La rivolta dei Comuni contro il latte Lactalis
Tutti i cittadini sicuramente hanno percepito come gli Amministratori comunali siano stanchi della “svalutazione” dei prodotti del proprio territorio, partendo proprio da quelli agroalimentari. A Mantova, capitale gastronomica europea e capitale della cultura anno 2016, il Capogruppo di Forza Italia Dr. Pierluigi Baschieri ha presentato un’interrogazione urgente con risposta scritta all’Assessore della Pubblica Istruzione per conoscere quali e quanti prodotti lattiero caseari vengono utilizzati nelle mense scolastiche mantovane. Baschieri ravvisa la necessità di: -tutelare i prodotti locali, il latte italiano, gli allevatori mantovani e quindi rispettare la filiera produttiva agricola locale; -di salvaguardare la salute dei più piccoli attraverso una alimentazione sana e costituita perlopiù da prodotti locali; -di tutelare il lavoro creato dalla filiera agroalimentare mantovana coinvolgendo le istituzioni pubbliche ed in particolare il comune capoluogo di provincia. Per sostenere gli allevatori mantovani Baschieri propone: a) la possibilità di verificare l’esistenza di prodotti lattiero caseari (latte fresco, latte UHT,…
La fuga dei giovani dall’agricoltura
Mentre il “club” sindacale festeggia la firma della svalutazione del latte italiano i giovani agricoltori scappano per disperazione ed esasperazione dal lavoro agricolo. Portiamo alla vostra attenzione un’articolo, assolutamente condivisibile dalla nostra Associazione, apparso su Verona In. Per gli under 35 l’agricoltura è una strada tutta in salita: in Italia dal 2010 al 2015 il 27,4% dei giovani ha dovuto chiudere l’azienda, a Verona nei primi 6 mesi del 2015 ha abbandonato l’attività il 4,8%. «Boom di giovani che tornano in campagna», «Non finisce gli studi per dedicarsi alla pastorizia», «Ritornano gli antichi mestieri». Sono solo alcuni dei titoli che capita di vedere sui giornali o in molti programmi televisivi che la domenica raccontano l’agricoltura. Un’agricoltura molto bucolica, spesso romantica, che fin dagli anni ’80, quando debuttò nei piccoli schermi il film cult di Renato Pozzetto, Il Ragazzo di Campagna, propone un modello che però è lontano dalla realtà. Non…
Latte: i 37 centesimi dell’indecenza
Ricoperti di ridicolo, sbeffeggiati ad oltranza e percorsi da un brivido d’indecenza. E’ quello che noi allevatori abbiamo provato oggi pomeriggio nell’appendere la notizia Ansa relativa al prezzo del latte. (ANSA) – ROMA, 26 NOV – Al Mipaaf è stato siglato anche l’accordo di filiera tra Ministero delle politiche agricole e organizzazioni agricole, cooperative, industria e Gdo per il sostegno al settore lattiero. Da quanto apprende l’ANSA, è previsto l’impegno del Ministero a utilizzare i 25 mln di euro europei direttamente a favore degli allevatori con un impatto di 1 centesimo in più per litro venduto nel prossimo trimestre. Si possono raggiungere così i 37 cent al litro. (ANSA) Le promesse sindacali di Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri di non firmare accordi sotto i 40 centesimi al litro si sono volatilizzate come burro sciolto al sole. Siamo fermamente contrari a questo accordo che porterà al suicidio di molte Aziende Agricole…
Il Ministero Martina convoca, gli Assessori disertano
A dare la notizia sulla nuova tempesta politica in agricoltura è l’Ufficio Stampa dell’Assessore lombardo Fava che racconta i retroscena della conferenza Stato-Regioni svoltasi poche ore fa. (Milano, 25 novembre) “Alle promesse del ministro Martina e alla banda del governo ormai non crede più nessuno. Non sono l’unico che si è stancato di farsi prendere in giro con annunci finalizzati solo a finire sul giornale”. Così l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, commenta il fatto che oggi alla Commissione Politiche Agricole nell’ambito della Conferenza delle Regioni fossero presenti solamente sette assessori regionali. L’assessore Fava, come aveva già anticipato questa mattina, ha preferito “rimanere accanto agli allevatori e al mondo produttivo, partecipando all’assemblea del consorzio del Parmigiano-Reggiano, in una fase delicata per le Dop e il comparto lattiero caseario”. “Ho disertato la Conferenza delle Regioni – ha commentato l’assessore lombardo – ma evidentemente anche molti altri non prendono più in seria…
Te lo do io il Made in Italy, Degl’Innocenti: qualità vera e verificata, accorciamento della filiera, programmazione della produzione
Pubblichiamo la versione integrale del discorso del Nutrizionista – Dottore in Ricerca Daniele Degl’Innocenti fatto alla manifestazione “Te lo do io il Made in Italy” di Verona. La manifestazione di oggi sancisce il malessere del settore agricolo. Si tratta di una malattia il cui sintomo è la mancanza di un reddito dignitoso per chi fa l’agricoltore e, soprattutto, per quegli agricoltori che producono prodotti di qualità. Come quelli del vero Made in Italy, delle produzioni sostenibili e biologiche del territorio. Il sintomo di una malattia di lungo corso, cronica, pluridecennale. Il 26 gennaio 2013 a Veronamercato, nella Tavola rotonda tra esperti ed il Ministro di allora, Catania, organizzata dal Consorzio Ortofrutticolo Padano, emergevano le seguenti considerazioni da parte di Fausto Bertaiola, presidente del Consorzio Ortofrutticolo Padano,: “Le priorità su cui dovrebbero concentrasi gli sforzi del comparto ortofrutticolo e della politica sono la competitività delle aziende agricole in un mercato europeo…
Buon compleanno Senatore Cappelli, cento anni di ricerca italiana
Poche ore fa Teatro Naturale ha fatto sul suo sito gli auguri di buon compleanno alla varietà di frumento più famosa al mondo. “Ha 100 anni, ma non li dimostra il grano duro più celebre d’Italia: la varietà Senatore Cappelli. Frutto del genio di Nazareno Strampelli, fu rilasciata nel 1915 e deve il suo nome a Raffaele Cappelli, il senatore che mise a disposizione dello scienziato per le sue attività di ricerca e sperimentazione la “Masseria Manfredini” a Foggia. Proprio lì, nel 1919, l’Istituto Nazionale di Genetica per la Cerealicoltura avrebbe costituito formalmente la Stazione Fitotecnica per le Puglie, oggi Centro di Ricerca per la Cerealicoltura del CREA. La varietà Cappelli è stata selezionata per linea pura (cioè con le piante migliori) dalla varietà locale tunisina “Jean Rhetifah” e si caratterizza per un contenuto proteico elevato. Molto diffusa sul territorio fino agli anni sessanta e largamente utilizzata negli incroci, è…