In #Danimarca ha scoperto la #fotosintesi inversa ma in #Italia non se ne sono accorti
Della sua scoperta hanno parlato i giornali di tutto il mondo, ma in Italia la notizia, almeno nei primi tempi, è passata quasi in sordina. Eppure è un italiano il padre dello studio che ha fatto conoscere alla realtà scientifica la fotosintesi inversa, un processo del tutto naturale che promette di rivoluzionare la produzione di carburanti e l’industria chimica. Il traguardo David Cannella, 32enne originario di Tivoli, lo ha raggiunto a Copenaghen, dove dal 2010 lavora come ricercatore. A inizio aprile 2016 il suo nome, insieme a quello del suo team di ricerca dell’università danese, è comparso sulla rivista Nature Communications: l’articolo ha avuto un record di condivisioni, sono arrivate chiamate dagli Stati Uniti e dalla Svezia per sapere del risultato innovativo per il settore. Dall’Italia invece pochi contatti, rare eccezioni. “In quel periodo si parlava del referendum sulle trivelle – racconta Cannella – Forse la fotosintesi inversa era un…
Il #TTIP tradisce la ragion d’essere dello #Stato
L’articolo di Alberto Battaglia permette sicuramente di fare una importante riflessione sul ruolo degli Stati, nel caso in cui sottoscrivessero i trattati internazionali del TTIP e CETA. L’unica cosa certa è che il comune cittadino verrà spogliato di ogni diritto. Il TTIP, il TISA e il CETA, trattati commerciali in corso di negoziato o prossimi alla ratifica che, fra gli altri, coinvolgono l’Unione Europea e l’Italia, sono viziati da negoziati “privi di legittimazione democratica” e contengono aspetti che negano “la ragion d’essere” tanto dello stato, quanto dell’impresa. Quest’interpretazione, che da tempo caratterizza numerosi gruppi contrari alla globalizzazione, è anche quella dell’Esperto indipendente per la promozione dell’ordine internazionale equo e democratico delle Nazioni Unite, Afred de Zayas. L’autore cubano, attualmente docente di diritto internazionale presso la School of Diplomacy e International Relations di Ginevra (Svizzera), ha divulgato lo scorso 24 giugno la propria visione sui tre accordi internazionali che puntano ad…
La crocifissione del Ministro #Martina
Non è un martire, non è una vittima di ingiustizie, è solo il carnefice degli agricoltori italiani. Lui? Il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, uomo che non conosce il settore primario italiano e che si affida per qualsiasi necessità ai sindacalisti nostrani. Dalla padella alla brace! Roma, 2.08.2016 – “La nomina di un nuovo commissario alla guida di Agea, principale erogatore di finanziamenti per l’agricoltura, segna il fallimento del ministro delle Politiche Agricole, Martina, che dall’inizio della Legislatura preferisce mettere ancora volta una toppa piuttosto che risolvere il problema della governance dell’Agenzia. Per questo oggi ci asterremo sul voto per la nomina di Gabriele Papa Pagliardini a nuovo commissario dell’Agea”. Lo affermano i deputati del M5S della Commissione Agricoltura. “È paradossale che finora l’unico atto del ministro delle Politiche Agricole, Martina, sia stato quello di cambiare il vertice da lui stesso nominato. Dalla nascita di Agea, con il decreto…
Spreco alimentare, approvata la #legge farsa per recupero e donazione del #cibo
Semplificazioni burocratiche che dovrebbero facilitare le donazioni di cibo e farmaci, un fondo per finanziare progetti anti spreco, l’allargamento della platea degli operatori che potranno ritirare le eccedenze, linee guida ad hoc per i gestori delle mense. Ma, al contrario di quanto ha fatto la Francia, nessuna sanzione per chi, invece di puntare al recupero, continua a scegliere la soluzione rapida e comoda di buttar via quello che non è stato consumato. La legge contro gli sprechi alimentari, approvata in via definitiva dal Senato martedì, secondo la relatrice dem Maria Chiara Gadda è “una promessa mantenuta”. Onlus e fondazioni che si occupano di recupero e distribuzione di alimenti apprezzano e sperano che la nuova normativa raggiunga l’obiettivo di dimezzare gli alimenti sprecati, il cui valore secondo l’Osservatorio Waste Watcher di Last minute market ammonta in Italia a oltre 8 miliardi di euro l’anno. Tuttavia secondo i Conservatori e riformisti (Cor),…
#OGM: Altra sorpresina dall’EU, è la volta della #Soia
Era il 13 luglio, non più tardi di 20 giorni fa parlavamo del silenzio dietro al “possibile” sbarco in Europa di Mais OGM (Organismo Geneticamente Modificato), tenuto sotto opportuno silenzio per non muovere le masse di ambientalisti nelle piazze e siamo a doverci ripetere ancora, basta leggere il titolo. La differenza è che stavolta la Soia OGM ha ben passato la votazione finale e potrà essere liberamente commercializzata: La Commissione europea ha autorizzato la commercializzazione in Europa di tre varianti di soia Ogm, due prodotte da Monsanto e una da Bayer CropScience. L’autorizzazione concessa dalla Commissione europea ha unadurata di dieci anni e prevede l’indicazione in etichetta obbligatoria per ogni prodotto contenente questi tre Ogm. L’autorizzazione della Commissione segue il parere scientifico positivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e l’assenza di opinioni contrarie da parte degli Stati membri sia in commissione ordinaria che d’appello del Consiglio Ue. Gli OGM approvati resistenti al…
