Latte – Dagli USA la #soluzione al… problema delle #stalle!
Che gli Stati Uniti siano sempre stati “avanti” non è una novità, sappiamo che sono stati i primi ad andare nello spazio, sono arrivati sulla Luna, creano tanta tecnologia in ogni campo, hanno la Silicon Valley, le connessioni in fibra ottica in tutte le case, la TV via cavo e pure Rambo! Potevano quindi esimersi dal salvare il mercato del latte dal problema dei prezzi alla stalla? L’hanno fatto semplicemente facendo sparire… le stalle! Ebbene, cari allevatori italiani e non, eccovi la soluzione: Perfect Day, una fresca startup americana ha trovato il modo di fare il latte senza vacche! Leggetevi (e cercate di trattenere le risate per non svegliare i vicini) questo articolo di Agronotizie dove spiega che, possono ottenere latte da del lievito geneticamente modificato (aggiungendo sequenze di DNA di bovino). Preparate quindi i commercialisti alle chiusure delle vostre Aziende Agricole perchè siamo certi che a fiumi correranno a comprare del sano…
Le #minacce di Coldiretti, il #silenzio degli obbedienti
Nel riportare lo sconcertante articolo di Mirco Zecchini, apparso su Il Nuovo Agricoltore, vogliamo ricordare che da tempo stiamo denunciando un clima di dittatura agricola operato dalle sindacali italiane. Il mondo agricolo, e in particolar modo il settore dei seminativi, sta attraversando un periodo difficile in quanto le importazioni da altri paesi condizionano i prezzi della produzione nazionale. La strada da seguire per uscire dall’attuale situazione passa dalla diminuzione dei costi a livello aziendale e dall’adozione di nuove tecnologie. Eppure, a proposito di nuove tecnologie, alla recente Fiera di Santa Lucia organizzata in provincia di Treviso è accaduto un fatto a dir poco sconcertante: la multinazionale Monsanto-Dekalb aveva organizzato per lunedì 12 dicembre un convegno incentrato sull’agricoltura di precisione per la coltura del mais, al quale tra l’altro sono stato invitato. La Coldiretti, presente alla fiera con “Campagna amica”, ha minacciato di disertare la manifestazione se non fosse stato revocato…
Ministero della #Salute nega l’uso del #Glifosate, dovremo dirgli #addio?
Stavolta è il Ministero della Salute a mettersi in mezzo alla trattativa sul Glifosate, leggendo la norma qui riportata per Voi, non sarà possibile utilizzarlo: A decorrere dal 22 agosto 2016 si adottano le seguenti disposizioni di modifica delle condizioni d’impiego di prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosate: – revoca dell’impiego nelle aree frequentate dalla popolazione o dai gruppi vulnerabili di cui all’articolo 15, comma 2, lettera a) decreto legislativo n. 150/2012 quali: parchi, giardini, campi sportivi e aree ricreative, cortili e aree verdi all’interno di plessi scolastici, aree gioco per bambini e aree adiacenti alle strutture sanitarie; – revoca dell’impiego in pre-raccolta al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura; 4 – inserimento nella sezione delle prescrizioni supplementari dell’etichetta in caso di impieghi non agricoli, della seguente frase: “divieto, ai fini della protezione delle acque sotterranee, dell’uso non agricolo su: suoli contenenti una percentuale di sabbia…
#OGM: Altra sorpresina dall’EU, è la volta della #Soia
Era il 13 luglio, non più tardi di 20 giorni fa parlavamo del silenzio dietro al “possibile” sbarco in Europa di Mais OGM (Organismo Geneticamente Modificato), tenuto sotto opportuno silenzio per non muovere le masse di ambientalisti nelle piazze e siamo a doverci ripetere ancora, basta leggere il titolo. La differenza è che stavolta la Soia OGM ha ben passato la votazione finale e potrà essere liberamente commercializzata: La Commissione europea ha autorizzato la commercializzazione in Europa di tre varianti di soia Ogm, due prodotte da Monsanto e una da Bayer CropScience. L’autorizzazione concessa dalla Commissione europea ha unadurata di dieci anni e prevede l’indicazione in etichetta obbligatoria per ogni prodotto contenente questi tre Ogm. L’autorizzazione della Commissione segue il parere scientifico positivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e l’assenza di opinioni contrarie da parte degli Stati membri sia in commissione ordinaria che d’appello del Consiglio Ue. Gli OGM approvati resistenti al…
#OGM: Il regalino dell’EU, ovviamente in totale #silenzio
L’EU è sempre pronta a multare a destra ed a manca, procedure d’infrazione come se piovesse, non appena non si fa quello che “loro” hanno deciso per te e subito i Media di tutta Europa a emettere a gran voce il comunicato stampa a riguardo, come a mettere le orecchie da asino alla nazione inadempiente. Ma quando si tratta di fare favori ad “amici” d’oltreoceano (vedi TTIP, CETA, &C) cala un silenzio da film dell’orrore, tipo quando si sta avvicinando l’assassino con il coltello in mano alle spalle del malcapitato. Vuoi che stavolta il malcapitato siamo “noi” cittadini Europei? Questa è la volta di Monsanto, supercolosso alimentare americano che si troverà l’autorizzazione rinnovata per la varietà MON-810 e per la possibile introduzione di due varianti di mais denominati BT11 di Syngenta e 1507 di Pioneer, purtroppo non si tratta di un impianto Hi-Fi ma di OGM! Si gli OGM che sono vietati dalle…
Il TTIP porterà 82 #pesticidi sulle nostre #tavole
