Caos sospensione #mutui per i #terremotati del Centro-Italia
Avanti tutta ma decisamente in modo separato! Potrebbe essere questo il riassunto di quanto sta accadendo nelle zone terremotate del Centro Italia relativamente alla sospensione dei mutui e dei finanziamenti. Il Governo non ha deciso per una sospensione realizzata attraverso un Decreto ma bensì ha chiesto agli Istituti di credito la “cortesia” di andare incontro alle persone colpite dal sisma. Si sa, in Italia se l’obbligo non esiste ognuno fa quel che gli pare. BNL ha deciso di sospendere i mutui per 6 mesi mentre Intesa Sanpaolo per 12 mesi. Sarà per caso che i tempi della ricostruzione siano così brevi causa grande efficienza del nostro sistema politico e territoriale? Sinceramente abbiamo grossi dubbi ma, per non sembrare i soliti gufi della situazione, preferiamo rimanere nell’attesa per vedere i fatti. Poste Italiane hanno sospeso le rate dal 24 agosto ma ha anche ribadino che la misura non riguarda le rate…
Il #Governo non approva il Decreto per aiutare i #terremotati del Centro-Italia
Alle chiacchiere del Governo e del nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi siamo purtroppo oramai abituati ma ieri sera abbiamo superato il limite dell’indecenza. Indipendentemente dalle notizie uscite dalla conferenza stampa del nostro Premier, la realtà dei fatti parla di totale mancanza di rispetto dei cittadini italiani colpiti da questo tremendo fenomeno naturale. Il Governo non ha deliberato un decreto copia – incolla del DL 74 del 2012 approvato subito dopo il sisma emiliano. Questo decreto, poi convertito in legge, permetteva non solo il blocco automatico del pagamento delle rate di ogni finanziamento bancario (mutui, chirografari, improtestabilità cambiaria) ma anche il blocco del pagamento delle tasse, il blocco del pagamento delle forniture elettriche e di gas, il blocco di tutti i procedimenti giudiziari ad eccezione ovviamente di quelli di particolare gravità. Nel Decreto Legge 74 si parlava di un blocco assai contenuto incompatibile con i tempi tecnici di una normale…
Cade in mille pezzi la #Moratoria di Coldiretti-Martina. Continuano le buffonate
Come sempre la politica degli annunci non coincide con la realtà dei fatti. A dare l’annuncio del disastro realizzato con la moratoria dal ministero e dalla Coldiretti è Agricolae. Grandi palcoscenici televisivi per poi diventare ridicoli davanti a tutto il settore primario. E le buffonate continuano … Gli allevatori sono in ginocchio. Non bastava la crisi del latte, il prezzo che scende, i costi che salgono e la concorrenza che viene da fuori senza un regime di quote. Ci si mette anche la moratoria che, di fatto, è come se non ci fosse. Ricordate la moratoria annunciata dal Ministro delle Politiche Agricole lo scorso 16 gennaio e successivamente firmata il 16 marzo? Qualcuno ha mischiato le carte in tavola, o meglio le moratorie. Fatto sta che quella annunciata a gennaio ad oggi non è operativa. Le filiali bancarie sanno dell’accordo ma non sono a conoscenza dei dettagli tecnici per poterla…
Le Banche hanno il sorriso di chi non prova vergogna
Lontani i tempi in cui gli Istituti di credito sostenevano le nostre aziende per cadere oggi in un’amara realtà. Vi ricordate quando chiedevamo mutui ipotecari o chirografari e le banche vi “proponevano” il contemporaneo acquisto di azioni e/o obbligazioni dello stesso Istituto? Assenza di controlli degli Enti preposti, imperava solamente una prateria di omissioni e di truffatori con la cravatta. L’importante è ed era portar via tutto il patrimonio del cliente con il sorriso di chi non prova vergogna. Dalla competenza degli uffici agrari presso gli Istituti siamo passati alla totale incompetenza studiata appositamente per non costruire nessun dialogo con chi lavora. Meglio la finanza, meglio la fantasia piuttosto che sostenere l’economia poco redditizia di chi ha dedicato la propria vita al suo lavoro. Davanti alla vostra dissoluzione noi venderemo tutte le azioni, obbligazioni e fondi in nostro possesso perché non vi lasceremo godere del nostro sudore. Che Dio possa…