Regione #Lombardia chiede a #Bruxelles la tutela del #Lambrusco
A volte la politica italiana unisce le sue forze per difendere il proprio patrimonio enogastronomico dalle insidie dell’Unione Europea. Quella del Lambrusco ne è un esempio lampante. Vi sembra logico dover impegnare risorse pubbliche per difendersi dall’Europa che invece dovrebbe unire i popoli e non distruggere le tipicità locali? MILANO. Il Consiglio regionale lombardo ha approvato all’unanimità una Risoluzione presentata dal Movimento Cinque Stelle (relatore Giampietro Maccabiani) per la tutela della denominazione «Lambrusco» sia nell’etichettatura di vini DOP (Denominazione di Origine Protetta) che IGP (Indicazione Geografica Protetta). Il documento invita la Giunta a vigilare affinché la Commissione Europea ritiri «l’atto delegato» che prevede la liberalizzazione della produzione di questo vino che ha un forte legame con i territori della provincia di Mantova e dell’Emilia e una filiera che conta 8.000 aziende viticole, 20 cantine cooperative, 48 aziende vinicole, oltre 1.000 addetti. L’impegno chiesto alla Giunta regionale con questa Risoluzione è…
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