Tutti giurano che non sarà così, tutti negano ogni terribile ipotesi.
Visto le precedenti esperienze e visto l’inaffidabilità dei giuramenti dei nostri politici, pronti a vendere l’anima al diavolo, riteniamo molto verosimile l’ipotesi dell’introduzione di una nuova patrimoniale per salvare la banca del PD.
Chiamatala IMU agricola, chiamatela “paperino” o “topolino“, sta di fatto che dovremmo berci ancora parecchio olio di ricino.
L’aumento privato di capitale necessario per fronteggiare la crisi della banca senese difficilmente andrà importo, sia perchè i soci non hanno risorse economiche sia perchè solo dei folli rischierebbero i propri risparmi su un’istituto al tramonto.
Ci parleranno ancora di un’imposta temporanea che poi, secondo promesse solenni in diretta TV, verrà restituita l’anno successivo? Vi ricordate che fine hanno fatto i Tremonti Bond dell’MPS? Mai restituiti !
Gira e rigira il fascino delle banche è sempre maggiore dei problemi della gente comune che lavora. Manca solo che anche Coldiretti e Confagricoltura mandino ai soci l’invito di comprare azioni MPS così da completare il teatrino del ridicolo.
Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra