Il TTIP manderà a “puttane” l’agroalimentare italiano
Vi siete mai domandati cosa indica la sigla TTIP e in cosa consiste? Pubblichiamo la Lettera al Direttore della Gazzetta di Mantova del Direttore del Consorzio agrituristico mantovano Marco Boschetti. Durante la Fiera Millenaria di Gonzaga molti sono stati i dibattiti sull’agricoltura, come quello sui prezzi agricoli, determinante per la gestione delle aziende. Difatti la crisi, già pesante da alcuni anni, non è causata dalle notevoli capacità produttive delle campagne e degli agricoltori mantovani, ma dalla fissazione dei prezzi agricoli da parte di mercati che agiscono solo in funzione del massimo sfruttamento di ogni risorsa umana ed economica. La crisi dei redditi agricoli non è risolvibile se non si interviene sul nodo cruciale dei mercati. Una delle minacce che va senz’altro ad aggravare una situazione già difficile è costituita dalla discussione, peraltro molto clandestina a livello ufficiale, del Ttip, il trattato transatlantico tra Unione Europea e Stati Uniti d’America. A…
Gozzoli: le mani sporche dei Sindacati sulla Biodiversità
Nel totale silenzio dei mezzi di comunicazione sia dei mass media sia dei noti Sindacati italiani i politici romani stanno portando avanti la discussione della legge sulla Biodiversità. Quello che sta accadendo non solo è inimmaginabile per qualunque cittadino ma per noi operatori del primario supera abbondantemente l’indecenza. Cosa sta succedendo? Vi racconteremo i fatti grazie alle parole dell’intervento del Sen. Luigi Gaetti in Commissione Agricoltura al disegno di legge recante disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare (AS 1728). “… premesso che: a fronte di una situazione di complessiva tenuta del settore agricolo in Italia, i piccoli produttori agricoli ed i piccoli trasformatori vivono una situazione assai difficile; spesso schiacciati tra la tirannia della grande distribuzione e l’indifferenza delle istituzioni, trovano uno sbocco alla loro crisi solo grazie al rapporto diretto con i consumatori, attraverso gruppi di acquisto e mercati di filiera corta autogestiti;…
Expo e l’inconsapevolezza (colposa?) della gente
Expo in Italia è stato un evento mediatico e attrattivo unico nel suo genere, stupendo e sfarzoso in ogni stand che ho avuto modo di visitare, non molti a dire il vero poiché per girarlo tutto ci vorrebbero più giorni e la quotidianità non me lo permetterebbe, soprattutto per la disorganizzazione nell’evento stesso che non ha permesso (per un vizio del programma di prenotazione, a mio avviso) di poter prenotare la visita. Ma quello che ho notato, e che si “respira” ogni giorno è qualcos’altro, qualcosa che la gente ancora non ha capito: Il cibo non è infinito, non è un dato di fatto, non è un costante e sopratutto non bisogna darlo per scontato! Se state pensando che sia un ambientalista convinto, di quelli che si incatenano davanti alle prue delle baleniere giapponesi, vi sbagliate di grosso, sono una persona che ha aperto gli occhi, che guarda oltre la…
L’olio tunisino porterà alla tomba l’olio italiano
Amici di Insieme per la Terra vorrei sottoporvi alla vostra attenzione l’analisi agghiacciante realizzata dal Presidente del Consorzio Tutela Olio DOP Umbria Leonardo Laureti relativamente alla proposta di importare in UE altri 35.000 tonnellate di olio dalla Tunisia come sostegno economico dopo la fuga del turismo locale a seguito dei noti attentati terroristici. La Commissione europea ha adottato una proposta legislativa, che sarà trasmessa al Consiglio e al Parlamento europeo per l’adozione formale e l’entrata in vigore, che autorizza un accesso supplementare di olio d’oliva tunisino nel mercato UE. Un’iniziativa lanciata dopo l’attentato terroristico del 26 giugno 2015 a Sousse, a seguito del quale l’Unione Europea ha ritenuto opportuno assistere meglio la Tunisia nella transizione politicoeconomica con interventi che possano mostrarsi efficaci in tempi brevi. La relazioni commerciali tra l’UE e la Tunisia sono disciplinate dall’Accordo Euromediterraneo firmato nel 1995 che prevede un importazione di olio senza dazio pari a…
Basta gasolio agricolo e fiscalità agevolata, arriva il regalino renziano
