Le #minacce di Coldiretti, il #silenzio degli obbedienti
Nel riportare lo sconcertante articolo di Mirco Zecchini, apparso su Il Nuovo Agricoltore, vogliamo ricordare che da tempo stiamo denunciando un clima di dittatura agricola operato dalle sindacali italiane. Il mondo agricolo, e in particolar modo il settore dei seminativi, sta attraversando un periodo difficile in quanto le importazioni da altri paesi condizionano i prezzi della produzione nazionale. La strada da seguire per uscire dall’attuale situazione passa dalla diminuzione dei costi a livello aziendale e dall’adozione di nuove tecnologie. Eppure, a proposito di nuove tecnologie, alla recente Fiera di Santa Lucia organizzata in provincia di Treviso è accaduto un fatto a dir poco sconcertante: la multinazionale Monsanto-Dekalb aveva organizzato per lunedì 12 dicembre un convegno incentrato sull’agricoltura di precisione per la coltura del mais, al quale tra l’altro sono stato invitato. La Coldiretti, presente alla fiera con “Campagna amica”, ha minacciato di disertare la manifestazione se non fosse stato revocato…
CETA – Grazie all’EU ed ai nostri #Europarlamentari, in #tavola 4 milioni di tonnellate di #grano #tossico
Nelle scorse settimane, naturalmente celati dal dibattito politico sul Referendum che è costata la poltrona di Presidente del Consiglio a Renzi, è stato approvato il CETA, tra poco verrà consolidato un mercato con dazi a zero tra Canada ed Unione Europea, praticamente il 99% delle tasse doganali verranno rimosse. Ma fosse questo il problema, non ci preoccuperemo per certo, il problema è che non vi saranno NEMMENO I CONTROLLI ed impedimenti su quello che passerà quelle dogane! La motivazione è data dal non creare alcun tipo di barriera tra i due Paesi, in realtà è un bel modo per far passare le schifezze che producono in Canada, anche in Europa senza che si crei loro alcun ostacolo burocratico e sanitario. Ricordiamoci sempre che il Nord America è la più grande produttrice di organismi OGM e i più grandi utilizzatori di pesticidi, fertilizzanti e altre aberranti additivi chimici che sono VIETATI…
Sboccia l’amore tra il Ministro #Martina e il #Glifosato
La nuova crociata del Ministro Maurizio Martina, dopo il caporalato e l’imu agricola, è il glifosato. L’articolo apparso su Il Nuovo Agricoltore non lascia dubbi di come Martina non conosca il settore agricolo, anzi lo ignora. A forza di ascoltare solo Coldiretti rischia veramente di fare brutte figure. Giudicate voi! La Commissione ambiente del Parlamento europeo ha votato no al rinnovo dell’uso del glifosate in agricoltura. Ora si deve attendere la decisione definitiva di Bruxelles, che può contare anche sull’opposizione al glifosate di Italia, Francia e Olanda. Ricordiamo che l’autorizzazione all’uso del glifosate scade il prossimo giugno. Il ministro dell’agricoltura Maurizio Martina ha dichiarato che, «indipendentemente dalla decisione dell’Europa, l’Italia punta a un Piano Nazionale Glifosate Zero con investimenti di due miliardi di euro nei prossimi quattro anni per diminuire l’uso della chimica in agricoltura». Eppure l’Autorità europea per la sicurezza alimentare di Parma (EFSA) afferma che è improbabile che…
Tracce di #diserbante in 14 #birre tedesche. Boom delle birre artigianali italiane
Che il primato tedesco nel settore automobilistico sia oramai tramontato lo sapevamo tutti ma nessuno si poteva immaginare che anche nella produzione delle loro famose birre ci fossero sorprese sconcertanti. Secondo la Gazzetta di Mantova si sono evidenziate tracce di diserbante in note marche tedesche. BERLINO – Cinquecento anni fa Guglielmo IV di Baviera firmò il decreto sulla purezza della birra, indicazioni che in parte ancora oggi ne governano la produzione. Il solenne anniversario rischia però di essere celebrato senza bollicine: l’Istituto per l’ambiente di Monaco, organizzazione che si batte per le colture biologiche, ha realizzato uno studio secondo cui 14 marche di birra tedeschi contengono il diserbante glifosato. Si tratta di una sostanza che da tempo divide gli esperti: per alcuni potrebbe essere cancerogena, per altri invece non è pericolosa per la salute dell’uomo. L’allarme è scattato in Germania, ma riguarda molti Paesi, tra cui anche l’Italia. «Il glifosato…
Guerra al #Glifosato. L’Italia in sonnolenza
In tutta Europa si respira parecchio fermento attorno alla multinazionale Monsanto ma in particolare su un principio attivo denominato glifosato da lei prodotto. In Francia c’è una grande mobilitazione della società civile e politica contro l’uso degli OGM ma anche contro lo stesso Glifosato tanto da evidenziare drastici interventi ministeriali. Il Ministro francese dell’Ambiente, Ségolène Royal, ha chiesto all’Agenzia per la sicurezza sanitaria dell’alimentazione, dell’ambiente e del lavoro (Anses) di riesaminare la sicurezza dei prodotti fitosanitari che contengono glifosato e coformulanti della famiglia delle tallow amine (ammina di sego). Il Ministro ha anche chiesto di revocare entro la fine di marzo le autorizzazioni al commercio dei preparati fitosanitari contenenti questi cofurmulanti, che presentano particolari rischi. Il provvedimento potrebbe riguardare anche il famoso erbicida Roundup, prodotto da Monsanto, che contiene la miscela di glifosato e ammina di sego. La decisione del ministro fa seguito al parere pubblicato dall’Anses il 12 febbraio,…