Il #TTIP tradisce la ragion d’essere dello #Stato
L’articolo di Alberto Battaglia permette sicuramente di fare una importante riflessione sul ruolo degli Stati, nel caso in cui sottoscrivessero i trattati internazionali del TTIP e CETA. L’unica cosa certa è che il comune cittadino verrà spogliato di ogni diritto. Il TTIP, il TISA e il CETA, trattati commerciali in corso di negoziato o prossimi alla ratifica che, fra gli altri, coinvolgono l’Unione Europea e l’Italia, sono viziati da negoziati “privi di legittimazione democratica” e contengono aspetti che negano “la ragion d’essere” tanto dello stato, quanto dell’impresa. Quest’interpretazione, che da tempo caratterizza numerosi gruppi contrari alla globalizzazione, è anche quella dell’Esperto indipendente per la promozione dell’ordine internazionale equo e democratico delle Nazioni Unite, Afred de Zayas. L’autore cubano, attualmente docente di diritto internazionale presso la School of Diplomacy e International Relations di Ginevra (Svizzera), ha divulgato lo scorso 24 giugno la propria visione sui tre accordi internazionali che puntano ad…
#TTIP, per il momento non si farà, scarsa fiducia
Come spesso accade, è la Francia a metterci una pezza sull’indecisione Europea! Siamo molto contenti che gli accordi di libera circolazione tra USA e Europa TTIP ed il CETA, non si faranno più, lo leggiamo con vera soddisfazione sull’articolo del Wall Street Italia. Le nostre sensazioni su come avrebbe distrutto le economie europee (scusate l’egoismo, ma a noi interessa di più la nostra), il presidente del Consiglio francese Manuel Valls, poi sostenuto dal viceministro francese del commercio con l’estero Matthias Fekl hanno visto il giusto ed hanno visto lungo. Al contrario del nostro ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, che invece lo sponsorizzava, forse non aveva immaginato l’effetto “Hiroshima” che avrebbe avuto sui nostri mercati, per lui forse era importante farsi vedere dagli amici oltreoceano che era dalla loro parte, d’altronde si sa che l’Italia ancora paga i debiti di riconoscenza nei confronti di chi ha “liberato” la nazione dal nazismo, forse stava mostrando riconoscenza,…
#CETA – il 5 luglio si #discute per bloccare l’inizio della fine dell’#economia italiana
Al fine non c’è mai fine, dice un proverbio e si applica alla perfezione in questo caso e per non sembrare troppo negativo o complottista, chiedo a Voi tutti che leggete: Avete forse sentito i vari Telegiornali parlare di CETA? Vi rispondo io: NO!! Il CETA ve lo abbiamo presentato qualche giorno fa con questo nostro articolo, è un accordo fotocopia del famigerato TTIP di cui tanto si parla, ma che fortunatamente è ancora in discussione, che invece di avere come attori USA e EU, ha Canada e EU, ma fondamentalmente è quasi la stessa cosa, con quasi pari condizioni. Dicevo quindi che “quatto quatto” il CETA sta passando nelle stanze del potere quasi sottovoce, senza troppi clamori. Fortunatamente abbiamo in Italia delle Associazioni serie, che fanno il loro lavoro senza spinte politiche o economiche, queste hanno indetto una discussione (speriamo positiva) il 5 luglio a Roma, con alcuni politici, i dettagli…
Mentre ci si barrica per il #TTIP, dalla #finestra sta per entrare il #CETA
Vogliamo portare alla Vostra attenzione l’ennesimo sgambetto di questa Unione Europea, che fa di tutto per far entrare ogni genere di ciarpame, pur di intascare amicizie oltre oceano, abbiamo deciso di riportare l’intero articolo di Fai Informazione: Mentre l’opinione pubblica è in allarme per il TTIP, a Bruxelles si sono conclusi i lavori sul CETA. Ma che cos’è il CETA? È un trattato sulla base del quale verranno regolati tutti gli scambi commerciali ed economici tra Unione Europea e Canada. Con il CETA i dazi doganali saranno eliminati, non ci saranno limitazioni nell’accesso agli appalti pubblici, come anche nel mercato dei servizi, gli investitori potranno operare in condizioni paritarie o almeno prevedibili e ci sarà maggiore protezione per i prodotti tradizionali, aspetto che dovrebbe proteggere molti produttori europei. Nello specifico, questi sono i settori in cui il CETA interverrà nel regolare i rapporti tra UE e Canada: Abolire i dazi…