L’annuncio poco auspicato è dell’Assessore lombardo Gianni Fava; in sintesi funerale dell’IMU e dell’IRAP in cambio dell’eliminazione del gasolio agricolo e della fiscalità agevolata. Andiamo per gradi. Tutto inizia dalle dichiarazioni di Fava: “In base alle dichiarazioni del ministro Martina delle scorse settimane, il gettito Imu in agricoltura, imposta voluta dalla sinistra, è di 260 milioni, mentre l’Irap ammonta a 200 milioni. Ma, anche ammesso e non concesso di azzerare le due poste con questa norma, la copertura è fatta in altro modo e dalle schede che girano informalmente la penalizzazione ammonta a un miliardo. Viene infatti azzerata l’agevolazione sul gasolio agricolo, che da sola vale 700 milioni, viene ammortizzato il vantaggio sull’imposta di registro, vengono cioè portate le transazioni di registro dall’1% al 9% e che vale, secondo le stime del Tesoro, 100 milioni di euro. In più, viene eliminato il vantaggio della forfettizzazione alle aziende che fatturano più…
I terremotati dimenticati dell’Emilia, l’Italia di serie B
Amici di Insieme per la Terra volete conoscere la verità sulle reali situazioni di vita delle zone terremotate? Queste foto di Mirandola (MO) valgono più di mille parole. Dr. Nicola Gozzoli Presidente Insieme per la Terra
Xylella, una speranza reale
Iniziamo col dire che siamo veramente felici di sapere che c’è una speranza alla lotta alla Xylella fastidiosa, che non sia la distruzione della pianta stessa, fortunatamente gli antichi rimedi sembra che stiano avendo la meglio sulla tirannia burocratica dell’EU, che in prima analisi aveva deciso per la morte del mercato pugliese, una delle nostre eccellenze (ancora una volta? che strano!). E meno male che non abbiamo eseguito alla lettera i “comandi”, altrimenti avremmo legna da ardere di enorme valore e delle radure, se non delle spianate, al posto delle nostre invidiate (che sia questo il vero motivo di tanta efferatezza?) stupende e centenarie coltivazioni di ulivi. Verrebbe quasi da gridare “Che vadano al diavolo una volta per sempre!!”, con le loro imposizioni, le continue lezioni e sanzioni che sono bravissimi di intimare ad ogni divagazione; a che serve ci chiediamo, questa Unione Europea se quando serve non aiuta? Solo a…
Perchè ricorrere alla Legge Antisuicidi ?
In caso di difficoltà economica o meglio si sovraindebitamento sia le famiglie sia le Imprese, comprese quelle agricole, possono usufruire della Legge 3/2012 meglio conosciuta come Legge antisuicidi. Ascoltate questa registrazione radiofonica di Radio Popolo Partite Iva dove verrà snocciolata in senso pratico l’applicazione di questa Legge. Gli interventi andati in onda sono del Responsabile nazionale del Movimento Popolo Partite Iva Dr. Lino Ricchiuti e del Vice Presidente nazionale dell’Associazione SOS Utenti Avv. Domenico Preziosa. https://www.spreaker.com/user/popolopartiteiva/legge-3-2012-legge-antisuicidi La vita ed il lavoro vanno sempre rispettati. Dr. Nicola Gozzoli Presidente Insieme per la Terra
Gozzoli lancia un appello ai Consiglieri Comunali di Mantova. SI al De.C.O., SI al LAVORO
Il Presidente di Insieme per la Terra Dr. Nicola Gozzoli, per sostenere la discussione e l’approvazione del nostro Regolamento De.C.O. nel prossimo Consiglio comunale nella Città virgiliana, ha preso carta e penna per lanciare un vero e proprio appello a tutti i Consiglieri di tutti i colori politici; questo intervento è stato pubblicato oggi in prima pagina sul quotidiano La Voce di Mantova. Poche ore fa è stata richiesta con procedura d’urgenza da parte di alcuni Consiglieri una riunione del Consiglio Comunale di Mantova per la discussione e l’approvazione del Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine). Vi confesso che quando anni fa, stanco del silenzio, dell’indifferenza e del disastro economico in cui si trovava il nostro settore primario italiano, ho deciso di iniziare un percorso associazionistico con la piena consapevolezza che potesse essere l’unica strada percorribile per…
Prezzo latte: Carra (PD) accoglie la nostra proposta
Innanzitutto facciamo il punto della situazione. Il paniere usato per valutare il prezzo del latte è costituito da tre voci che incidono singolarmente con un peso diverso: -per il 55% dall’andamento del mercato interno; -per il 25% dall’andamento del mercato estero; -per il 20% dall’alimentazione del bestiame. Premesso che la nostra Associazione auspica vivamente che: -la voce “alimentazione del bestiame” sia estesa a tutte le voci che incidono pesantemente sui costi aziendali come elettricità (le sale di mungitura assorbono grandi quantità di energia), gasolio agricolo (boom di consumi nei periodi siccitosi e drastica riduzione dei quantitativi agevolati concessi dal Governo), accesso al credito (drammatica piaga economica oltre alla scomparsa degli uffici agrari presso gli Istituti di credito), acquisto di quote latte spesso attraverso mutui ventennali in barba alla chiusura del regime delle quote latte, burocrazia (grazie alle pretese delle Associazioni di Categoria che hanno imposto il passaggio obbligatorio di tutte…