Nel marasma di informazioni su dolcificanti, zucchero, glicemia, insulinemia basale, edulcoloranti e chi più ne ha più ne metta vorrei fare un po’ di chiarezza.
Permettetemi di ricordarvi di far riferimento al buon senso e di non stigmatizzare un alimento o l’altro, semplicemente prestate attenzione a ciò che consumate.
Facciamo il punto:
– ZUCCHERO: Chiaramente un eccesso di zucchero può esporci maggiormente alla sindrome metabolica, che è l’anticamera del diabete;
– Lo SCIROPPO DI MAIS è sicuramente l’osservato speciale della vicenda e sembra comparire sul banco degli imputati negli USA a causa della sua correlazione con l’obesità. Attenzione alla etichette dei prodotti che comprate;
– AGAVE: sebbene io lo consigli per il suo alto potere dolcificante non dobbiamo eccedere nel suo consumo poichè contiene il 95% di fruttosio;
– DOLCIFICANTI ARTIFICIALI: non parlo di presunti aspetti cancerogeni di queste sostanze, piuttosto mi soffermo su un aspetto di “segnale”. Sembra che ci sia una correlazione tra ciò che percepisce la nostra bocca e le riposte ormonali che il nostro organismo mette in atto. Per cui può accadere che se la nostra lingua entra in contatto con dolcificanti artificiali, vengano attivati i meccanismi recettoriali del glucosio a livello cellulare portandoci ad ingrassare comunque.
In conclusione:
quando possibile impariamo a gustare gli alimenti così come sono, assaporandone il gusto e l’aroma in essi contenuti senza omogeneizzare tutto con la dolce monotonia di zucchero e affini.
I consigli di Matteo: #zucchero, #dolcificanti artificiali e dolcificanti naturali