quella dell’impianto di produzione o confezionamento (se diversa) devono sempre apparire in modo chiaro e leggibile sulle…

Read more

Oggi vogliamo fare il punto della situazione con la lettera aperta di Mirco Zecchini, un agricoltore nonchè Presidente dell’associazione NostrAgricoltura, pubblicata sul sito Il Nuovo Agricoltore. Come Associazione Insieme per la Terra non possiamo che condividere questa posizione. E voi cosa ne pensate ? Se dobbiamo credere alla stampa, alla politica nazionale e alle organizzazioni agricole, il futuro dei nostri giovani è nell’agricoltura. Su cosa si basi tale idea diffusa è difficile da capire, dato che gli attuali imprenditori agricoli professionisti non riescono neppure a garantirsi il presente: l’agricoltore deve districarsi con le banche sempre più esigenti, con una burocrazia asfissiante, con la difficoltà dei mercati e soprattutto con i conti che non tornano quasi mai; il settore sta perdendo forza in assi strategici come il lattiero-caseario, il cerealicolo, il suinicolo. Questo futuro personalmente lo vedo davvero difficile. Non tutti possono aprire una malga in montagna o allevare qualche gallina…

Read more

“La Regione fa i proclami, ma i problemi restano ed a rimetterci sono sempre gli agricoltori. ConfColtivatori esprime il proprio disappunto per la difficile situazione che tormenta le aziende agricole calabresi. Dietro le passerelle e le belle parole, purtroppo c’è la cruda realtà. Con ciò si vuole significare che le conferenze e le manifestazioni organizzate dalla Regione Calabria, spesso nelle sedi del P.D., per presentare il nuovo PSR, sono solo un modo per camuffare una triste realtà. E’ pressoché inutile nei convegni dire e tentare di far capire, che il mondo agricolo vive nel mondo dell’eldorado, il comparto agricolo, purtroppo, soffre una crisi economica senza precedenti, anche e soprattutto per colpa della politica. Le Istituzioni ed i loro rappresentanti sovente rimangono sordi di fronte alle problematiche che attanagliano i vari comparti. Non è più tollerabile infatti che qualche centinaio di aziende, ancora lamentano il mancato pagamento dei titoli PAC 2015…

Read more

240/716