Ecologia: Ma le fonti rinnovabili, chi le vuole veramente?
Questo weekend si voterà per il Referendum sulle “trivelle”, tra le ragioni del SI, del NO e degli astenuti c’è sempre chi pensa alla famigerata coperta corta. Il “SI” perchè dobbiamo salvaguardare i nostri mari, il “NO” per salvaguardare l’economia, gli astensionisti che in pratica sono sempre dalla sponda del “NO”, ma le riflessioni dovrebbero essere ben più ampie, come nel nostro titolo Ma le fonti rinnovabili, chi le vuole veramente? Si, perchè ogni volta che si parla di fonti rinnovabili c’è anche un aspetto ambientalista e paesaggistico che bisogna rispettare; le pale eoliche hanno un’ottima resa se posizionate in alto ed in luoghi ventosi, magari vicino al mare, i parchi solari (o centrali solari) sono anch’essi molto redditizi, anche se i pannelli solari non hanno una grande durata, le centrali idroelettriche o geotermiche sono le più utilizzate anche perchè sono le più antiche come progetto. Ma gli stessi che tanto le sponsorizzano, poi…
#Ecologia: #Ecoreati punibili solo dal 2015
Molti di noi non sanno che i reati di tipo ecologico, fino a qualche mese fa non avevano una adeguata copertura legislativa. La Lombardia si laurea come la regione con più reati in questo campo, forse anche perchè è tra le più attive industrialmente, anche se questo è un marchio del quale non sarebbe il caso di vantarsi. Leggiamo quindi l’ottimo articolo di Crema Online, “Libera e Legambiente presentano il Rapporto ecomafia” (ve ne consigliamo la lettura), dove spiegano molto bene come le Ecomafie amalgamino il ciclo illegale del cemento con quello anch’esso illegale dei rifiuti. Quello che un pò spiazza è come mai una legge su questo argomento abbia giaciuto per anni in Parlamento, nonostante di questo genere di reati la storia italiana (anche ben recente) ne è piena, dalla “terra dei fuochi”, ai rifiuti trovati sotto la BreBeMi, tanto da far quasi pensare ad una sorta di “aiutino” alle ecomafie. Che in…