Gli #agricoltori navigano nel fango, la #Coldiretti naviga nell’oro
Si sa tradire la fiducia ed il mandato dei propri associati va fatto a caro prezzo. In questo caso sono bastati, si fa per dire, solo 80 milioni. Soldi di noi contribuenti ovviamente, non certo quelli del monopoli! Mentre le imprese italiane aspettano da anni il pagamento dei beni e servizi erogati alla pubblica amministrazione, la Coldiretti, grazie ad una intensa operazione di lecchinaggio politico, incassa in pochi giorni milioni di euro. Due italie, quella del lavoro e quella della vergogna mista all’indecenza. Il Fatto Quotidiano svela i retroscena, taciuti ovviamente dai diretti interessati, relativamente alla ricompensa data all’adesione referendaria del principale sindacato italiano. I consorzi agrari speculano e perdono, dopo aver investito come fossero trader di Borsa, nelle banche che ballano sull’orlo del “bail in” e il governo, ringraziando, ripiana. Da quando la Coldiretti si è schierata al fianco di Matteo Renzi, in occasione del referendum costituzionale, i governi…
Caos Federconsorzi, #Renzi deve pagare un miliardo ad un #fondo straniero
Gli incredibili retroscena della vicenda Federconsorzi sono stati svelati da Agricolae con dovizia di particolari. Il grottesco della situazione è che il Governo Renzi dovrà mettere mano al portafoglio per circa un miliardo di euro pari ad vero e proprio salasso. Dove saranno reperite queste risorse? In arrivo un aumento della pressione fiscale agricola? Alla fine saranno sempre gli agricoltori a pagare, ma questa volta daremo i nostri soldi a un fondo straniero. E l’Italia del “risparmio” continua … La Cassazione decide lì dove il Parlamento non lo aveva fatto e ‘impone’ con sentenza del 10 febbraio di mettere a bilancio circa – con interessi Tus al 4,40% in 30 anni – un miliardo di euro. Toni trionfalistici partono da Palazzo Rospigliosi con il presidente Moncalvo che – da quanto ha potuto verificare AGRICOLAE – parla nelle mail di decisione “che rasserena e ci rinforza” e di futuro impegno per…
Ripartiamo con un Piano Agricolo Nazionale
In un periodo di totale smarrimento sociale, di assenza di tutele sindacali, di predominio e sopruso delle multinazionali agroalimentari e della grande distribuzione organizzata, la nostra Associazione ha deciso di elaborare una serie di linee guida non solo per focalizzare gli attuali problemi ma anche per accendere una luce in fondo a questo interminabile tunnel. Questa bozza di linee guida abbiamo deciso di chiamarla Piano Agricolo Nazionale. Vogliamo parlare di: -Biodiversità; -Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della Denominazione Comunale di Origine (De.C.O.); -Green Economy; -Organismi Geneticamente Modificati (OGM); -Giovani; -Imprenditoria agricola femminile; -Principio della Localizzazione; -Mercati contadini; -Tutela idrogeologica del territorio; -Sburocratizzazione ed informatizzazione; -Riduzione costi aziendali; -Crif, Equitalia / Agenzie o Enti con attività similare e Tribunali; -Banche; -Mass Media; -Grande Distribuzione Organizzata (GDO); -Consorzi Agrari; -Politica Agricola Comune (PAC); -Pagamenti agricoli; -Terremoti e calamità naturali; -Ministero delle Politiche Agricole; -Comitato Agricolo…