A leggere l’articolo dal titolo “Campagna lattiera 2014/2015, l’Agea ha presentato il conto” pubblicato sul n. 14 de l’Allevatore Magazine c’è non solo da rimanere perplessi ma perfino basiti. Il pezzo a firma di Carlo Ravello tratta il problema delle multe latte squisitamente dal punto di vista tecnico legislativo senza dedicare nemmeno una riga di commento sullo scandalo vergognoso emerso in questi mesi. La totale indifferenza colpisce molto anche il lettore più sprovveduto; nessuna riga a difesa degli allevatori che invece di versare circa 30 milioni di multa ne dovranno versare oltre 100 milioni per andare a rimpinguare il fondo per la zootecnia che gode della mancanza di una rendicontazione pubblica dettagliata. Chi saranno i beneficiari di questi soldi? Sicuramente non gli allevatori che ogni mattina si spaccano la schiena per far quadrare i conti che, immancabilmente, non tornano mai. Sinceramente ci domandiamo che ruolo possa avere un’Associazione con non difende a spada tratta nelle sedi istituzionali opportune e sulla propria stampa i suoi soci. Vedere concretamente il silenzio dei propri dirigenti lascia non solo l’amaro in bocca ma indica la distanza che c’è tra la nostra vita quotidiana e la dirigenza impiegatizia.
Questo silenzio è veramente troppo rumoroso per essere sopportato e digerito da noi allevatori.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra