Naturopatia con Francesca – Vigilia… di magro?
Una volta si diceva così.. ma vale ancora questa abitudine? Si… per essere bravi (e buoni) anche a Natale possiamo scegliere un menù buono e salutare! Il pesce, che dovrebbe essere consumato almeno tre volte la settimana durante tutto l’anno, a Natale diventa il re delle feste. Quindi quale tradizione migliore di consumare un piatto a base di pesce iniziando dalla Vigilia di Natale? La Vigilia inizialmente veniva intesa come un “giorno di magro”, in cui era vietato mangiare la carne, perché poi fatto poi nei giorni di festa si consuma(va)no molti intingoli e pietanze ricche ed elaborate a base di carne. Con le moderne linee guida dell’equilibrata alimentazione è corretto mangiare il pesce almeno 3 volte a settimana per soddisfare il fabbisogno di specifici acidi grassi contenuti nei pesci e in particolare gli Omega 3. Cosa mangiamo durante le feste di Natale? Non possiamo non festeggiare, assolutamente… ma neanche…
Le ricette di #Anna: #insalata di #polpo
Secondi piatti INSALATA DI POLPO Introduzione Ottimo come secondo e super accattivante come antipasto, l’insalata di polpo, semplice da preparare, è davvero un piatto di grande gusto e impatto. Amato sia dai bambini che dagli adulti può essere utilizzato sia per un pranzo in famiglia che per una gita fuori porta perché, messo in contenitore, può essere gustato anche freddo. Vogliamo provarlo? Tempo di preparazione : 10 minuti Tempo di cottura: circa 40 minuti Ingredienti per quattro persone 1 kg. di polpo 4 patate grandi q.b. di prezzemolo tritato q.b. di sale q.b. di olio extravergine d’oliva Preparazione Lavate bene le patate, privatele della buccia ed tagliatele a cubotti. Prendete un polpo,tagliate il corpo dalla testa e i singoli tentacoli, cercando i mantenere le ventose. Pulite il corpo e tagliatelo a metà. Prendete ogni singolo tentacolo e spezzategli le nervature un modo da renderli morbidi. Io, presso la mia pescheria, riesco a farmi dare,…
Le ricette di Anna: #acciughe #fritte
Secondi piatti ACCIUGHE FRITTE Introduzione Questo è sicuramente uno dei piatti più veloci e meravigliosamente “dal sapore di mare” che esista. L’acciuga è il pesce azzurro per antonomasia e per noi liguri un vero e proprio vanto. Piatto semplicissimo ma buonissimo. Lo proviamo? Dosi per: 2 persone Tempo di preparazione : 10 minuti Tempo di cottura: circa 15 minuti Ingredienti 150 gr di acciughe q.b. di farina q.b. di olio extravergine d’oliva q.b. sale Preparazione Prendere 150 gr di acciughe, pulirle accuratamente, lavarle e metterle a scolare su un piano inclinato. Infarinate le acciughe e salatele. Mettere in una padella antiaderente abbondante olio extravergine d’oliva ed immergerci le acciughe. Il fuoco non dovrà essere troppo alto. Appena vedrete che l’acciuga immersa a friggere sarà abbastanza compatta per essere girata, fatelo velocemente e completate la cottura. Eliminate l’olio in eccesso ponendo le acciughe in una schiumarola per fritti e servitele aggiustandole di sale. **Note personali…
L’#acquacoltura europea, parte importante della nostra #economia
In Europa, l’acquacoltura rappresenta circa il 20% della produzione di pesce, molluschi, piante e impiega circa 85.000 persone. Si tratta quasi sempre di piccole imprese costiere o di aree interne. L’acquacoltura in Europa è rinomata per la sua alta qualità, la sostenibilità e gli elevati standard per il consumatore. Na parliamo stamattina a Bruxelles con il commissario Vella a Bruxelles… Secondo me, l’acquacoltura di “qualità” riducendo la pressione sugli stock può affiancarsi alla pesca artigianale come garanzia per i consumatori e il rispetto dell’ambiente. Molto meglio di ciò che importiamo da fuori Europa (vedi miei post precedenti) di cui non conosciamo la storia ambientale e sociale, come Thailandia e Filippine, ad esempio. In Europa ricordiamoci che importiamo 4 volte i prodotti ittici che consumiamo… Da qui dobbiamo partire, ragionando sull’acquacoltura, sapendo che mangiare pesce fa bene ma bisogna mangiarlo buono e rispettando le specie e la loro sopravvivenza. Purtroppo, però,…
Le ricette di Anna: #pesce #persico al #forno con le #noci
Secondi piatti PESCE PERSICO AL FORNO CON LE NOCI Introduzione In famiglia amiamo il pesce persico. E’ un pesciolino versatile, con poche lische, veloce da cucinare ma dal gusto delicato. Io lo preparo al forno sia con una impanatura normale (per le bambine) sia con una impanatura arricchita dalle noci (per i “grandi”). Che ne dite, la proviamo? Dosi per: 4 persone Tempo di preparazione: 10 minuti Tempo di cottura: 20 minuti Ingredienti 700 gr di filetto di pesce persico 3 cucchiai di Grana Padano grattugiato q.b. pan gratatto 6 gherigli di noce q.b. di prezzemolo tritato 1/2 bicchiere di vino bianco q.b. sale q.b. pepe Preparazione Lavate ed asciugate i filetti di pesce persico Preparate l’impanatura semplice mescolando il pan grattato, il Grana Padano, il prezzemolo, il sale e il pepe. Accendete il forno a 180°. In una teglia da forno posizionate la carta forno e adagiateci i filetti di persico impanati. In…