Etichettatura #latte: il #Governo Renzi e #Coldiretti danno il via alla carnevalata. L’analisi del #decreto
Da ieri finalmente ha avuto inizio la carnevalata milanese della Coldiretti. A dare l’annuncio dettagliato e preciso è come di consueto Agricolae. Coreografia eccezionale, densa di bandiere e cappellini gialli, pagata con il sudore degli associati. Ospiti di primo livello, forti di dichiarazioni importanti ed inedite. Grande platea costituita principalmente di dipendenti e, in misura contenuta, da agricoltori. L’accoglienza calorosa al premier, densa di fischi e di grida, è stata coperta grazie alla musica da discoteca e dalla voce dell’organizzatore che incitava ad alzare le bandiere e ad applaudire; ovviamente il filmato è stato immediatamente e misteriosamente interrotto. Facciamo il punto ed alcune osservazioni sul decreto interministeriale sull’etichettatura del latte già firmato ed inviato a Bruxelles: –CADE OGGETTO ASSOCIATIVO COLDIRETTI: di fatto è caduto l’oggetto associativo della Coldiretti perchè il Segretario ha trasformato il sindacato in un’organizzazione politica. Gesmundo, l’uomo da almeno un milione di euro annui, che non conosce…
#Latte, lettera aperta all’On. Marco Carra
Preg.mo On. Marco Carra, visto il suo ruolo di componente della Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, le scriviamo questa lettera pubblica per chiederle alcune informazioni relativamente al comparto latte. In sintesi: 1. TAVOLO PREZZO LATTE Sul tavolo del prezzo del latte istituito presso il Ministero delle Politiche Agricole sembra caduto un drastico velo di silenzio. A che punto sono le trattative? Arenate? Chiuse? Concluse? Non ritiene la necessità di valutare la possibilità di riportare il tavolo a Milano dove era iniziato? Le nostre Aziende hanno bisogno di concretezze e di notizie certe. 2. CENTESIMO LATTE Il pagamento del centesimo del latte tanto promesso ed annunciato dai mass media quando verrà eseguito? Questa tempistica politica purtroppo è ben lontana dalla tempistica che i nostri allevamenti hanno; provvedimenti di questo tipo necessitano di meccanismi più rapidi. 3. NAZIONALIZZAZIONE PARMALAT Lei o il Governo hanno mai valutato la possibilità di nazionalizzare l’azienda Parmalat…
#Etichette alimentari, che sia la #svolta oppure il solito #fumo negli occhi?
Appena letto il titolo e le prime 2 o 3 frasi dell’articolo di “Unione Nazionale Consumatori” ci stavamo per commuovere, finalmente abbiamo una etichettatura sincera? Stiamo per sapere da dove arriva quello che mangiamo? Vuoi davvero che stavolta l’Unione Europea che è sponsorizzata e sorretta da capitali privati, faccia l’interesse dei consumatori e non degli industriali? Avevamo proprio le lacrime agli occhi!! Poi però abbiamo iniziato a divorare l’articolo per meglio capire cosa è stato davvero deciso e un pò ci siamo “smontati”, una serie di “se” che ti fanno passare l’euforia, anche se restiamo fiduciosi sul fatto che gli industriali non faranno MAI pressione su Bruxelles per una legge che potrebbe fargli perdere qualche milione di euro. Perchè mai dovrebbero farlo? Alla fine c’è di mezzo la salute e la possibilità di scelta delle persone che, si sa, è primaria importanza per l’industria del cibo! Porremo alla Vostra attenzione un…
#Zaia firma un manifesto di #Coldiretti sull’#etichettatura, ma cosa firma?
Con un pizzico di meraviglia leggiamo (da una fonte più che ufficiale) dal sito della Regione Veneto, della firma di un “Manifesto sull’etichettatura” da parte del Governatore Luca Zaia. La firma è avvenuta nel corso di un incontro tra il Governatore del Veneto ed il Presidente di Coldiretti Veneto Martino Cerantola, presenti l’Assessore regionale all’Agricoltura e il Direttore dell’Organizzazione agricola Pietro Piccioni. Qualche domanda ce la poniamo? Cosa contiene quell’accordo? Nell’articolo (breve) non c’è scritto e non si parla in dettaglio del contenuto del Manifesto Vediamo la presenza del Presidente di Coldiretti Veneto, ma le altre sindacali? Le associazioni consumatori hanno avuto modo di visionare quel Manifesto? Un Manifesto non è una legge regionale ne tantomeno statale, il manifesto potrà mai “forzare” le imprese venete a mettere la provenienza delle materie prime, sapendo che sarebbe una martellata sulle mani nel caso acquistassero dall’estero? Non è che si tratta di una bella…
Etichettatura: il #silenzio compiacente delle #sindacali
Quando la televisione e i mass media in generale parlano delle nostre sindacali si ha la sensazione di guardare un dipinto del “mulino bianco”. Tutte brave, tutte perfette. La realtà spesso supera la fantasia. Oggi ne abbiamo le prove! Sfogliando i siti delle maggiori sindacali ossia Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri non troviamo alcun riscontro di quanto è avvenuto nel Senato della Repubblica. Mente l’emendamento dell’indicazione di origine proposto da Lega e M5S veniva bocciato dal Governo, le sindacali non solo facevano finta di non veder nulla ma hanno proseguito nella loro recita tragicomica. Meglio far finta di lavorare per i propri associati raccontando tante fiabe in TV. Mentre Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia e Vice Presidente Coldiretti, gira per varie piazze lombarde raccontando di quanto sono stati bravi a lanciare il latte della solidarietà, ci si dimentica in Parlamento dell’indicazione di origine da mettere in etichetta. Questa è…
Le nostre #proposte per rilanciare immediatamente il #prezzo
In questo marasma di politici e pseudo-tecnici incapaci a gestire la grave crisi economica e produttiva delle nostre eccellenze agroalimentari la nostra Associazione si prende la responsabilità, davanti a tutti voi, di fare delle proposte serie e concrete per rilanciare il prezzo. L’unico parametro che le sindacali e il mondo politico dovrebbero considerare è quello del prezzo dei prodotti alla campagna; solo se c’è un’adeguata remunerazione ci potrà essere attività imprenditoriale e futuro occupazionale. In sintesi ecco le nostre proposte: ETICHETTATURA -Definire obbligatoriamente l’origine del prodotto sia davanti alla confezione sia sul retro della confezione stessa; -Definire obbligatoriamente se il prodotto ha origine da un semilavorato (cagliata, concentrato) straniero; -Impedire l’utilizzazione del tricolore sulle confezioni del prodotto straniero; -Stabilire anni 5 di reclusione e chiusura dell’attività per chi ricorre alle truffe e contraffazioni alimentari. BORSA MERCI Modifica dei regolamenti delle quotazioni dei prodotti agricoli. In caso di mancato accordo tra…