MIPAAF rinominato in MIBAAF: Ministero delle Balle Abnormi Assurde e Fuoriluogo
A leggere certi post su Facebook ti verrebbe da ridere (o piangere a seconda dell’occasione!) se non fosse che l’autore è un Ministro della Repubblica italiana. A ci mi sto riferendo? Ovviamente a Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole. “In queste settimane ci siamo confrontati con organizzazioni agricole, Regioni, produttori sulle prospettive di riforma della politica agricola europea. A 60 anni dai Trattati di Roma è necessario rilanciare l’idea di un’Europa più forte e più vicina ai suoi cittadini, anche partendo dall’agricoltura. Abbiamo voluto così inviare formalmente al Commissario europeo Phil Hogan un primo documento indicando le priorità italiane nella discussione sulla nuova Pac post 2020.“ Leggere di questa forte propensione al dialogo da un Ministro spesso assente alle riunioni con gli assessori regionali italiani oltre, ovviamente, ai tavoli europei direi che ha proprio del tragicomico. Sarebbe interessante sapere con quali produttori il Ministro si sia confrontato visto la sua…
E la #protesta agricola ? Solo da ottobre a febbraio !
Si sa la protesta agricola è assolutamente intermittente. Da ottobre a febbraio potete vedere gli agricoltori e gli allevatori a manifestare in piazza, a far presidi ai caselli autostradali e/o in riunioni interminabili con o senza le associazioni di categoria. I sindacati, che ben conoscono questa realtà, sanno ben usare e sfruttare questi comportamenti ovviamente a proprio vantaggio; bastano promesse vaghe, bastano finte proposte di settore, bastano tanti sorrisi e faccia tosta per “zuccherare” il clima avvelenato del momento. Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri sanno benissimo che una volta superata la data del 30 di settembre in Lombardia o il 30 di ottobre nel resto della penisola non potrà essere data disdetta da parte dell’associato di turno. E il gioco è fatto! Il duro lavoro estivo, l’impegno quotidiano necessario nell’allevamento, l’intermittenza del sostegno alla protesta dei Mass Media oramai vicini alle sindacali, permettono di spegnere ogni focolaio acceso nel Belpaese.…
Etichettatura: il #silenzio compiacente delle #sindacali
Quando la televisione e i mass media in generale parlano delle nostre sindacali si ha la sensazione di guardare un dipinto del “mulino bianco”. Tutte brave, tutte perfette. La realtà spesso supera la fantasia. Oggi ne abbiamo le prove! Sfogliando i siti delle maggiori sindacali ossia Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri non troviamo alcun riscontro di quanto è avvenuto nel Senato della Repubblica. Mente l’emendamento dell’indicazione di origine proposto da Lega e M5S veniva bocciato dal Governo, le sindacali non solo facevano finta di non veder nulla ma hanno proseguito nella loro recita tragicomica. Meglio far finta di lavorare per i propri associati raccontando tante fiabe in TV. Mentre Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia e Vice Presidente Coldiretti, gira per varie piazze lombarde raccontando di quanto sono stati bravi a lanciare il latte della solidarietà, ci si dimentica in Parlamento dell’indicazione di origine da mettere in etichetta. Questa è…
Latte: i 37 centesimi dell’indecenza
Ricoperti di ridicolo, sbeffeggiati ad oltranza e percorsi da un brivido d’indecenza. E’ quello che noi allevatori abbiamo provato oggi pomeriggio nell’appendere la notizia Ansa relativa al prezzo del latte. (ANSA) – ROMA, 26 NOV – Al Mipaaf è stato siglato anche l’accordo di filiera tra Ministero delle politiche agricole e organizzazioni agricole, cooperative, industria e Gdo per il sostegno al settore lattiero. Da quanto apprende l’ANSA, è previsto l’impegno del Ministero a utilizzare i 25 mln di euro europei direttamente a favore degli allevatori con un impatto di 1 centesimo in più per litro venduto nel prossimo trimestre. Si possono raggiungere così i 37 cent al litro. (ANSA) Le promesse sindacali di Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri di non firmare accordi sotto i 40 centesimi al litro si sono volatilizzate come burro sciolto al sole. Siamo fermamente contrari a questo accordo che porterà al suicidio di molte Aziende Agricole…