Vi siete mai chiesti come sono ripartiti tra i vari settori i consumi di acqua? Facciamo il punto!
L’Agricoltura consumando circa il 70% di acqua si colloca sicuramente in cima alla classifica. E’ bene sottolineare come solo il 17% del totale delle terre coltivate vengono irrigate producendo il 40% di tutto il cibo.
L’Industria consuma circa il 20% di acqua. I consumi in questo settore sono drasticamente calati; pensate che, per esempio, negli anni Trenta per produrre una tonnellata di acciaio occorrevano fra le 60 e le 100 tonnellate di acqua mentre oggi ne bastano 6.
Gli Usi Civili consumano solamente il 10%. In molti Paesi industrializzati il consumo di acqua sta calando. Esempio sono le lavatrici a carico frontale che consumano il 39% di acqua in meno rispetto a quelle a carico verticale.
Questi dati medi sono ovviamente indicativi perchè soggetti a variazioni in alcuni periodi come quelli particolarmente siccitosi. Con molta probabilità nei prossimi anni assisteremo a dei cambiamenti rilevanti nelle coltivazioni a favore di colture richiedenti poca acqua.
Mauro Cappuccio
Segretario Generale Insieme per la Terra