Non è un martire, non è una vittima di ingiustizie, è solo il carnefice degli agricoltori italiani. Lui? Il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, uomo che non conosce il settore primario italiano e che si affida per qualsiasi necessità ai sindacalisti nostrani. Dalla padella alla brace!
Roma, 2.08.2016 – “La nomina di un nuovo commissario alla guida di Agea, principale erogatore di finanziamenti per l’agricoltura, segna il fallimento del ministro delle Politiche Agricole, Martina, che dall’inizio della Legislatura preferisce mettere ancora volta una toppa piuttosto che risolvere il problema della governance dell’Agenzia. Per questo oggi ci asterremo sul voto per la nomina di Gabriele Papa Pagliardini a nuovo commissario dell’Agea”. Lo affermano i deputati del M5S della Commissione Agricoltura. “È paradossale che finora l’unico atto del ministro delle Politiche Agricole, Martina, sia stato quello di cambiare il vertice da lui stesso nominato. Dalla nascita di Agea, con il decreto n.165/99, si sono succeduti numerosi commissari e direttori per un totale di 16 nomine in 16 anni. Nel frattempo i disagi per gli agricoltori, dai ritardi nei pagamenti alle multe salatissime fino ai finanziamenti dati per terreni inesistenti, sono rimasti immutati. Sarà solo colpa delle persone? O forse bisognerebbe andare oltre? Come ad esempio revisionare l’operatività? Il M5S ha da tempo depositato una risoluzione a prima firma Gallinella per rivedere la governance dell’agenzia, regolare i rapporti con le Regioni, rendere più efficiente la gestione del SIAN anche in vista della scadenza del contratto SIN per il quale stiamo ancora aspettando la pubblicazione dei bandi. Ci auguriamo che il Governo e la maggioranza intraprendano al più presto la strada del cambiamento e trovare così finalmente una soluzione, perché è troppo tempo che gli agricoltori stanno aspettando”.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra