Il Governo, contrariamente a quanto fareste voi amici di vecchia generazione, non si affida per la ricerca di un Sottosegretario alla tradizionale lettura di Curriculum ma alla nuova tecnologia. Perchè non usare un buon motore di ricerca come Google? Mentre i cittadini pensano che le nomine siano effettuate secondo sani principi professionali, di autorevolezza e capacità organizzativa, nelle stanze di Palazzo Chigi si usa il pallottoliere della situazione.
Il suo nome compare nell’ordinanza n. 11 del 9 gennaio scorso firmata dal commissario del governo per la ricostruzione nei territori, Vasco Errani. E non dovrebbe essere una sorpresa, perché nell’elenco dei consulenti inseriti nel comitato scientifico per la ricostruzione non sembra fuori posto il nome del professore Franco Braga, già ordinario di tecnica delle costruzioni e costruzioni in zona sismica alla facoltà di Ingegneria della Sapienza. Quello è il posto giusto per lui…Quello di Braga è un nome già noto alle cronache politiche italiane, ed è facile capire perché. Su wikipedia viene definito “politico”, perché fece parte fra il 2011 e il 2013 del governo tecnico guidato da Mario Monti. Il professore divenne sottosegretario, pare per raccomandazione del senatore del Pdl, Altero Matteoli, che pensava per lui al ministero delle Infrastrutture. Monti che fingeva di essere lontano dai partiti, ma ne prendeva le comande, si appuntò il nome. Ma con grande sorpresa il professore Braga risultò sì nella squadra di governo, ma come sottosegretario all’Agricoltura, materia di cui non capiva proprio nulla, e a ragione: non era il suo mestiere.
Francesco Braga
Il caso quando fu chiarito divenne una vera barzelletta, che fece capire subito le profonde competenze e capacità del governo tecnico. Monti aveva capito che il nome suggerito era quello di un professore, e lo trasmise ai suoi senza nome di battesimo. Qualcuno si informò su google, e in effetti trovò che c’era un grande esperto di agricoltura che si chiamava Francesco Braga e faceva il professore in Canada. Lo inserirono subito nella squadra dei sottosegretari. Qualcuno gli telefonò : “professore, allora è lei il nuovo sottosegretario all’Agricoltura?”. Il poveretto trangugiò la saliva, ma di istinto rispose: “scusi, ma dovrebbe essere lei a dirmelo, non a chiedermelo”. Immediatamente fu chiaro l’incredibile equivoco.
Ormai era tardi, e la squadra dei sottosegretari giurò senza Braga. Che fu comunque contattato da palazzo Chigi, immaginando che avrebbe rifiutato quell’incarico da sottosegretario all’Agricoltura. Si sbagliavano, perché il professore esperto di costruzioni antisismiche dovette pensare che in fondo una poltrona era una poltrona, e non si sputa mai su nulla. Accettò l’incarico all’Agricoltura, giurò in solitaria per ultimo e poi scomparve dalle cronache (ma non dal ministero) perché nulla di memorabile si ricorda in quel ruolo atipico. Ora finalmente ha un incarico pubblico legato alle sue competenze. Resta un dubbio: chi avrà fatto il suo nome ad Errani?
Siete disgustati da questo modo di far politica? Se SI, ricordatevi di questo articolo fra pochi mesi così da valutare accuratamente la serietà amministrativa di certi personaggi. Nel frattempo, caro Errani, buon lavoro agli incapaci !
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra
Fonte: Libero Quotidiano