I consigli di Matteo: la #carne
Rispondo alle tante domande riguardo la carne ricevute oggi citando Paracelso: “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto“. Troppa carne fa male. Troppo vino fa male. Troppo zucchero fa male. Potrei continuare a lungo, vorrei solo focalizzare la vostra attenzione sulla prima parola che compare davanti agli alimenti che ho indicato, ossia TROPPO. Variate la vostra alimentazione di continuo, provate a non mangiare mai gli alimenti che avete consumato il giorno precedente e cambiarli con altri; difficile? Attenzione allora a non dirigervi nella “direzione” del troppo. Dr. Matteo Pincella
Progetto Nazionale dice NO al CETA. E le altre forze politiche e sindacali ?
Giudicate voi ma i fatti dicono che l’unica forza politica scesa in piazza nella Capitale della Cultura 2016 e Capitale Gastronomica Europea è Progetto Nazionale. Mentre nel Parlamento Europeo Lega e M5S votavano contro il trattato commerciale Canada-UE, le sindacali italiane hanno fatto finta di nulla (chissà come mai!) o hanno definito il tutto un’opportunità (per chi?). Mentre la nostra becera politica era ed è occupata nelle lottizzazioni delle poltrone manageriali statali e nel sostegno finanziario alle care amiche banche, nessuno si è soffermato sulle drammatiche conseguenze economiche ed occupazionali che il CETA porterà in Italia. Il CETA è l’intesa UE-Canada che, in seguito ai negoziati avviati nel maggio 2009, conclusi nel settembre 2014 e firmati il 30 ottobre 2016, ha visto il suo passaggio al Parlamento Europeo, con il sostegno di forze politiche di ogni colore, che hanno approvato l’accordo economico e commerciale globale con l’obiettivo di aumentare il…
Gozzoli e Micalizzi bocciano il CETA
COMUNICATO STAMPA Alla medesima conclusione arrivano il Presidente di Feditalimprese, Gianluca Micalizzi e il Presidente della no profit Insieme per la Terra, Nicola Gozzoli. Bocciatura senza appello per il trattato commerciale tra UE e Canada definito da Paolo De Castro (PD) “uno dei migliori accordi dal punto di vista delle tutele dei nostri prodotti“. Senza grandi clamori mediatici e mobilitazioni politiche di massa è stato approvato un trattato che cambierà radicalmente la nostra spesa quotidiana. Negli scaffali troveremo prodotti canadesi con OGM, carne a base di ormoni, farine con aggiunta di pesticidi, tutto condito a prezzi allettanti per il consumatore finale. Vi ricordate l’olio tunisino? Grazie ad una Circolare ministeriale i controlli doganali vengono effettuati entro 48 ore dall’arrivo in porto; tempistica impossibile se consideriamo il numero esiguo di operatori preposti, le modalità di analisi, oltre alla trasmissione del responso agli uffici competenti. Come verranno effettuati i controlli sui prodotti…
I consigli di Matteo: Alimentazione Vegana, considerazioni nutrizionali
Avviso i lettori che questo post verrà trattato in un articolo più esaustivo, su di una piattaforma di lettura ad hoc. Detto questo cercherò di riportare alcuni utili concetti su di un tema di grande attualità come questo partendo come base da un ottimo lavoro scientifico condotto dal Dott. Ghiselli (Dirigente di ricerca). I vegetali, se adeguatamente miscelati, hanno lo stesso profilo amminoacidico dei prodotti animali? La quantità di proteine totali è il fattore determinante alla sintesi proteica? Tante domande, ma in sintesi possiamo concentrarci su alcuni concetti. Vediamo quali: ? I prodotti di origine animale hanno un ottimo rapporto tra gli amminoacidi essenziali al fine di attivare la sintesi proteica; ? La sintesi proteica “funziona” bene se ci sono tutti questi amminoacidi, per cui , se uno di essi fosse presente in piccole quantità nell’alimento risulterebbe limitante al processo di sintesi che quindi si esaurirebbe precocemente; ? Pasta e…
Ecco l’andamento internazionale dei #prezzi di mais, grano, oli vegetali, caseari, carne, zucchero
L’articolo di agroalimentarenews.com offre numerosi spunti economici per analizzare l’andamento dei prezzi a livello internazionale. I prezzi internazionali delle principali materie prime alimentari hanno avuto una leggera flessione a luglio, dopo cinque mesi consecutivi di crescita. L’Indice Fao dei Prezzi Alimentari (FPI) ha segnato una media di 161.9 punti a luglio 2016, calando dello 0,8% (1,3 punti) rispetto al livello di giugno, e dell’ 1,4% rispetto a quello di luglio 2015. Il declino complessivo dell’Indice è dovuto soprattutto al calo delle quotazioni internazionali dei cereali e degli oli vegetali, che hanno più che compensato la stabilità dei prezzi dei prodotti caseari, della carne e dello zucchero. L’Indice Fao dei Prezzi Alimentari è un indice ponderato su base commerciale che misura i prezzi delle cinque principali materie prime alimentari sui mercati internazionali. L’Indice Fao dei prezzi cerealicoli è sceso del 5,6% da Giugno, trainato dal drastico calo dei prezzi del mais…
Le ricette di #Anna: #peperone #ripieno al #forno