Per voi: #Consorzi incaricati per l’anno 2016
Nella giornata del 25 luglio u.s. sono stati pubblicati gli elenchi dei Consorzi incaricati alla tutela dei vari Marchi Denominazione di Origine Protetta, IGP, Denominazione di Origine Controllata, etc. Di seguito troverete l’elenco preso direttamente dal sito del MIPAAF: Consorzi_agroalimentari_incaricati_25.07.2016 Oltre 130 Consorzi di Tutela che garantiscono che ciò che porta quel marchio, sia veramente quello che pensiamo di aver acquistato! E’ sempre bello e piacevole leggere come tanta gente lavori alla tutela delle nostre eccellenze agroalimentari, di diverse filiere, regioni e mentalità differenti, usino le proprie forze per mantenere alto il livello di qualità del prodotto nel mondo e di sorveglianza sulle contraffazioni, sempre più frequenti. Da non molto abbiamo pubblicato un articolo sulla lotta del Consorzio del Parmigiano Reggiano, tutte le nostre unicità dovrebbero essere il baluardo della italianità, dovrebbero essere bandiera come succede per il Colosseo a Roma, per Ponte Vecchio a Firenze, per il Duomo di Milano…
Frutta e verdura #tunisine diventate miracolosamente #italiane
Verrebbe da dire che alla fantasia non c’è limite, perfino in campo agricolo ed agroalimentare. Meridionews pubblica un’articolo molto interessante su un caso di frutta e verdura tunisine diventate miracolosamente Made in Italy. Perchè il profitto deve sempre esporre la salute dei consumatori a gravi pericoli sanitari ? Comprava frutta e verdura dal Nord Africa, ma la rivendeva spacciandola per italiana. Protagonista di questa vicenda un imprenditore di Licata, sulla cui presunta attività illecita ha indagato la Guardia di Finanza, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla sostituta Silvia Baldi. Stando al lavoro delle Fiamme Gialle, l’uomo dal 2011 avrebbe acquistato oltre 64 tonnellate di prodotti provenienti dalle produzioni tunisine, per poi rivenderle a clienti italiani occultando la provenienza della merce. Il valore dei prodotti importati è di circa quattro milioni e 800mila euro. Il lavoro dei finanzieri è stato reso più difficile dalla mancanza dei registri contabili, ma è comunque bastato…
Bugie rivestite di #zucchero: come le Lobby Alimentari distruggono la #salute nella UE
L’articolo di Colin Todhunter pubblicato su Global Research il 29 luglio 2016 lascia semplicemente basiti. Oltre la metà della popolazione dell’Unione europea (UE) è in sovrappeso od obesa. Senza un’azione efficace, questo numero crescerà sostanzialmente nei prossimi dieci anni avverte un importante nuovo rapporto. ‘Un solo cucchiaio di zucchero: ecco come la lobby alimentare combatte la regolamentazione dell’uso dello zucchero nell’UE‘; dal gruppo Corporate Europe Observatory (CEO), che fa ricerca e campagne in merito all’uso dello zucchero, rileva che i tassi di obesità sono in aumento più velocemente tra i gruppi socio-economici a reddito più basso. Ecco perché gli alimenti ad alta densità energetica, di scarso valore nutrizionale sono più convenienti dei cibi più nutrienti, come frutta e verdura, e famiglie relativamente povere, con bambini, li acquistano fondamentalmente per soddisfare la loro fame. Il rapporto sostiene che un numero sempre maggiore di persone mangiano alimenti trasformati, in gran parte della loro dieta.…
Fallimento della #politica del Ministro #Martina, smascherata la bugia sulla #semplificazione
Le parole di Angelo Frascarelli, docente dell’Università di Perugia, cadono come macigni sulla politica del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. L’analisi puntuale e dettagliata non può che essere assolutamente condivisibile. Il 6 luglio il Parlamento ha approvato il cosiddetto “Collegato agricolo”, dopo due anni dalla sua presentazione. Il 21 luglio la Camera dei deputati ha approvato il decreto “Enti locali”, che contiene alcuni interventi per il settore agricolo. In un mese sono andati in porto due importanti provvedimenti per il settore agricolo e per la filiera agroalimentare. È un vero cambiamento o solo un’operazione di facciata? Gli interventi contenuti in questi due atti normativi sono numerosi: alcuni sono di contenuto molto tecnico e di dettaglio: diritto di prelazione per lo Iap, birre artigianali, presidi sanitari e denunce apicoltura, sistema informativo del biologico, servitù, professione di manutentore del verde, esclusione dai rifiuti degli sfalci e delle potature del verde pubblico…