L’avevamo detto noi di Insieme per la Terra che sarebbe finita a “Tarallucci e vino”, anzi, qui è finita a “fetta di pane con olio e sale” oseremmo dire, almeno ci calza bene!
Leggiamo con immane sconforto l’articolo sul sito di “Repubblica” denominato Falso olio extravergine, multe dell’Antitrust per Carapelli, Lidl, Sasso e Bertolli, ai tempi della pubblicazione della truffa sull’olio extra vergine d’oliva italiano che di italiano non aveva manco il tappo. Avevamo già bello che immaginato che le Multinazionali avrebbero preso la “multina”, tanto per far vedere che la magistratura avrebbe fatto (finta) di fare il loro lavoro, e difatti eccola qui!
550.000 € per Lidl e 330.000 € per Deoleo!!
Briciole rispetto al gravissimo danno che hanno fatto all’Italia, non ci paghiamo nemmeno i consulenti, le spese legali e d’istruttoria. Manco un milione di euro per un pesante danno ad uno dei nostri più blasonati baluardi all’estero, pensiamo alle centinaia di persone che pensavano di acquistare e consumare un olio italiano e si sono visti fornire un olio di chissà quale provenienza.
Per chi ancora avesse voglia di difendere questa politica, questa Italia che non tutela ciò che ci rende maestri nel mondo, ciò che ci contraddistingue fa del nostro piccolo Paese, uno dei più visitati al mondo, è evidente che è manipolato e complice, perchè non può esserci Made in Italy se l’Italia non ci crede e non lo difende fino alla fine.
L’Italia s’è desta…? Italia, destati che dormi!!
Mauro Cappuccio
Segretario Generale
Insieme per la Terra