L’intermittenza e l’ipocrisia politica sono, purtroppo, nel DNA dei nostri esponenti italiani.
E’ il caso dell’olio tunisino. Il Partito Democratico e tutte le componenti del Partito Popolare, compresa Forza Italia, hanno votato pochi giorni fa per acconsentire l’importazione senza dazi di olio tunisino.
Gli esponenti politici italiani che siedono sulle poltrone di Bruxelles non si sono preoccupati minimamente delle conseguenze economiche che una simile scelta possa causare.
Ma vi è di più. L’On. Comi di Forza Italia fra poche ore parlerà in un convegno organizzato dal suo partito per parlare delle conseguenze che l’importazione di olio tunisino causerà all’economia meridionale.
In Europa il partito di Berlusconi vota a favore dell’olio tunisino, in Italia si fa invece marcia indietro trovando, magari, delle giustificazioni da arrampicata sugli specchi.
La nostra ricerca di referenti credibili per il primario continua inesorabilmente. Anche se vige il detto “chi cerca un amico trova un tesoro” abbiamo sinceramente perso le speranze.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra