Crack #Expo, collassa il mito in 30 milioni di #debiti
A dare l’annuncio shock è Il Fatto Quotidiano di mercoledì. Il mito tanto decantato dal Governo Renzi e dal Ministro Maurizio Martina non solo è crollato ma ha lasciato un bel conto da pagare alla collettività. Tutti ad osannare il grande successo di pubblico, tutti a festeggiare. Ora rimangono solo i cocci da raccogliere. Il candidato sindaco di Milano del Pd, Giuseppe Sala, ha un bel dire che non c’è nessun buco Expo. La società che ha gestito l’esposizione universale meneghina ha chiuso il 2015 con un rosso compreso tra 30,6 e 32,6 milioni di euro, a seconda dei risultati finali del recupero crediti. A smentire Sala è lo stesso Sala. O meglio, il consiglio di amministrazione di Expo 2015 da lui guidato, che lo scorso 18 gennaio ha messo nero su bianco la cifra in una relazione che è stata discussa dai soci il 9 febbraio scorso. Dieci giorni…
In #Sicilia i Sindaci chiedono lo stato di #crisi agricola
La Sicilia agricola e stanca ha deciso di ribellarsi. Riportiamo l’articolo apparso sul sito siciliafan.it Agricoltura in ginocchio. È un grido di dolore quello degli imprenditori siciliani che lavorano nel settore. Mentre l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici ribadisce l’intenzione di portare le loro istanze al governo siciliano, il Comitato Donne Per L’Agricoltura, in sinergia con 25 sindaci, chiede l’intervento all’esecutivo nazionale. In un comunicato stampa si legge: “È stato stilato e controfirmato un documento da 25 sindaci siciliani, durante un’assemblea presso la Fiera Emaia di Vittoria, alla presenza di migliaia di cittadini agricoltori della Sicilia orientale. Si chiede l’apertura dello stato di crisi. I sindaci hanno stilato le richieste da porre al ministro Martina, i produttori le hanno ascoltate ma si è deciso di prendere tempo. A breve i capigruppo si riuniranno per decidere se appoggiare le proposte dei sindaci o stilarne delle nuove, poi ci comunicheranno data e luogo…
#Latte: fallito l’incontro Martina – Regioni. Allevatori allo sbando, gli Industriali festeggiano
Gli Allevatori sono rimasti soli senza nessun rappresentante governativo che possa ascoltare e capire la drammatica situazione che il lattiero caseario sta vivendo. Sinceramente mai avremmo voluto parlare in questi toni perchè auspicavamo che si raggiungesse un accordo soddisfacente, o comunque basilare, a sostegno del comparto per tutelare non solo le eccellenze agroalimentari prodotte ma anche la stessa occupazione. Senza il raggiungimento di un accordo nazionale chiaro e trasparente tra Governo e Regioni le stalle chiuderanno in massa. Agli allevatori rimarranno solo i debiti da pagare frutto di investimenti infrastrutturali e tecnologici fatti negli anni oltre agli acquisti di quote latte. Riportiamo integralmente il comunicato pubblicato sul sito dell’Assessore Regione Lombardia Gianni Fava. (Roma, 25 febbraio) “Esprimo tutta la mia insoddisfazione alla luce del fallimentare incontro sul latte al ministero delle Politiche agricole, a cui hanno partecipato le Regioni. Con la politica del governo non si andrà da nessuna parte,…
De.C.O. Mantova, al Consiglio non interessa la disoccupazione
Lunedì sera il Consiglio Comunale della Capitale Gastronomica Europea ha preferito parlare genericamente, senza contenuti concreti, delle Unioni Civili, tema non di nostra competenza come Associazione che tutela il settore primario. La discussione generica a cui abbiamo assistito, in puro stile parlamentare, senza aspetti tecnici e votazione di regolamenti, è costata ben 3.000 euro ai nostri contribuenti. Ancora una volta la discussione sulla mozione urgente presentata in data 8 settembre 2015 relativa alla tutela dei prodotti locali è stata declassata, accantonata ed evitata. Promesse vane, mancato rispetto in questi mesi del Regolamento comunale, non considerazione delle tematiche occupazionali: questa è la situazione fantascientifica e surreale che vige nella Capitale della Cultura Italiana 2016. Visto che l’attuale maggioranza non ritiene di affrontare la tutela dei prodotti locali ed adottare il nostro Regolamento De.C.O., che abbiamo depositato a titolo gratuito, sarebbe opportuno interrogarsi per quale motivo la nostra Città abbia ottenuto un…
#Latte – Chiesto commissaramento mercato – #Fava: Stalle a rischio chiusura, non deve finire così
Prima o poi doveva succedere, il mercato del latte è arrivato al “troppo pieno”, stamattina gli operatori (circa 200) alla chiusura della 88ma edizione del “FAZI” Fiera Agricola Zootecnica Italiana tenutasi a Montichiari (BS), hanno chiesto a gran voce il commissariamento del mercato. I contratti di conferimento del latte sono in scadenza il prossimo 29 febbraio ed i prezzi, per il prodotto italiano, sono a 30 centesimi al litro ed a 24 centesimi quello estero, è quindi palpabile la sfiducia degli allevatori, così il 71% di loro chiede un commissariamento per gestire la crisi. Ecco il Comunicato stampa ufficiale: IN 38MILA ALLA FAZI DI MONTICHIARI INNOVAZIONE E RICERCA PIÙ FORTI DELLA CRISI IL LATTE PREOCCUPA GLI ALLEVATORI Comunicato stampa (Montichiari, 21 febbraio) Tocca quota 38.000 visitatori l’88ª edizione della FAZI – Fiera Agricola Zootecnica Italiana al Centro Fiera di Montichiari e si conferma la più importante rassegna della Lombardia dedicata…
De.C.O. #Mantova, domani al voto. Appello a tutto il Consiglio Comunale
