Si sa a volte l’unica cosa che rimane da fare è quella di pregare. Coldiretti, sindacato renziano vicino al mondo cattolico, prega ogni giorno di ricevere “aiutini” economici e politici per stare in piedi, evitando così una vera e propria implosione.
Classico è il caso del CETA: davanti all’opinione pubblica si parla per un verso, magari grazie ad una buona oratoria e tante belle bandiere colorate, mentre la realtà è esattamente l’opposto. La pagina Facebook Agricoltura in Rivoluzione commenta così la manifestazione di Coldiretti a Roma:
Il presidente Coldiretti Moncalvo l’Italiano, con una folta delegazione (CGIL, Legambiente, Adusbef, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Fairwatch e Greenpeace) corre al Senato a incontrare Piero Grasso, per esprimere forti perplessità sul Ceta.
Moncalvo l’europeo invece è vice-presidente di Copa-Cogeca (l’organizzazione europea che raccoglie cooperatori e imprenditori agricoli europei) che ha già dato parere favorevole allo stesso Ceta.
Quando si è democristiani dentro.
Ma questi cattolici hanno messo la propria dignità, moralità ed onestà sotto la sabbia? Probabilmente penso proprio di si visto i palesi risultati. L’importante è continuare ad ingannare l’opinione pubblica ed i propri associati, anche grazie agli enormi spazi pubblicitari acquistati sui media amici, per non dire sudditi.
Anche i contenuti sindacali sono letteralmente scomparsi tanto da rendersi necessario copiare citazioni altrui. Mancando idee, programmi e progetti. Vuoto assoluto. Che fare? Basta guardare la pagina Facebook di Insieme per la Terra per cercare una idea? Ebbene si! Sicuramente siamo onorati di trattare contenuti degni della maggiore sindacale italiana ma con una nota sostanziale: il nostro attivismo è a titolo completamente gratuito, mentre i sindacalisti sono pagati per non avere idee. Giusto per fare i passacarte di professione?
Sant’Antonio aiutaci a te a ripulire il nostro settore da questi copioni incapaci !
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra