Nel totale silenzio dell’informazione e della politica nostrana continua, non solo la produzione sottocosto del latte nelle nostre stalle, ma anche la presa in giro nei confronti dei consumatori. Come?
Se in questi giorni avete avuto l’occasione di recarvi al supermercato avrete sicuramente visto novità in casa Granarolo. Il latte parzialmente scremato più giorni presente sugli scaffali è aumentato di prezzo passando da 1,49 Euro/litro a 1,70 Euro/litro.
Sarà stato un caso la coincidenza con la trattativa del prezzo del latte, dove è stato riconosciuto un incremento del prezzo alla stalla di 2,1 cent/litro, oppure solo frutto di incredibili coincidenze?
Come può essere giustificato al consumatore un incremento sullo scaffale di 21 cent/litro?
Oltre al fatto, come produttori, di essere rimasti sconcertati e allibiti davanti a questi comportamenti commerciali, rimaniamo perplessi sull’assenza di controlli concreti da parte delle Autorità preposte.
Ancora una volta l’allevatore viene paradossalmente indicato come il “male” davanti ai consumatori perché causa dell’aumento dei prezzi, contrariamente a chi realizza spot televisivi atti a dipingere una grande qualità costruita, però sulle lacrime del Settore primario.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra