Radio Bruno annuncia la seconda edizione di “A cena con Strampelli”
Nel solstizio d’estate la Fondazione GAT annuncia nei GR della nota emittente radiofonica privata Radio Bruno la seconda edizione de “A cena con Strampelli“: DR. NICOLA GOZZOLI – VICE PRESIDENTE FONDAZIONE GAT Nel primo giorno d’estate la Fondazione GAT renderà omaggio a Nazareno Strampelli, il più grande agronomo e genetista italiano, che ha creato e studiato i famosi “grani antichi”. Il nostro ruolo come Fondazione GAT sarà quello di rendere la biodiversità quotidiana, facendola conoscere e riconoscere a tavola grazie ad aziende agricole locali. Nella quota stabilita di 35 euro per persona è compresa una donazione di 5 euro alla Fondazione GAT che sarà utilizzata per le borse di studio destinate agli studenti meritevoli degli Istituti Agrari ed Alberghieri. La raccolta delle risorse economiche per le borse di studio ha avuto un successo superiore alle previsioni tanto che stiamo valutando l’impostazione di una seconda edizione. DR. MARCELLO TRAVENZOLI –…
“A cena con Strampelli” evento dell’anno a tutela della Biodiversità
Ci sono persone che non passano la propria vita a sperare in qualche cambiamento ma hanno il coraggio di rimboccarsi le maniche senza tanti giri di parole. Per alcuni potremmo parlare di lucida follia ma per altri di lungimiranza. E’ il caso della Fondazione GAT, l’unica fondazione di partecipazione in Europa che si occupa del settore primario, voluta per ostinata determinazione dall’Avv. Rosanna Montecchi e dal Dr. Nicola Gozzoli. Oltre alla realizzazione di Aziende Agricole GAT la Fondazione ha lanciato, unico caso nel mondo, il Premio Nazareno Strampelli destinato unicamente agli Istituti Agrari ed Alberghieri italiani. Molto spesso pensiamo che la ricerca possa essere fatta solo nelle nostre università, abbandonando ed isolando i nostri istituti secondari, destinandoli all’impoverimento culturale. La Fondazione ha decisamente invertito questa tendenza, sostenendo di fatto lo studio e la voglia di ricerca di quei ragazzi che non possono, causa problemi economici, proseguire gli studi. Per fare…
La denuncia di Gozzoli: il Primario e’ stato lasciato solo
Riportiamo la dichiarazione del Dr. Nicola Gozzoli, fondatore di Insieme per la Terra e Vicepresidente della Fondazione GAT, avvenuta in un incontro associativo. “I nostri agricoltori, allevatori e pescatori sono stati lasciati soli sia dal mondo politico sia dal mondo sindacale. Tutti lo sappiamo, tutti lo vediamo, anche se molti fanno finta di nulla. Tutti i partiti politici candidati alle prossime elezioni hanno eliminato dai propri programmi elettorali proposte concrete per rilanciare il nostro primario, come se non esistessimo, come se il nostro lavoro fosse superfluo. Peccato che il 15 % del PIL sia legato alla nostra attività contrariamente al pensiero dei benpensanti! Politici che in Italia mettono in bocca le parole “eccellenze” e “biodiversità” per poi votare in Europa ogni tipo di trattato, per lo più indecenti e massacranti per la nostra economia. Sindacati che non si ribellano, che non manifestano, che preferiscono il silenzio assecondando l’amico politico di turno. Chi…
Gozzoli e Micalizzi bocciano il CETA
COMUNICATO STAMPA Alla medesima conclusione arrivano il Presidente di Feditalimprese, Gianluca Micalizzi e il Presidente della no profit Insieme per la Terra, Nicola Gozzoli. Bocciatura senza appello per il trattato commerciale tra UE e Canada definito da Paolo De Castro (PD) “uno dei migliori accordi dal punto di vista delle tutele dei nostri prodotti“. Senza grandi clamori mediatici e mobilitazioni politiche di massa è stato approvato un trattato che cambierà radicalmente la nostra spesa quotidiana. Negli scaffali troveremo prodotti canadesi con OGM, carne a base di ormoni, farine con aggiunta di pesticidi, tutto condito a prezzi allettanti per il consumatore finale. Vi ricordate l’olio tunisino? Grazie ad una Circolare ministeriale i controlli doganali vengono effettuati entro 48 ore dall’arrivo in porto; tempistica impossibile se consideriamo il numero esiguo di operatori preposti, le modalità di analisi, oltre alla trasmissione del responso agli uffici competenti. Come verranno effettuati i controlli sui prodotti…
La #corsa al recupero dei #grani antichi
