Category Archives: Lavoro

Esattamente!! Visto che la nostra economia, soprattutto quella agroalimentare, vola a gonfie vele, il nostro dicastero di riferimento, il MIPAAF appunto, a quanto pare spreca o non utilizza correttamente i fondi dati dall’Unione Europea per promuovere correttamente i nostri prodotti. Manco pochi: 10 milioni da restituire e una bella procedura di infrazione a nostro carico! Ecco qui che ancora una volta facciamo la figura dei cioccolatai, che veniamo bacchettati dall’EU come degli scolaretti incapaci e ci tocca rendere una parte dei soldi a noi assegnati per un compito mai portato a termine. Dall’altro capo, il MIPAAF la prossima settimana farà ricorso a tutto questo ed il 15 novembre p.v. i commissari di entrambi i versanti della disputa saranno faccia a faccia per discutere, ma conoscendo la nostra capacità di mettere la testa sotto la sabbia, sicuramente finiremo per perdere, tanto paga pantalone… La speranza è che il 4 dicembre questo…

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Amici di Insieme per la Terra, Vi riportiamo un articolo abbastanza datato a dire il vero, ma ancora utile (il rimedio è antico) a quanto si sente dire tra le maestranze che lavorano nel settore. Di seguito la semplice ricetta per arginare il problema della mosca olearia. MATERIALE NECESSARIO Bottiglie di plastica da 1,5L Miele di millefiori Aceto di vino (forte, di vino vero) Mescolare 1 kg di miele con 5-6 litri di aceto. Mettere mezzo litro di questa soluzione in ogni bottiglia e praticare un foro di circa 1 cm di diametro sopra il livello del liquido (circa 3 centimetri). Appendere la bottiglia sulle piante (con uno spago) a circa 1 metro e mezzo di altezza, con un occhio di riguardo per quelle esposte a sud, perché gli attacchi della mosca arrivano da lì. Posizionare una bottiglia-trappola su un olivo ogni 10 circa, sul lato sud delle piante. Porre…

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Mi sa che siamo proprio sul Titanic italico, si naviga a vista e l’uomo in vedetta, il Ministro Martina è pure miope! Non si sa proprio da che parte siam girati, oramai è ufficiale! In estate il MIPAAF e l’Unione Europea firmano un Decreto da noi chiamato “SvuotaStalle” per abbassare la produzione di latte così da alzare il prezzo a causa della minore offerta ed ora arriva un altro Decreto per aumentare il numero di vacche (in montagna) di 500.000 capi. Cosa ci siamo persi? Ma non dovevano diminuire le vacche? Non doveva diminuire la quantità di latte prodotto? Le vacche di montagna forse producono qualcos’altro che non sia latte? Forse producono gasolio agricolo montano! Non si parla di bruscolini, sono ben 31 milioni di Euro! Vero che una parte andranno alle zone terremotate (e che Dio lo volesse) si parla appunto di ben 14 milioni, ma solo per le…

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Mentre per chi va in Australia o in America è fatto divieto di portare con se qualsiasi materiale vegetale, per timore di importare parassiti pericolosi, in Europa le fontiere colabrodo permettono l’entrata indiscriminata di qualsiasi cosa. Dopo anni, come per incanto, emergono atti di pentimento di qualche Istituzione comunitaria, magari dopo lo scoppio di una determinata parassitosi tipica di Paesi oltre oceano. Tutto è lecito, basta che il problema si diffonda a casa d’altri (Germania esclusa): questo è il motto che vige a Bruxelles. Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo, arrivata il 26 ottobre a Strasburgo, inizia il conto alla rovescia per l’applicazione delle nuove norme UE per proteggere l’agricoltura dalla diffusione di patogeni vegetali. Il regolamento dovrebbe entrare in vigore nelle prime settimane del 2017 e prevede un periodo di transizione di tre anni prima della sua piena applicazione. Visto il numero di parassiti «entrati» in Europa negli…

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Ogni anno siamo alla stessa storia ! Una volta ti raccontano che c’era troppo caldo, un’altra ti dicono che c’era troppo freddo, poi eccessiva produzione, magari scarsa produzione, infine ti raccontano che il camionista dell’industria che sta raccogliendo ha avuto l’influenza e non viene a caricare! Ma in che Paese viviamo? Ogni scusa è buona per scaricare gli agricoltori che cercano di fare del loro meglio per produrre quanto richiesto a vantaggio, guarda caso, dell’industriale di turno. E le sindacali agricole perchè sono sempre inerti e indifferenti a queste situazioni ? Cosa serve fare dei contratti, tanto sponsorizzati dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, se poi ogni scusa è lecita per ridurre i pagamenti ? Come si temeva, le penalità previste dall’accordo interprofessionale pomodoro 2016 per l’eventuale superamento delle quantità definite hanno tagliato drasticamente i redditi dei produttori nella campagna che si è da poco conclusa. Il prezzo, al…

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Dopo il tutto esaurito di Varsavia, i piccoli produttori delle eccellenze enogastronomiche ed artigianali italiane, partiranno per un tour europero di 16 tappe per il nord Europa. L’obbiettivo dell’iniziativa è quello di realizzare mercati alternativi di carattere associativo in territori dove il vero Made in Italy viene particolarmente apprezzato. I piccoli produttori potranno non solo vendere le proprie eccellenze, ma anche incontrare acquirenti di catene commerciali locali.  La straordinaria sinergia tra “Italia: Terra DOP“, “Ecosinergie Group” ed Insieme per la Terra, darà luogo ad un esempio mai realizzato nel Bel Paese a sostegno della piccola imprenditoria, abbandonata e trascurata dalla Grande Distribuzione Organizzata. La drastica riduzione dei costi ed il contenimento della burocrazia per i partecipanti a questi mercati è stato possibile grazie ad uno straordinario coordinamento associativo. Di seguito l’annuncio sul giornale radio di Radio Bruno: Mauro Cappuccio Segretario Generale Insieme per la Terra

Roma- Dopo Amatrice con la sua ricetta dell’Amatriciana, un’altra capitale della cucina italiana dovrà rinascere dalle macerie per continuare una tradizione secolare di genuinità. Norcia (Perugia), famosa in tutta Italia e all’estero per San Benedetto, i salumi, i tartufi e per l’accostamento sacro e gastronomia, è costretta a risollevarsi dalla tragedia sismica avvenuta nel Centro Italia a distanza di un mese dalla precedente accaduta il 24 agosto. Norcia, patria della norcineria, può vantare il suo Prosciutto Igp e il suo pregiato tartufo nero Intanto le organizzazioni agricole fanno i conti dei danni accusati nei territori di Lazio, Marche, Umbria. Ad oggi sarebbero 3mila le aziende del tessuto agricolo e agroalimentare delle zone terremotate duramente provate dall’evento. Salve le famose lenticchie di Castelluccio, il tradizionale legume che accompagna le festività di fine anno quale segno augurale di prosperità e fortuna. Il raccolto della specialità umbra a indicazione geografica protetta si è…

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La guerra del Grano di quest’anno ha lasciato molte vittime sul terreno, molte aziende agricole hanno lasciato marcire il grano sul campo a causa dell’incredibile speculazione perpetrata dall’industria alimentare, ai danni degli agricoltori italiani che si sono visti svalutare i loro guadagni fino al negativo. Il prezzo di un quintale di grano è arrivato a Foggia a 19 € ed a Bologna a circa 24 €, con un questi valori, la perdita è assicurata, molti produttori dicevano che non valeva nemmeno la pena raccoglierlo, sarebbe costato ben più di quanto speso per arrivare al prodotto finito. La prima motivazione che è stata data a questa incredibile curva verso il basso è stata per via della quantità di proteine contenute nel nostro grano che ne avrebbe eroso il prezzo. Inoltre poi, l’industria con persone del calibro di Farinetti si permette di dichiarare apertamente che nei suoi pastifici utilizza grano Canadese, perchè più ricco…

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Anthea McIntyre, in qualità di relatrice ha dichiarato: “I parassiti e le malattie non rispettano i confini nazionali! Ecco perché è così importante avere norme in tutta l’UE per la protezione della nostra agricoltura, orticoltura e silvicoltura, attraverso un approccio proporzionato e basato sul rischio, che preveda un più rapido processo decisionale, un’azione più rapida e una migliore cooperazione tra gli Stati membri” continua poi… “Nuovi parassiti e malattie emergono in continuazione e la globalizzazione, il cambiamento climatico e il commercio aumentano il rischio di future epidemie. Come continente, le nostre difese sono forti solo se anche l’anello più debole lo è”. Nella giornata di mercoledì u.s. sono state varate dal Parlamento Europeo le nuove norme comunitarie relativamente alla prevenzione sulla diffusione dei parassiti o malattie, che includono una serie di azioni che gli Stati membri dovranno mettere in campo per evitare nuovi focolai vedi il caso “Xilella Fastidiosa”. Ecco…

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L’articolo di Antonio David apparso sul sito forestalinews.it indica chiaramente come le chiacchiere raccontateci dalla politica siano totalmente fasulle. Se chi dovrebbe tutelare il territorio, grazie al proprio lavoro, non ha gli strumenti per farlo come possiamo noi cittadini rimanere indifferenti? I fondi, sempre disponibili per alloggiare persone sconosciute, mancano per la tutela della nostra quotidianità. Se dovesse nascere un grande incendio chi avrà i mezzi per spegnerlo? Chiameremo personale dall’estero? Si è conclusa l’attività antincendio siciliana in questi giorni e si può tracciare il resoconto sull’attività lavorativa annuale potendo affermare senza dubbi che, gli operai hanno fatto il loro dovere impegnandosi sul campo nonostante la convivenza dei problemi ormai sia diventata una routine che li accompagna per tutta la durata dei servizi. Tanti proclami e ansie hanno preso di mira l’ultimo periodo con l’incertezza di reperire i fondi sul bilancio regionale, nonostante le conferme e le smentite anche sulle…

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