Vogliamo portare alla Vostra attenzione l’ennesimo comportamento incommentabile dell’Onorevole Cova, che già in passato ha dimostrato che per essere al centro dell’attenzione, basta sparare a zero sull’agroalimentare, oggi se l’è presa con gli allevatori, eccovi il comunicato stampa dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia Gianni Fava:
(Pamplona/Spa, 16 gennaio) “A che gioco sta giocando l’onorevole Paolo Cova, quando deposita un’interrogazione a risposta scritta ai ministri Minniti e Lorenzin sulla questione, a suo dire, dei farmaci in nero usati nelle stalle? Siamo di fronte ad azioni gravi di terrorismo psicologico a danno degli allevatori”.
A dirlo, da Pamplona dove si trova in missione per il progetto europeo Regal, è l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, che rispedisce al mittente il gioco al massacro contro la zootecnia.
“Se Cova ha degli elementi probatori certi, allora vada in procura e denunci quelli che violano le leggi, anziché fare interrogazioni parlamentari che servono solo a peggiorare l’immagine degli allevatori Lombardi e del Nord”.
Fava chiama in causa anche il partito di Cova e del ministro Martina. “Il Pd dica chiaramente con chi sta, se con Cova contro gli allevatori o dalla parte degli allevatori onesti – prosegue l’assessore lombardo Fava -. Nel secondo caso prenda le distanze dal proprio parlamentare, da sempre intento più a creare polveroni che a trovare soluzione ai tanti problemi che affliggono la zootecnia”.
“Di tutto c’è bisogno – conclude Fava – tranne di gente che gioca una partita contro gli interessi del comparto zootecnico, probabilmente in cerca di facile visibilità, danneggiando ulteriormente un contesto già fortemente provato da campagne mediatiche a senso unico e dannose per i consumi e per la serenità dei consumatori. Questo terrorismo parlamentare deve finire”.
Matteo Bernardelli – Ufficio stampa Assessore all’Agricoltura Regione Lombardia
Noi non aggiungeremo altro se non dando voce, propagando il messaggio del Suo Ufficio Stampa, lasciando a Voi il giudizio finale.
Mauro Cappuccio
Segretario Generale
Insieme per la Terra