La denuncia di Gozzoli: il Primario e’ stato lasciato solo
Riportiamo la dichiarazione del Dr. Nicola Gozzoli, fondatore di Insieme per la Terra e Vicepresidente della Fondazione GAT, avvenuta in un incontro associativo. “I nostri agricoltori, allevatori e pescatori sono stati lasciati soli sia dal mondo politico sia dal mondo sindacale. Tutti lo sappiamo, tutti lo vediamo, anche se molti fanno finta di nulla. Tutti i partiti politici candidati alle prossime elezioni hanno eliminato dai propri programmi elettorali proposte concrete per rilanciare il nostro primario, come se non esistessimo, come se il nostro lavoro fosse superfluo. Peccato che il 15 % del PIL sia legato alla nostra attività contrariamente al pensiero dei benpensanti! Politici che in Italia mettono in bocca le parole “eccellenze” e “biodiversità” per poi votare in Europa ogni tipo di trattato, per lo più indecenti e massacranti per la nostra economia. Sindacati che non si ribellano, che non manifestano, che preferiscono il silenzio assecondando l’amico politico di turno. Chi…
Senatore Cappelli, il disastro di Martina
In questi anni di regno incontrastato del PD al Ministero delle Politiche Agricole pensavamo di aver toccato il fondo ma, complice l’incapacità totale, al peggio mai porre un limite. E’ il caso del grano “Senatore Cappelli” puntualmente descritto nell’articolo de La Nuova Sardegna: TUILI. Montagne di grano duro “Senatore Cappelli” invenduto: 8000 quintali. L’appello viaggia sui social: aiutateci. È il risultato dell’operazione che ha portatola bolognese Sis all’acquisizione dei diritti di certificazione sulla pregiata qualità, bloccando una filiera che solo a livello regionale conta un centinaio di aziende, ma ci sono ripercussioni anche nel settore bio nazionale. «Prima potevamo venderlo in tutta Italia come grano da semina – dice la giovane presidente del Consorzio sardo Grano Cappelli, Laura Accalai –, era un punto fermo, riconosciuto a livello nazionale, perché è difficile farlo bene. Ora non è più possibile perché l’esclusiva l’ha vinta la Sis. Possiamo commerciarlo solo come grano da…
Prima le Banche con la Boschi, ora i sacchetti di plastica con la Bastioli
L’universo femminile in politica non finisce mai di stupirci. Oramai da mesi conosciamo le gesta di Maria Elena, ma non abbiamo mai affrontato quelle di Catia. Di chi stiamo parlando? Grazie a Il Fatto Quotidiano potremo approfondire il tutto. Il divieto è scattato al grido di “Ce lo chiede l’Europa”. Ma Bruxelles, a ben guardare, non c’entra nulla con il diktat che dall’1 gennaio impone ai consumatori italiani che acquistano frutta e verdura di confezionarle in sacchettini di plastica biodegradabile e compostabile rigorosamente usa e getta e a pagamento. E’ stato il governo Gentiloni, con un emendamento infilato la scorsa estate nel Dl Mezzogiorno durante il passaggio al Senato, a imporre un diktat che la direttiva comunitaria del 2015 non prevedeva affatto. Il testo europeo, infatti, si focalizzava soprattutto sulle borse in plastica per insacchettare la spesa (quelle che in Italia sono state messe fuori legge già dal 2012) e…
Cari pensionati, il Governo vi toglie 20 giorni di valuta. I Sindacati tacciono
Nel silenzio più totale dei media e dei sindacati agricoli (e non!) italiani è stata approvato uno slittamento del pagamento delle pensioni al secondo giorno lavorativo del mese in corso. Giusto per fare i conti della serva vi invitiamo a prendere un qualsiasi calendario del 2018 per fare quattro calcoli così da capire l’incidenza reale di questo provvedimento voluto dal Governo Gentiloni (PD & C.). Risultato finale? 20 giorni ! Avete capito bene. Il Governo, con voto parlamentare, ha sottratto, a tutti i correntisti postali, 20 giorni di valuta dalle mani dei nostri malcapitati pensionati. I nostri amati politici, persone con stipendi altamente ragguardevoli, hanno sottratto al ceto più debole della società, generalmente con diverse necessità sanitarie, un diritto maturato dopo anni di duro lavoro. Ma scusate, avete visto e/o sentito manifestazioni sindacali al riguardo? Assolutamente no, giusto per obbedire all’amico occupato in una vitale riconferma politica in campagna elettorale.…
Prima la tassa sulla pioggia, poi quella sul sudore. Divampa la follia politica
Si sa nel nostro Paese spesso divampa l’imbecillità e l’arraffare ingiustificato. Nel mondo sportivo, come sostiene il Corriere della Sera, è arrivato da poche ore il balzello della tassa sul sudore. Visto questo precedente, burocratico e legale, non vi nascondiamo la nostra preoccupazione per un’eventuale estensione del provvedimento, seppur magari con altri nomi “commerciali”, al settore primario. Ogni giorno apprendiamo dai mass media di ritocchi al rialzo per luce, gas, autostrade, chi più ne ha più ne metta ! La nostra vita è dedicata principalmente al pagamento di una tassa vecchia o di un nuovo balzello, giusto per farci ricordare che il cittadino non ha più potere decisionale. Tutto calato dall’alto senza vedere la realtà quotidiana di noi comuni italiani. L’Italia dello sport di massa è una repubblica basata sulle tessere. Siamo tra le pochissime nazioni al mondo in cui, per partecipare a una manifestazione — agonistica o semplicemente ricreativa…
Ritirato il De.C.O. a Mantova
Dopo innumerevoli tentativi di dialogo perché il Consiglio Comunale di Mantova approvasse il nostro Regolamento De.C.O. abbiamo deciso di arrenderci. Oramai è evidente, palese ed inoppugnabile che al Sindaco Palazzi e all’attuale Giunta non interessi nulla delle eccellenze agroalimentari presenti sul territorio. Quali saranno i veri motivi di questo mancato interesse su una proposta avanzata dalla nostra no profit che ha donato un testo regolamentato completamente a titolo gratuito? L’unica cosa certa è che sembra oramai doveroso che la Città restituisca il premio di Capitale Gastronomica Europea. Inutile collezionare in vetrina premi impolverati se poi le reali necessità del territorio vengono disattese ed inascoltate. Ritiriamo pertanto il nostro Regolamento De.C.O. dalla Città di Mantova così da impegnare le nostre energie con amministrazioni più serie. Dr. Nicola Gozzoli Presidente Insieme per la Terra
Lettera aperta a Nazareno Strampelli
Ciao Nazareno, essendo scomparso da parecchi anni di certo non mi potrai rispondere ma, ne sono sicuro, potrai ascoltarmi. Forse sarò irriverente ma ho deciso di darti del tu. Quando ho letto per la prima volta la tua storia sono sinceramente rimasto sconcertato perché non pensavo che l’altruismo, il senso della famiglia, l’umanità ed il senso dello Stato potessero ancora esistere. Tra le tante cose che mi hanno colpito c’è sicuramente il non aver mai voluto il deposito di alcun brevetto sulle tue ricerche perché hai avuto come obiettivo solo quello di portare pane sulle tavole delle famiglie italiane. Oggi le multinazionali sementiere seguono sicuramente la strada opposta che hai percorso nella tua attività. La ricerca non ha colore politico, la ricerca non può essere tirata per la giacchetta. La ricerca è un lavoro che richiede curiosità, costanza, voglia di rimboccarsi le maniche, studio, umiltà, umanità, voglia di mettersi in…
La PAC verrà dimezzata per migrare nell’Est Europa, ma i Sindacati dormono
Siete pronti a rinunciare al vostro sostegno al reddito? La PAC che noi agricoltori percepiamo è oramai al tramonto. Mentre le trattative politiche sono di fatto iniziate, le sindacali italiane iniziano a fare dei primi timidi tentativi per dire la loro; giustamente perchè scendere in piazza vista l’imminente scadenza elettorale? In altri Paesi, come per es. la Francia, si sarebbe scatenata la rivolta agricola per le strade e davanti alle Istituzioni repubblicane. Da noi invece vige la tranquillità e la serenità, tipica dell’amico fedele e obbediente. La programmazione Pac 2014-2020 è giunta esattamente a metà e, a partire dalla seconda parte del 2018, a Bruxelles prenderanno il via i lavori che porteranno, entro il 2019, a definire l’impostazione della futura Politica agricola comune. Un’impostazione che rischia di far arrivare in Italia, e di conseguenza anche in provincia di Mantova, molte meno risorse rispetto ad oggi. Il motivo? Il principio della…
L’agricoltura eroica dimenticata da Martina
Come può un Ministro incapace sostenere e promuovere il territorio? Io capisco che le Istituzioni debbano essere rispettate ma sinceramente difendere l’indifendibile è cosa assai ardua. Nel leggere l’articolo de La Stampa appare evidente che tanto prima le elezioni di primavera apporteranno un ricambio sostanziale in Via XX Settembre tanto maggiori saranno le probabilità del ritorno della serietà e del buon senso. Fu un anno e mezzo fa, durante la presentazione di un libro. Si parlava delle difficoltà dei contadini eroici italiani, una definizione che ai non addetti ai lavori può sembrare esagerata ma che è molto realistica. L’agricoltura eroica è quella che viene realizzata su territori difficili, a alta quota, sui terrazzamenti, in luoghi dove non arrivano macchinari, dove in genere si deve trasportare a mano o con i muli il raccolto e il necessario per la coltivazione. Luca Bianchi, intervenuto per rappresentare il Ministero per le Politiche Agricole,…
Coldiretti finalmente ammette di tifare per gli industriali. Cade un’altra maschera
I media ci raccontano di una Coldiretti amica dei consumatori e grande difensore dei diritti del popolo agricolo, praticamente, detto in termini gastronomici, la favola del “Mulino Bianco”. Dopo la raccolta di donazioni per l’Africa, dopo la raccolta di denaro per i viticoltori californiani, giusto per disprezzare a piene mani i nostri operatori in difficoltà, assistiamo all’esplicita alleanza con gli industriali. Non ci credete? Pensate che questo paradosso non possa capitare? Provate a leggere l’articolo apparso su Il Punto Coldiretti, rimarrete sicuramente senza parole. Nasce “Filiera Italia”, una nuova realtà associativa che vede per la prima volta il mondo agricolo e l’industria agroalimentare italiana d’eccellenza insieme per difendere tutta la filiera agroalimentare nazionale. La presentazione è avvenuta a Cernobbio nell’ambito dell’edizione 2017 del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato da Coldiretti che è tra i soci promotori insieme a Ferrero, Inalca/Cremonini e Consorzio Casalasco (Pomì e De Rica). Filiera Italia…