Etichettatura: il #silenzio compiacente delle #sindacali
Quando la televisione e i mass media in generale parlano delle nostre sindacali si ha la sensazione di guardare un dipinto del “mulino bianco”. Tutte brave, tutte perfette. La realtà spesso supera la fantasia. Oggi ne abbiamo le prove! Sfogliando i siti delle maggiori sindacali ossia Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri non troviamo alcun riscontro di quanto è avvenuto nel Senato della Repubblica. Mente l’emendamento dell’indicazione di origine proposto da Lega e M5S veniva bocciato dal Governo, le sindacali non solo facevano finta di non veder nulla ma hanno proseguito nella loro recita tragicomica. Meglio far finta di lavorare per i propri associati raccontando tante fiabe in TV. Mentre Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia e Vice Presidente Coldiretti, gira per varie piazze lombarde raccontando di quanto sono stati bravi a lanciare il latte della solidarietà, ci si dimentica in Parlamento dell’indicazione di origine da mettere in etichetta. Questa è…
Gozzoli accende la #spina a Confagricoltura
Pubblichiamo l’intervista integrale rilasciata dal Presidente di Insieme per la Terra Dr. Nicola Gozzoli alla Gazzetta di Mantova, quotidiano più antico d’Italia, pubblicata in sintesi in data odierna. Condivide l’intervista del Presidente di Confagricoltura Lombardia Matteo Lasagna? Sinceramente non condivido assolutamente questa posizione, anzi trovo l’intervista sconcertante. Cosa non la convince? Quando non ci sono contenuti e proposte ci si limita a parlare usando le parole chiave “innovazione tecnologica” e “internazionalizzazione”. Probabilmente Lasagna omette il fatto che le nostre Aziende Agricole hanno già spinto negli anni passati nell’incrementare la propria tecnologia ma che adesso, in assenza di guadagni, non ci sono risorse finanziarie per nessun tipo di investimenti. Solo nel caso in cui ci fossero entrate diverse all’attività agricola, come rendite finanziarie o congrui redditi sindacali, sono possibili miglioramenti in termini di investimenti strutturali, meccanici, informatici, tecnologici. La selezione naturale delle imprese non le sembra inevitabile? Le Imprese muoiono perché…
Parmalat, Galbani, Sterilgarda, Coldiretti e Confagricoltura sotto assedio politico
Per la prima volta in Italia la politica che guarda a destra si è schierata a difesa degli allevatori italiani contro le multinazionali e contro il silenzio sindacale. Si tratta di Progetto Nazionale, un movimento che nella notte tra giovedì e venerdì ha affisso, in ben quattro province italiane, striscioni che non lasciano dubbi sulla denuncia politica della grave crisi lattiero-casearia in corso. Sicuramente per alcuni di voi questo tipo di comunicazione non ha alcun valore perchè non effettuato nelle sedi istituzionali opportune, ma sicuramente rappresenta un passo innovativo in un desolante panorama politico, dove prevalgono temi non urgenti e che non riguardano l’attuale crisi economica. Vi confesso che siamo lusingati che la dicitura del nostro precedente banner della pagina ufficiale di Facebook sia stato ripreso; vi parlo ovviamente di contenuti non di posizione politica che noi abbiamo, per statuto, deciso di non adottare. L’Associazione culturale Progetto Nazionale rivendica ufficialmente…
Alleanza Ministero-Macellatori per far chiudere i Suinicoltori. L’#Italia al capolinea
Poche giorni fa gli allevatori suinicoli hanno ufficialmente ed amaramente preso atto dell’alleanza tra il Ministero delle Politiche Agricole guidato da Maurizio Martina e gli industriali titolari dei macelli. Pubblichiamo un articolo sconcertante apparso sul quotidiano Gazzetta di Mantova. Assemblea animata ieri in Borsa merci, con i suinicoltori di Confagricoltura riuniti per cercare una via d’uscita alla situazione di stallo che la Cun (Commissione unica nazionale) sta vivendo, situazione che di fatto ostacola la normale definizione del prezzo di vendita al chilo della carne suina. Il problema nasce perché i macellatori non hanno ancora nominato il loro rappresentante in seno al comitato dei garanti, cosa che impedisce alla Cun il regolare funzionamento. E ieri è arrivata anche una comunicazione dal Ministero delle politiche agricole, contattato telefonicamente dagli allevatori, che non ha dato notizie positive: «Se gli allevatori non entrano in commissione per protesta – questa la sintesi della telefonata –…
Latte: i 37 centesimi dell’indecenza
Ricoperti di ridicolo, sbeffeggiati ad oltranza e percorsi da un brivido d’indecenza. E’ quello che noi allevatori abbiamo provato oggi pomeriggio nell’appendere la notizia Ansa relativa al prezzo del latte. (ANSA) – ROMA, 26 NOV – Al Mipaaf è stato siglato anche l’accordo di filiera tra Ministero delle politiche agricole e organizzazioni agricole, cooperative, industria e Gdo per il sostegno al settore lattiero. Da quanto apprende l’ANSA, è previsto l’impegno del Ministero a utilizzare i 25 mln di euro europei direttamente a favore degli allevatori con un impatto di 1 centesimo in più per litro venduto nel prossimo trimestre. Si possono raggiungere così i 37 cent al litro. (ANSA) Le promesse sindacali di Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri di non firmare accordi sotto i 40 centesimi al litro si sono volatilizzate come burro sciolto al sole. Siamo fermamente contrari a questo accordo che porterà al suicidio di molte Aziende Agricole…