L’articolo di Marco Angelillo permette di aprire una finestra importante sul recupero della nostra biodiversità. Salute, recupero delle tradizioni, ambiente, sono sicuramente gli elementi alla base di questa importante ed impegnativa attività imprenditoriale. In Sicilia gli agricoltori e i consumatori sono uniti nella stessa scelta. Tornano i grani antichi in Sicilia. Tornano a riempire i campi, ricostruiscono paesaggi, arricchiscono la biodiversità di un’agricoltura che da decenni ha ridotto a poche specie super selezionate il frumento dell’isola che fu uno dei granai dell’Impero romano. Ufficialmente sono solo 500 ettari, ma c’è chi parla di 3.000. I contadini che stanno passando al biologico e al recupero delle sementi locali crescono di anno in anno, si associano, mettono in piedi filiere alimentari e fanno cultura, oltre che coltura. “Ho convertito 100 ettari dell’azienda familiare a grano locale” confessa Giuseppe Li Rosi, uno dei più convinti sostenitori del ritorno all’antico in agricoltura, “e sono…
A Ramacca (CT) corre la Filiera Corta e il De.Co., i #prodotti della #terra posti in primo piano
Antichi mestieri e civiltà contadina “Una generazione è tanto più ricca quanto più ha tramandato e saputo utilizzare la sapienza dei propri padri” La nostra civiltà è il frutto della sapienza di coloro che ci hanno preceduto, delle loro esperienze e del loro confronto con la natura, è quindi il risultato della nostra storia, dei saperi accumulati con l’esperienza ed il lavoro di tutti i giorni che si tramandano di generazione in generazione. In un mondo ormai globalizzato e influenzato da una cultura universale, multietnica, multi religiosa e spesso mediatica sostenuta dall’egemonia delle regole del mercato è diventata ormai inderogabile ed imprescindibile la tutela delle proprie origini e tradizioni ed in particolare di quel patrimonio immateriale formato dalla sapienza locale. “La migliore aula di scuola per un bambino è in ginocchio, ai piedi di una persona anziana” La cultura siciliana è profondamente legata all’agricoltura ed i contadini sono stati i…
Ripartiamo con un Piano Agricolo Nazionale
In un periodo di totale smarrimento sociale, di assenza di tutele sindacali, di predominio e sopruso delle multinazionali agroalimentari e della grande distribuzione organizzata, la nostra Associazione ha deciso di elaborare una serie di linee guida non solo per focalizzare gli attuali problemi ma anche per accendere una luce in fondo a questo interminabile tunnel. Questa bozza di linee guida abbiamo deciso di chiamarla Piano Agricolo Nazionale. Vogliamo parlare di: -Biodiversità; -Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della Denominazione Comunale di Origine (De.C.O.); -Green Economy; -Organismi Geneticamente Modificati (OGM); -Giovani; -Imprenditoria agricola femminile; -Principio della Localizzazione; -Mercati contadini; -Tutela idrogeologica del territorio; -Sburocratizzazione ed informatizzazione; -Riduzione costi aziendali; -Crif, Equitalia / Agenzie o Enti con attività similare e Tribunali; -Banche; -Mass Media; -Grande Distribuzione Organizzata (GDO); -Consorzi Agrari; -Politica Agricola Comune (PAC); -Pagamenti agricoli; -Terremoti e calamità naturali; -Ministero delle Politiche Agricole; -Comitato Agricolo…
MIPAAF su sviluppo rurale: approvato da commissione UE il programma nazionale 2015-20. Stanziati 2,14 miliardi di euro
Oggi riportiamo un Comunicato Stampa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che sarà di sicuro interesse ai nostri lettori MIPAAF – Sviluppo rurale: approvato da commissione Ue il programma nazionale 2015-20. Stanziati 2,14 miliardi di euro Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato dalla Commissione europea il programma nazionale di sviluppo rurale per il periodo 2015 – 2020, concordato in sede di Conferenza Stato Regioni, per un finanziamento pubblico totale pari ad 2,14 miliardi di euro. Il finanziamento è suddiviso nelle tre misure di: ‘Gestione del rischio’ per 1,64 miliardi di euro, ‘Investimenti irrigui’ per 300 milioni e ‘Biodiversità animale’ per 200 milioni. Per la gestione dei rischi, il programma mira a consolidare e ampliare a nuovi settori e territori l’assicurazione delle produzioni agricole, sviluppando strumenti nuovi come i fondi di mutualizzazione e per la stabilizzazione dei redditi aziendali. Il programma,…