Oltre un miliardo di #persone nel mondo acquistano #cibo italiano
Quando leggerete questo articolo di agroalimentarenews capirete del perchè il nostro agroalimentare sia così imitato in ogni parte del mondo. Imitazioni che riducono drasticamente la nostra forza produttiva e la nostra forza occupazionale. Tutto nel silenzio delle nostre autorità politiche, particolarmente interessate e dedicate ai propri impicci. Nel frattempo, in questa situazione incandescente, le industrie agroalimentari crescono e le campagne, invece, cadono nel baratro economico. Tutto alla luce del sole, tutto nell’indifferenza generale. L’Italia del silenzio che copre la disperazione di chi non ha lavoro. Milano- Ogni anno 1,2 miliardi di persone in tutto il mondo acquistano un prodotto dell’agroalimentare italiano, tra i quali 750 milioni sono consumatori fidelizzati. Ma dove vanno a finire i prodotti food del Made in Italy nel mondo? Come viene garantita la loro qualità nonostante lunghi viaggi per il trasporto? Chi garantisce che un latticino assaporato in Cina mantenga le proprietà organolettiche e di gusto, in…
#Suini: agevolare #export Made in Italy con regionalizzazione #certificati sanitari
(Milano, 1 settembre) “La notizia dell’autorizzazione da parte delle autorità sanitarie cinesi a cinque nuovi stabilimenti spagnoli ad esportare carne suina impone che i ministeri delle Politiche agricole e della Salute riconoscano un accreditamento sanitario territoriale della Macroregione agricola del Nord, nella quale si concentra oltre l’80% della filiera suinicola Made in Italy”. Così l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, ritorna sulla “assoluta necessità di mettere nelle condizioni la suinicoltura del Nord di poter conquistare nuovi mercati, senza che per colpa di focolai mai debellati di vescicolare o peste suina africana in Sardegna, Calabria e Campania debbano subire limitazioni all’export zone sicure come la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Piemonte e l’Emilia-Romagna”. Nelle ultime settimane i listini dei suini pesanti destinati alle produzioni tipiche sono aumentati, complice anche una ripresa dei prezzi su scala europea. Quanto all’export di carni suine dall’Unione europea, nel periodo gennaio-giugno 2016 hanno…
Tre piatti di #pasta su dieci hanno #grano estero
Mentre in Italia si opera una forte speculazione sul prezzo del grano grazie ad importazioni indiscriminate calcolate a tavolino, il mondo sindacale e politico operano il disinteresse più totale sulla tematica. Avete mai sentito proposte autorevoli in merito? Vige la filosofia di Confindustria: realizzare il massimo profitto con materie prime straniere da usare per creare il Made in Italy. Scompare la trasparenza con il consumatore. Profitto per gli amici industriali e crisi drammatica sul prezzo remunerato agli agricoltori italiani. L’Italia dell’indecenza e dell’ingordigia non finisce mai di stupire. Punto di discussione il granaio italiano, da difendere dall’invasione estera secondo gli agricoltori, non sufficiente per la produzione made in Italy a parere dei pastai. Insomma la situazione è a un punto di stallo. Quello che è sicuro però che la pasta rimane l’orgoglio italiano nel mondo e il veicolo migliore -secondo il parere di autorevoli esperti- per far conoscere tutti gli…