Falso nemico, ma da tenere sempre sotto controllo
Il colesterolo è una molecola presente fisiologicamente nel sangue, in gran parte è prodotta dall’organismo ma c’è da dire anche che è fortemente influenzabile dallo stile di vita e dalle abitudini alimentari.
Nel sangue si trova sotto forma di “colesterolo buono” (HDL) e “colesterolo cattivo” (LDL)
E’ chiaro che un eccesso (ipercolesterolemia), in particolare di colesterolo LDL, è uno dei principali fattori di rischio per i disturbi cardiovascolari.
Fondamentale per il nostro organismo, il colesterolo interviene nella formazione e nella riparazione delle membrane cellulari. È il precursore della vitamina D, degli ormoni steroidei e degli ormoni sessuali (come androgeni, testosterone, estrogeni e progesterone).
Non possiamo farne a meno, ciò non significa che dobbiamo considerare che sia normale avere livelli elevati di colesterolo nel sangue.
Di fondamentale importanza è il cibo che quotidianamente introduciamo e di conseguenza il controllo del peso e la circonferenza addominale.
Di norma ecco come posiamo comportarci, nel modo più naturale possibile:
Scegliere cibi con un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, come cibi naturali ad effetto ipocolesterolemizzante quali legumi come soia, lupini, avena, cucinare senza grassi preferendo come metodi di cottura la bollitura, il vapore o la grigliatura piuttosto che la frittura o la cottura in padella.
Muoversi quotidianamente senza affaticarsi, rendere il proprio stile di vita più attivo possibile introdurre correte quantità di frutta (almeno 2 volte al giorno) e di verdura (almeno 2 volte al giorno).
Cercare di limitare grassi animali: burro, lardo, strutto, panna, frattaglie, insaccati ad elevato tenore in grassi saturi, parti grasse delle carni, formaggi molto stagionati e grassi, salse elaborate, superalcolici.
Francesca Perego
Consulente in Nutrizione e Nutraceutica, Naturopata
Insieme per la Terra