Boom di #anziani che mangiano un #pasto al giorno
“Siamo in ripresa“, “si vede la luce alla fine del tunnel” … e via dicendo. Questi sono gli spot televisivi raccontati dai nostri amati politici incapaci ed incompetenti su tutti i mass media italiani contraddicendo la realtà della vita quotidiana. Molte famiglie sopravvivono grazie alle pensioni degli anziani in casa mentre in televisione si racconta che l’occupazione continua a crescere. Nessuno pensa alla realtà della terza età che, vuoi perchè disabili vuoi perchè detentori di una pensione da misericordia, spesso vive, anzi sopravvive, grazie ad un pasto al giorno. Nel web potete trovare tantissime storie, noi ne abbiamo trovata una nella provincia della Capitale della Cultura 2016. MANTOVA. «Come faccio a vivere con 350 euro al mese? Rinunciando a molte cose e ricevendo l’aiuto dei volontari di un’associazione. Per fortuna un pasto al giorno mi basta». Non cerca pubblicità la donna di 78 anni che parla al telefono. Non è…
#OGM: Il regalino dell’EU, ovviamente in totale #silenzio
L’EU è sempre pronta a multare a destra ed a manca, procedure d’infrazione come se piovesse, non appena non si fa quello che “loro” hanno deciso per te e subito i Media di tutta Europa a emettere a gran voce il comunicato stampa a riguardo, come a mettere le orecchie da asino alla nazione inadempiente. Ma quando si tratta di fare favori ad “amici” d’oltreoceano (vedi TTIP, CETA, &C) cala un silenzio da film dell’orrore, tipo quando si sta avvicinando l’assassino con il coltello in mano alle spalle del malcapitato. Vuoi che stavolta il malcapitato siamo “noi” cittadini Europei? Questa è la volta di Monsanto, supercolosso alimentare americano che si troverà l’autorizzazione rinnovata per la varietà MON-810 e per la possibile introduzione di due varianti di mais denominati BT11 di Syngenta e 1507 di Pioneer, purtroppo non si tratta di un impianto Hi-Fi ma di OGM! Si gli OGM che sono vietati dalle…
Lettera aperta a Norbert #Hofer. Ci aiuti a fermare il #falso Made in Italy
Preg.mo Norbert Hofer candidato alla Presidenza austriaca le scriviamo questa lettera nella speranza, vista l’incapacità politica e sindacale nostrana, che possa intervenire per fermare il falso Made in Italy nel caso in cui vincesse il ballottaggio fissato per il 2 di ottobre 2016. Con il ripristino della dogana al Brennero infatti sarà possibile controllare il transito di tutte le merci al valico; in particolare le chiediamo di registrare tutti quei prodotti utilizzati come ingredienti o tal quali, per produrre falsi agroalimentari. Cagliate, latte ricostituito, latte in polvere, suini, carne macellata sono solo alcuni prodotti che, grazie ad un accurato marketing ed una buona campagna pubblicitaria, vengono trasformati in prodotti nostrani, alla faccia dei sacrifici di molti imprenditori agricoli e delle loro famiglie. Di particolare interesse è la realizzazione di una banca dati informatica tra le Autorità austriache ed italiane, per conoscere tutti i nomi e cognomi implicati a vario titolo…
I giovani in #agricoltura, il libro delle fiabe di #Coldiretti
La diffusione delle statistiche della Coldiretti non ha fine. Grazie al Sole 24 Ore vengono propinati con grande enfasi notizie sul mondo giovanile in agricoltura. Obbiettivo del sindacato è aumentare i tesseramenti, aprire nuove partite iva con i relativi fascicoli aziendali; praticamente nuovi polli da spennare, ovviamente senza alcun offesa per i polli! L’alleanza tra il sindacato e Confindustria lascia veramente perplessi, per non dire inorriditi. Ma davvero i “gialli” e gli industriali pensano di trattarci come persone prive della capacità di pensare e ragionare? Le nuove tecnologie non sono certamente l’obbiettivo prioritario a cui tendere essendo molto più importante la capacità di usare il proprio bagaglio formativo ed intellettivo a tutela delle chiacchiere diffuse ad arte da certi personaggi. Cresce il lavoro agricolo e punta a una sempre maggiore qualificazione e innovazione. Nei primi tre mesi dell’anno c’è stato un vero e proprio boom per gli under 35 con…
Caleranno i #prezzi agricoli nei prossimi anni. Si chiude la #favola del “Mulino Bianco”
Sinceramente questi sono gli articoli che non vorremmo mai leggere. In questi anni siamo stati abituati, dai mass media coldirettiani, a credere nell’esistenza della favola del “Mulino Bianco”, in cui tutti ritornano all’agricoltura e tutti traggono grandi vantaggi economici dal lavoro nel primario. La realtà è come sempre un’altra cosa, basta leggere l’analisi effettuata su Agronotizie, con buona pace degli ottimisti di convenienza. I prezzi dei prodotti agricoli resteranno nell’insieme relativamente bassi nel prossimo decennio. E’ quanto emerge dal Rapporto congiunto Ocse-Fao “Agricultural Outlook” pubblicato il 4 luglio 2016: giunge quindi probabilmente a termine l’attuale periodo di prezzi alti, ma è necessario restare vigili poiché la probabilità di una forte oscillazione dei prezzi rimane alta. I prezzi dei prodotti di origine animale sono tuttavia previsti in crescita rispetto a quelli dei prodotti agricoli. Con il graduale aumento del reddito, specialmente nelle economie emergenti, la domanda di carne, pesce e pollame…
Europei 2016, un esempio di cattiva #alimentazione
I media e molti Governi descrivono l’Unione Europea come un esempio da seguire. La gente comune invece, Paese dopo Paese, chiede di allontanarsi o addirittura uscire da Eurolandia perchè ritiene di vivere non in un parco dei divertimenti ma in un parco dell’orrore. Gli europei di calcio hanno diffuso, secondo agroalimentarenews.it, scorrette abitudini alimentari ma che, grazie ai mass media ed al marketing, vengono idolatrate. Ovviamente alla salute ci si pensa dopo essendo gli effetti a scoppio tardivo rispetto all’euforia dello stadio di turno. Cresce in Italia la voglia di gelato per ogni turno superato dalla nazionale di calcio all’Europei 2016. Secondo Foodora, servizio di food delivery gourmet attivo in più di 33 città intorno al mondo, gli ordini di gelato sarebbero aumentati del 72% durante le prime due settimane del torneo. Il dato è estrapolato da un‘indagine più articolata riguardante le abitudini alimentari praticate dai cittadini europei nel corso…
Naturopatia con Francesca – Frutto prelibato e sfizioso: Le #ciliegie
Con pochissime calorie, decorano i nostri dolci, gelati e yogurt, riempiono i piatti e la tavola del colore dell’estate! Solitamente raccolte tra maggio e giugno, le vediamo sui banchi dei fruttivendoli per tutta l’estate quasi; 100 grammi di frutto fresco forniscono al nostro organismo circa 40 calorie, quasi come una mela o una pesca. Gustate da sole o nelle macedonie non si dice mai no ad una ciliegia! Neanche per una fresca maschera di bellezza… dall’azione astringente e rinfrescante. Una bella scorpacciata di ciliegie ci fornisce vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Tra le proprietà e benefici della ciliegia non sono da sottovalutare i sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Il loro contenuto equilibrato di sali e vitamine aiuta a ricaricare l’organismo di energia e di sostanze nutritive utili. Il loro consumo è dunque particolarmente indicato in caso di stress e spossatezza. Tra gli…
#TTIP, per il momento non si farà, scarsa fiducia
Come spesso accade, è la Francia a metterci una pezza sull’indecisione Europea! Siamo molto contenti che gli accordi di libera circolazione tra USA e Europa TTIP ed il CETA, non si faranno più, lo leggiamo con vera soddisfazione sull’articolo del Wall Street Italia. Le nostre sensazioni su come avrebbe distrutto le economie europee (scusate l’egoismo, ma a noi interessa di più la nostra), il presidente del Consiglio francese Manuel Valls, poi sostenuto dal viceministro francese del commercio con l’estero Matthias Fekl hanno visto il giusto ed hanno visto lungo. Al contrario del nostro ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, che invece lo sponsorizzava, forse non aveva immaginato l’effetto “Hiroshima” che avrebbe avuto sui nostri mercati, per lui forse era importante farsi vedere dagli amici oltreoceano che era dalla loro parte, d’altronde si sa che l’Italia ancora paga i debiti di riconoscenza nei confronti di chi ha “liberato” la nazione dal nazismo, forse stava mostrando riconoscenza,…