Arte in Osteria. Parte l’iniziativa enogastronomica artistica da Reggiolo
Vi siete mai domandati se sia possibile realizzare un connubio tra l’enogastronomia romana con il mondo dell’arte? A Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia, è iniziato il ciclo di eventi culturali nell’Osteria Dar Brigante; il primo appuntamento ha come titolo “Roma Rurale“. L’Osteria romana, erede della Fiaschetteria, oltre a dare la possibilità di degustare eccellenti piatti come cacio e pepe, pasta alla gricia, o saltimbocca alla romana, permette di vivere una straordinaria esperienza artistica del Maestro Roberto Corso. Disegni realizzati su carta con la china o con la vernice, tele dipinte con la vernice, sono tutte opere esposte tra i tavoli così da far vivere appieno una dimensione storica culturale unica del suo genere. La Fondazione Insieme per la Terra ha come obiettivo dichiarato il recupero della memoria storica legata al mondo dell’osteria romana. Dr. Nicola Gozzoli Presidente Fondazione Insieme per la Terra
De.C.O.: agroalimentare ancora bistrattato
Preg.mo Direttore, sinceramente trovo sconcertanti le dichiarazioni del Vicesindaco di Mantova Dr. Giovanni Buvoli “Ciò che incasseremo verrà speso solo per far conoscere la città e attirare turisti”. Nell’anno della Capitale della Cultura come no profit abbiamo insistito perché fosse discusso ed approvato in Consiglio Comunale il nostro “Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine)”, senza riuscirci. Ora, nell’anno della Capitale Gastronomica Europea, ci troviamo di fronte al vuoto assoluto. Al Comune di Mantova non interessa nulla delle eccellenze agroalimentari del territorio. Punto focale di questa amministrazione è spendere ed investire in cantieri senza curarsi delle reali esigente delle imprese locali. Le fondamenta delle nostre Città sono state costruite grazie all’attività agricola; la storia probabilmente non ha insegnato nulla al Partito Democratico che, in realtà, odia profondamente il settore agroalimentare. Anche i bambini di scuola elementare sanno che…
Un mese di #mangiamoItaliano, un meraviglioso successo
Eccoci qui, dopo un mese di #mangiamoItaliano possiamo dire di essere abbastanza soddisfatti! La vostra risposta alla nostra iniziativa è stata più che ottima, si naviga da un minimo di 500 a oltre 2000 visualizzazioni per ogni immagine che abbiamo pubblicato, ma questo non perchè siamo stati bravi noi di Insieme per la Terra, ma perchè ciò che presentiamo è ciò che siamo: L’Italia! L’Italia a tavola, il nostro meraviglioso patrimonio enogastronomico che nulla sarebbe senza le nostre incredibili varietà agroalimentari, ogni parte del nostro Paese ha delle peculiarità, ha una propria specie autoctona di quella tal verdura che è diversa dall’altra. Non potevamo, in questo mondo fatto di immagine, non usare l’immagine stessa per rilanciare, ancora una volta ciò che è invidiato e copiato in tutto il mondo, la nostra cucina! Che è la migliore del mondo, non siamo noi a dirlo ma le miriadi di recensioni fatte dalle più disparate…
Dalle #vacanze egiziane a quelle nostrane
Dopo i numerosi attentati terroristici in Africa ed Europa gli italiani, e non solo, hanno spostato le proprie scelte vacanziere su mete nazionali. Dopo lo svuotamento di Sharm ash Shaykh, avvenuto dopo il caso Regeni, e dei villaggi tunisini dopo i blitz di gruppi dell’Isis, il popolo turistico ha massicciamente rispolverato la tradizione turistica. La nostra vita quotidiana densa di stress emotivi ci ha portato alla ricerca di luoghi dove potersi riposare e degustare buoni piatti della tradizione locale. Imperativo staccare la spina ed allontanarsi dai “pensieri” giornalieri. Campagna, semplicità, rapporti umani; questa è la spiegazione del perchè in questo ponte e durante la prossima estate la meta più ambita sarà l’agriturismo. Molto spesso abbiamo visto luoghi esotici ma non ci siamo resi conto delle bellezze culturali ed artistiche di cui è tappezzato il nostro territorio. Magari siamo andati sull’Everest ma non abbiamo mai visto le opere d’arte racchiuse nel…