La Campania è la regina del #caffè
Si sa che nell’immaginario collettivo la patria di una buona tazza di caffè è la Campania, ma addirittura gli studi statistici individuano un netto primato. Dalla terra della pizza e della straordinaria mozzarella di bufala le gradevoli sorprese a tavola non mancano mai. Sapete cosa vi dico? Sedetevi su una comoda poltrona e leggetevi questo articolo di AgroAlimentareNews, magari sorseggiando un buon caffè. Roma – A furor di popolo la Campania si aggiudica il gradino più alto del podio delle regioni d’Italia dove trovare il miglior caffè: il 59% degli italiani non ha dubbi. Seguono – anche se a un’incolmabile distanza – la Sicilia il Lazio (entrambe al 14%). Le regioni che invece chiudono la classifica sono Abruzzo e Basilicata (pari al 3%), Umbria e Val D’Aosta (2%). Più ardua la lotta per incoronare le zone dal miglior caffè nel mondo. Domina la Spagna con il 36% delle preferenze, seguita…
I #terremotati devono pagarsi il #pranzo se vogliono andare in visita dal #Papa
In queste ore dopo la pubblicazione dell’articolo del quotidiano Il Giornale è emerso chiaramente che: – i soldi raccolti con gli SMS sono letteralmente scomparsi, tanto che i terremotati sono costretti a pagarsi il caffè nei campi; – la sensibilità della Chiesa verso le vittime colpite dal sisma è pari a zero, tanto che i terremotati saranno costretti ad andare dal Papa pagandosi il pranzo. L’Italia della vergogna non ha limiti e confini ! La pioggia battente non lascia scampo e le tende non reggono più l’acqua. I responsabili del campo sfollati hanno provveduto a coprirle con dei teli impermeabili, ma non basta. E così la Diocesi ha pensato di alleviare il dolore di molti organizzando un pellegrinaggio in Vaticano. Bello: peccato che i terremotati debbano pagarsi il pranzo. Un secondo “scandalo” dopo il caffè a pagamento con cui gli sfollati si pagavano gli aiuti a loro stessi. Il pellegrinaggio…
La follia dei #prezzi agricoli. 11 #uova per pagare un #caffè
Molto spesso il comune cittadino non sa la realtà della situazione agricola italiana. L’articolo di Jenner Meletti permette di fare molte riflessioni. A volte la realtà supera l’immaginazione! ROMA – Bisognerebbe tornare al baratto per capire l’economia “reale”. Il contadino italiano, per avere un caffè da 1 euro, dovrebbe andare al bar mettendo sul bancone 11 uova, oppure un chilo di carne di toro o di maiale, 6 chili di frumento tenero o di mais, quasi 3 chili di riso o 2 di mele. Se produce arance, in cambio della tazzina, ne deve consegnare 6 chili. Gli va meglio con le patate o con i pomodori di serra: ne bastano 2 chili. L’allevatore di vacche deve portare almeno 3 litri di latte e magari il barista gli chiede 10 o 20 centesimi in più in cambio della “macchia”. Non è in incubo e nemmeno uno scherzo: questi sono attualmente i…
Un #caffè con il nostro Segretario
Questo pomeriggio, prendiamo un caffè con il nostro Segretario Generale Mauro Cappuccio e ci facciamo spiegare da lui le ragioni di questa scelta di “Insieme per la Terra” Buongiorno Mauro, lei di cosa si occupa nella vita? Sono un sistemista informatico da quasi 25 anni e lavoro per un grande provider internet, mi sono sempre occupato di computer e sono appassionato di motori, di ogni forma e tipologia. Vivo della mia famiglia che pongo al primo posto della mia vita, ma adoro il mio lavoro, è la cosa che so fare meglio e che faccio con grande dedizione e passione. Come ha fatto un sistemista informatico ad appassionarsi di agroalimentare? Banalmente sono stato introdotto attraverso conoscenze, in primis con una associazione più grande, che però non mi ha dato quello che cercavo ed alla fine, s’è deciso di fare come pensavamo fosse giusto fare, cioè a modo nostro ed abbiamo…