Finalmente, dopo alcuni mesi di lavoro, il nostro “Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine)” verrà discusso domani 22 febbraio 2016 nel Consiglio Comunale della Capitale Gastronomica Europea. Il sostegno a questo progetto da parte degli Amministratori comunali permetterà a Mantova di dotarsi di tutti gli strumenti legislativi necessari per sostenere concretamente il lavoro, abbandonando le chiacchiere e le false promesse. L’esaltazione di tutte le specialità ed eccellenze presenti sul territorio, grazie ad un forte coordinamento che ha nella macchina comunale il suo punto focale, darà respiro a tutte le imprese locali, generando un forte impulso occupazionale. Vogliamo lanciare con la massima determinazione un appello a tutto il Consiglio Comunale ed a tutte le persone di buona volontà per sostenere, senza alcuna esitazione, questo progetto che ci porterà a guardare il futuro con altri occhi. Nicola Gozzoli –…
#Latte – #Fava: Servono risposte urgenti, gli eventi stanno #precipitando emblematico il caso #Igor gorgonzola
Stasera riportiamo l’Articolo dal sito dell’Assessore lombardo all’Agricoltura Gianni Fava sul settore lattiero caseario, che sta rischiando di diventare l’ennesimo caso di mercato forzato: (Milano, 17 febbraio) “Mi sembra che le soluzioni della crisi lattiero casearia sbandierate dal ministro Martina non stiano portando i risultati sperati e lo si evince dall’atteggiamento di alcuni importanti player del settore. Servono risposte urgenti”. L’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, incalza il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, commentando la lettera che l’amministratore delegato di Igor Gorgonzola, Fabio Leonardi, sta inviando ai produttori in questi giorni. In particolare, nella missiva Igor evidenzia un incremento dei ritiri dei quantitativi di latte del 15% rispetto al mese di novembre 2015, adducendo tali numeri come motivo del cambio di pianificazione produttiva, con la conseguenza di una ridefinizione dei quantitativi ritirati, di una gestione di due fasce di prezzo e di una ridiscussione dei contratti singolarmente azienda per azienda. “Non…
#Allevatori UE: presto #abbattimento delle #tutele sul benessere degli #animali… e del nostro!!
Siamo alle solite, non passa giorno che da quel vulcano di idee creative, quella fucina di fantasie pregna di menti eccelse che stanno a Bruxelles, non escano proposte leggi o regolamenti che sembrano studiate apposta per affossare quanto è stato fatto in decine (o forse un centinaio) di anni dai nostri padri e dai nostri nonni. Prendiamo spunto dall’Articolo di ANSA.it di questo pomeriggio per confermare e ribadire che, della salute della Comunità proprio non gliene frega un piffero agli occupanti del Palazzo di vetro “Justus Lipsius”, oppure, mettendoci un po’ di malafede, semplicemente obbediscono ad ordini che arrivano dalle multinazionali dell’oltre oceano e non. Come è possibile che si possa leggere: Per il segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen “bisogna garantire un’attuazione adeguata e un’armonizzazione delle norme esistenti, dando maggiore flessibilità agli operatori e riducendo gli elevati costi amministrativi che essi devono sostenere”. Senza dimenticare. aggiunge, “il fatto preoccupante sottolineato…
I 100 milioni della discordia. Le #Regioni non li spendono per restituirli alla #UE
Conoscendo la carenza di liquidità che purtroppo godono le nostre Aziende Agricole quando sentiamo parlare di restituzione di denaro il sangue va inevitabilmente alla testa. L’articolo aspro e veritiero di Roberto Bartolini lascia veramente l’amaro in bocca. Se mai ce ne fosse stato bisogno, è l’ennesima prova dell’incapacità del Mipaaf e delle Regioni di gestire in maniera adeguata la politica di sviluppo rurale: l’importo di fondi comunitari non utilizzati della passata programmazione Psr ammonta a ben 100 milioni di euro, che ora vanno rimandati al mittente. Senza contare che con il cofinanziamento regionale previsto dal regolamento, la cifra del “non speso” raddoppia a 200 milioni di euro. L’incapacità gestionale della macchina statale «E io pago…» direbbe Totò, in questo caso interpretando la parte degli agricoltori italiani che continuano a pagare sulla loro pelle le incapacità e i ritardi burocratici di una macchina statale che purtroppo fa sempre acqua da tutte…
Tutti in silenzio. Quando il mondo #agricolo protesterà in #Italia ?
Tutti al bar siamo concordi a protestare con toni variabili da persona a persona, da argomento ad argomento. Poi tutto tace. Come per miracolo spariscono i problemi e si danno soluzioni “abbaiando alla luna”. L’Italia agricola non funziona ma pochi, anzi pochissimi, di noi hanno il coraggio di alzare i toni, hanno la forza di dire la verità nel bene e nel male, qualunque essa sia. Provate a dirmi un prodotto agricolo che permetta un’adeguata remunerazione a noi agricoltori. Sui mezzi d’informazione continua a bypassare il messaggio che l’agroalimentare, grazie anche ad Expo, è in continua fase crescente. Pochi sanno che l’industria non c’entra nulla con noi, anzi è proprio lei che, insieme alla GDO, ha sottratto ogni possibilità di futuro a noi agricoltori. Forse è arrivato il momento di lanciare una grande iniziativa, ossia una grande manifestazione agricola mai fatta in Italia. Finalmente potrebbe essere possibile incontrare in un’unico…