Come un condottiero e guerriero vichingo, il Ministro Martina è pronto a difendere e lottare per ottenere la moratoria dei debiti delle Aziende Agricole. Si, avete capito bene! L’obbedienza cieca ed assoluta di un Ministro della Repubblica ad un sindacato italiano appare sconcertante. Di fatto si ascolta solo una parte sindacale trascurando l’altra parte come se venisse stilata una lista di agricoltori classificati come buoni o cattivi, se volete di seria A o B. Nessuno ricorda che per pagare i debiti serve un prezzo dei prodotti agricoli adeguato. L’agricoltore e l’allevatore è il primo imprenditore nel Belpaese ad investire nella propria attività, ovviamente se riesce a guadagnare dal proprio lavoro. Qui si assiste solo ad una spremitura delle attività costruite in generazioni di lavoro. Nessuno sa ascoltare l’unica e reale esigenza che hanno le nostre attività: il prezzo.
– ROMA – “Il settore del latte sta attraversando una crisi che non è soltanto italiana, ma europea e che sta mettendo in difficoltà tutte le aziende lattiere.
Proprio per questo lunedì, nel Consiglio dei ministri agricoli, daremo ancora battaglia a Bruxelles perché vengano assunte ulteriori iniziative utili a difendere il reddito dei nostri allevatori”. Lo afferma il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina rispondendo al question time alla Camera.
“Difendere il reddito dei nostri 35 mila allevatori è il nostro obiettivo primario – osserva ancora Martina – Proprio nelle prossime giornate siamo pronti a rendere operativo il Fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario, al quale abbiamo destinato 53 milioni di euro. Tale Fondo supporterà gli interventi di ristrutturazione del debito e la realizzazione di investimenti, contribuendo a dare risposte alle aziende sul fronte del credito”.
Forse è giunto il momento che gli agricoltori iniziano a lottare per una battaglia diversa da quella dettata da chi ha altri interessi con il chiaro intento di distrarre dalle reali esigenze di noi allevatori.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra