Per la prima volta nella storia un allevatore ha partecipato in qualità di ospite al congresso di un partito politico. Ad infrangere questo tabù politico è stato il nostro Presidente Nicola Gozzoli che ieri ha partecipato al primo congresso nazionale del movimento Popolo Partite Iva – Autonomi e Lavoratori Uniti all’hotel Bellambriana a Roma.
L’intervento di Gozzoli si è incentrato sulla descrizione dell’attuale situazione agroalimentare italiana indicata semplicemente “il Paese del Mulino Bianco”: uso del latte in polvere nei formaggi, prosciutto crudo realizzato con suini stranieri, arance rosse siciliane sostituite da quelle marocchine. Forte accento è stato dato dal presidente sui pericoli salutistici dal consumo di prodotti provenienti da Paesi extra UE dove sono tollerate sostanze vietate in Europa oltre – sostiene Gozzoli – all’aspetto economico “chi consuma prodotti stranieri uccide le nostre Imprese”.
Il Presidente ha illustrato sinteticamente le recenti attività svolte da Insieme per la Terra sul territorio nazionale:
– il Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici e per l’istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) come strumento per il rilancio della Comunità locale sia del primario ma anche del secondario e terziario;
– il Piano Agricolo Nazionale, prima linea guida nazionale dopo quella scritta nel 1923. Forte accento è stato dato alla mancanza di una programmazione seria a medio-lungo termine da parte del Ministero delle Politiche Agricole;
– la necessità di comunicare tutte le nostre problematiche e tutte le nostre proposte onde poter raccontare la realtà quotidiana in cui viviamo, facendo del sito associativo un vero e proprio punto di riferimento nazionale;
– la manifestazione di Verona “Te lo do io il Made in Italy” realizzata in collaborazione con le associazioni no profit Azione Rurale, No Imu del Riscatto, Istituto di Ricerca Prout, senza l’appoggio delle organizzazioni sindacali istituzionalizzate, sarà la prima di un lungo percorso di rinascita del primario e di tutte le piccole Imprese che non vogliono farsi strangolare dal silenzio;
– la realizzazione di una interrogazione con risposta scritta agli Assessori dell’Istruzione comunali per creare e lanciare una vera e propria campagna di sensibilizzazione istituzionale verso il consumo in primis dei prodotti italiani e locali nelle mense scolastiche dei nostri territori;
– la necessità di costruire una rete informativa e programmatica tra Istituzioni, Associazioni, Istituti di Ricerca, Enti privati e pubblici per sviluppare tutte le sinergie possibili atte a rilanciare il primario oltre ad informare correttamente il consumatore perchè possa, con la sua spesa quotidiana, sostenere maggiormente l’agroalimentare italiano.
Mauro Cappuccio
Segretario Generale
Insieme per la Terra