Nell’articolo di Qui Finanza vengono descritti sinteticamente i gravissimi pericoli che noi europei andremmo ad avere con l’eventuale approvazione del TTIP. Sinceramente troviamo vergognoso ed indecente il silenzio accondiscendente delle sindacali agricole sull’argomento oltre ovviamente alla consueta incapacità politica di vedere le gravi conseguenze sui cittadini. Quanto è stato pagato per avere questo silenzio? Il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership), il trattato tra Unione europea e Stati Uniti, condotto lontano dagli occhi indiscreti dell’opinione pubblica e dei Parlamenti, propone la creazione di un mercato che armonizzi le regole sugli standard produttivi e rimuova i dazi residui, a patto che le tutele europee siano abbassate per consentire l’accesso di prodotti americani meno controllati. Ed è proprio su questo punto che i negoziati in corso fra USA e UE fanno registrare al momento una fase di stallo. Per gli Stati Uniti l’intesa commerciale “è uno strumento di aiuto anche per il…
A Ramacca (CT) corre la Filiera Corta e il De.Co., i #prodotti della #terra posti in primo piano
Antichi mestieri e civiltà contadina “Una generazione è tanto più ricca quanto più ha tramandato e saputo utilizzare la sapienza dei propri padri” La nostra civiltà è il frutto della sapienza di coloro che ci hanno preceduto, delle loro esperienze e del loro confronto con la natura, è quindi il risultato della nostra storia, dei saperi accumulati con l’esperienza ed il lavoro di tutti i giorni che si tramandano di generazione in generazione. In un mondo ormai globalizzato e influenzato da una cultura universale, multietnica, multi religiosa e spesso mediatica sostenuta dall’egemonia delle regole del mercato è diventata ormai inderogabile ed imprescindibile la tutela delle proprie origini e tradizioni ed in particolare di quel patrimonio immateriale formato dalla sapienza locale. “La migliore aula di scuola per un bambino è in ginocchio, ai piedi di una persona anziana” La cultura siciliana è profondamente legata all’agricoltura ed i contadini sono stati i…
Il #TTIP raderà al suolo le nostre #eccellenze agroalimentari
Vi siete mai domandati cosa succederà quando il TTIP entrerà in vigore? Nel totale silenzio – assenso di buona parte della nostra politica e del mondo sindacale riportiamo l’articolo apparso sul sito di Beppe Grillo. Gli Stati Uniti gettano la maschera. Con il TTIP vogliono invadere il mercato europeo. Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha pubblicato un rapporto che analizza le conseguenze su import ed export per le due sponde dell’Atlantico qualora il TTIP venga approvato. I risultati sono impressionanti. Con il TTIP e la rimozione delle protezioni sanitarie nel commercio, il surplus europeo scenderebbe da 7,6 a 0,1 miliardi di euro. Gli Stati Uniti esporterebbero in Europa beni dal valore di oltre 9,5 miliardi di dollari. Le eccellenze dell’agricoltura europea verrebbero rase al suolo. A chi conviene, dunque, il TTIP? Sicuramente no a chi produce in Europa. L’obiettivo degli Stati Uniti è quello di rimuovere tutte le barriere…
Quando un #decreto suicida può spazzare via un intero settore
Stavolta ci siamo, i piani di distruzione di massa del nostro settore primario sono in essere, è inutile cercare di guardare oltre perché oramai abbiamo capito che è questo lo scopo del Governo; azzerare l’agroalimentare italiano per spianare la strada alla globalizzazione che arriva fortissima dalle ben note multinazionali del cibo, che oltre a distruggere il Pianeta (l’unico che abbiamo) con un’agricoltura OGM intensiva becera ed infame, farcita di pesticidi e fertilizzanti chimici, pensano solo al profitto sfrenato e quando trovano un ostacolo, lo schiacciano. Come? Quello che sta succedendo non può che esserne un esempio! Avete letto l’articolo scritto dal nostro Presidente Nicola Gozzoli? Ve lo riporto qui. Avete presente quale immane distruzione può causare un simile Decreto? Cosa può creare un Decreto che DEPENALIZZA chi truffa il consumatore? Ecco un esempio: producono l’olio d’oliva e lo marchiano come italiano, ma di italiano c’ha solo il nome ed il 15%…
Ripartiamo con un Piano Agricolo Nazionale
In un periodo di totale smarrimento sociale, di assenza di tutele sindacali, di predominio e sopruso delle multinazionali agroalimentari e della grande distribuzione organizzata, la nostra Associazione ha deciso di elaborare una serie di linee guida non solo per focalizzare gli attuali problemi ma anche per accendere una luce in fondo a questo interminabile tunnel. Questa bozza di linee guida abbiamo deciso di chiamarla Piano Agricolo Nazionale. Vogliamo parlare di: -Biodiversità; -Regolamento per la tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della Denominazione Comunale di Origine (De.C.O.); -Green Economy; -Organismi Geneticamente Modificati (OGM); -Giovani; -Imprenditoria agricola femminile; -Principio della Localizzazione; -Mercati contadini; -Tutela idrogeologica del territorio; -Sburocratizzazione ed informatizzazione; -Riduzione costi aziendali; -Crif, Equitalia / Agenzie o Enti con attività similare e Tribunali; -Banche; -Mass Media; -Grande Distribuzione Organizzata (GDO); -Consorzi Agrari; -Politica Agricola Comune (PAC); -Pagamenti agricoli; -Terremoti e calamità naturali; -Ministero delle Politiche Agricole; -Comitato Agricolo…