L’ignoranza e l’arroganza di questi due Presidenti, oramai a fine mandato, è tale da brindare con un vino californiano, imitazione di un’eccellenza sarda. Che dire a chi politicamente autorizza il consumo del falso Made in Italy ? Un gesto gravissimo nei confronti degli artigiani enogastronomici italiani che ogni giorno dedicano il loro lavoro, la loro passione, il loro credo per un prodotto essenza della propria terra e della propria tradizione, modellata nei secoli.
L’accusa è feroce. La lancia il deputato sardo ed ex presidente della Regione autonoma Mauro Pili. L’attacco è rivolto al Vermentino “Santa Ynez 2015” offerto dal presidente americano durante cena ufficiale di martedì scorso tra Barack Obama e Matteo Renzi.
“L’utilizzo di un marchio Vermentino messo sulla tavola della cena alla Casa Bianca da unproduttore californiano”, tuona Pili, “è un atto vietato da tutte le leggi europee e dagli stessi accordi tra Stati Uniti e Europa. Accettare questa vergognosa farsa della cena di Stato significa avallare un illecito che potrebbe minare alla radice la tutela del Vermentino di Sardegna e di Gallura, gli unici che potevano essere venduti e serviti con quel nome. In base all’art. 7 dell’accordo Ue-Usa sui vini attualmente in vigore, quel vino non poteva essere servito in una cena di Stato e tanto meno commercializzato negli Stati Uniti”.
Improbabile che Renzi si lamenti presso la Casa Bianca per questo presunto illecito, ma tant’è.
Dipinti come grandi statisti da alcuni mass media di partito, questi Presidenti non esitano a calpestare il lavoro altrui, senza scrupoli, senza alcun rimorso. Di una cosa sono certo: loro se ne andranno molto presto ma il Vermentino rimarrà sempre sulle nostre tavole. Addio Presidenti del falso Made in Italy.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra
Fonte: liberoquotidiano.it