Secondi piatti PEPERONE RIPIENO AL FORNO Introduzione Ottimo per un pranzo estivo, il peperone ripieno è una valida rivisitazione dei ripieni classici. Versatile, può essere proposto anche come antipasto sostituendo il peperone grande, con tanti piccolo peperoni. Volete vedere come prepararlo… Proviamo? Tempo di preparazione: 10 minuti (+ 20 minuti di riposo in frigo) Tempo di cottura: circa 40 minuti Ingredienti n. 1 peperone grande 400 gr di carne trita di bovino n. 2 uova 30 gr. di Grana Padano gratuggiato q.b. di aglio tritato q.b. di prezzemolo tritato q.b. di noce moscata q.b. di pepe q.b. di sale q.b. di pangrattato q.b. di olio extravergine d’oliva q.b. di erba cipollina (a piacere) Preparazione In una pirofila abbastanza capiente sbattete le uova con il Grana Padano, il prezzemolo e l’aglio. Accendete il forno a 180. Aggiungete la carne trita, la noce moscata e amalgamate bene. Coprite l’impasto con la pellicola e mettete nel frigo per almeno 20 minuti. Lavate il peperone, tagliatelo in senso…
La follia dei #prezzi agricoli. 11 #uova per pagare un #caffè
Molto spesso il comune cittadino non sa la realtà della situazione agricola italiana. L’articolo di Jenner Meletti permette di fare molte riflessioni. A volte la realtà supera l’immaginazione! ROMA – Bisognerebbe tornare al baratto per capire l’economia “reale”. Il contadino italiano, per avere un caffè da 1 euro, dovrebbe andare al bar mettendo sul bancone 11 uova, oppure un chilo di carne di toro o di maiale, 6 chili di frumento tenero o di mais, quasi 3 chili di riso o 2 di mele. Se produce arance, in cambio della tazzina, ne deve consegnare 6 chili. Gli va meglio con le patate o con i pomodori di serra: ne bastano 2 chili. L’allevatore di vacche deve portare almeno 3 litri di latte e magari il barista gli chiede 10 o 20 centesimi in più in cambio della “macchia”. Non è in incubo e nemmeno uno scherzo: questi sono attualmente i…
Le ricette di #Anna: #costine al #forno
Secondi piatti COSTINE AL FORNO Introduzione Durante i periodi estivi, il profumo di brace allieta le nostre giornate di festa o i pranzi con amici. Ma se non possiamo permetterci di usare la brace anche il forno di casa va benissimo. Vogliamo provare?? Dosi per: 3 persone Tempo di preparazione: 30 minuti Tempo di cottura: circa 45 minuti Ingredienti 800 gr di costine q.b. rosmarino, origano e maggiorana q.b. di olio extravergine d’oliva q.b. sale q.b. pepe Preparazione In un contenitore mettete l’olio extravergine d’oliva, il rosmarino, l’origano, la maggiorana, il sale e il pepe. Disponetegli all’interno le costine per circa 30 minuti avendo l’accortezza di massaggiarle e rigirarle ogni tanto, in modo da farle insaporire da tutti i lati. Accedente il forno a 200°. In una teglia foderata con carta forno, mettete le costine con il liquido nel quale sono state insaporite. Fate cuocere per circa 45 minuti. **Note personali Per chi le…
Le ricette di Anna: #brasato di #carne
Secondi piatti BRASATO Introduzione Il brasato è un modo per gustare un “signor” secondo di carne. Adoro il profumo che si diffonde in cucina al momento della preparazione serale. Ho ricordi legati all’infanzia, a mia mamma che preparava i sapori e lasciava la carne sul lavandino di casa per insaporirsi, pronta per essere cucinata per il pranzo della domenica. Questa è la mia ricetta, la proviamo? Dosi per: 4/5 persone Tempo di preparazione: una notte per insaporirsi Tempo di cottura: circa 2 ore Ingredienti 800 gr di carne da brasato q.b. vino rosso 2 carote 2 cipolle chiodi di garofano, ginepro, rosmarino, Pepe bianco, maggiorana 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva q.b. sale q.b. pepe Preparazione La sera prima della cottura del brasato preparate il taglio di carne. Prendete il pezzo di carne e tagliatela a metà. Prendete una ciotola abbastanza capiente e metteteci le carote e le cipolle tagliate grossolanamente e la carne. Coprite…
Nasce il monopolio della macellazione italiana sotto il #sole del Qatar
Mentre tutti festeggiano la nascita del monopolio della macellazione italiana, gli allevatori saranno posti davanti a gravi difficoltà. La nascita di queste realtà porterà a breve ad un allungamento dei tempi di pagamento del bestiame fornito dagli allevatori e anche dei beni e servizi erogati dai fornitori; infatti la contrattazione dei piccoli imprenditori si dissolve, come burro al sole, se posta davanti a colossi economici. Dopo aver pagato o meglio sottopagato per anni i tori forniti dagli allevatori italiani, i macelli ora si trovano ad acquistare capi all’estero perchè gli allevamenti nostrani hanno cessato l’attività. Continuando di questo passo le vacche fine carriera verranno letteralmente regalate ai macellatori con buona pace del silenzio delle sindacali. E l’Antitrust? Scomparso sotto il sole del Qatar! CASTELVETRO Sta per essere annunciata l’acquisizione da parte del Gruppo Cremonini di Castelvetro, tramite l’azienda Inalca, della reggiana Unipeg, la prima cooperativa dello stesso settore in Italia.…