#Latte e #Lambrusco: Ogni tanto il buon senso prevale!
E’ piacevole ogni tanto leggere belle notizie, quasi a rinfrancarci dopo che ogni giorno riceviamo bastonate da ogni parte. Il capitolo “Lambrusco” (ed a quanto pare anche del Sangiovese) sembra essersi concluso con uno stop su tutta linea, praticamente all’unanimità del Parlamento che ha chiesto all’EU di ritirare ogni ipotesi di liberalizzazione dei nomi e dei vitigni identitari italiani sul territorio europeo. Da questo articolo di Agricolae si evince che il buonsenso e tornato nei palazzi del potere romano, tutta la politica ha votato contro alla liberalizzazione dei vincoli territoriali. Leggiamo: “produrrebbe un notevole danno in termini di competitività e strategie di crescita ai sistemi territoriali che hanno investito nella tutela, nella valorizzazione e nella promozione dei propri patrimoni varietali e della biodiversità”. e “è accertata nella zona emiliana e mantovana da millenni, e appartiene perciò a pieno titolo al patrimonio storico e culturale di questa regione, al punto tale da esserne elemento…
#Allevatori UE: presto #abbattimento delle #tutele sul benessere degli #animali… e del nostro!!
Siamo alle solite, non passa giorno che da quel vulcano di idee creative, quella fucina di fantasie pregna di menti eccelse che stanno a Bruxelles, non escano proposte leggi o regolamenti che sembrano studiate apposta per affossare quanto è stato fatto in decine (o forse un centinaio) di anni dai nostri padri e dai nostri nonni. Prendiamo spunto dall’Articolo di ANSA.it di questo pomeriggio per confermare e ribadire che, della salute della Comunità proprio non gliene frega un piffero agli occupanti del Palazzo di vetro “Justus Lipsius”, oppure, mettendoci un po’ di malafede, semplicemente obbediscono ad ordini che arrivano dalle multinazionali dell’oltre oceano e non. Come è possibile che si possa leggere: Per il segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen “bisogna garantire un’attuazione adeguata e un’armonizzazione delle norme esistenti, dando maggiore flessibilità agli operatori e riducendo gli elevati costi amministrativi che essi devono sostenere”. Senza dimenticare. aggiunge, “il fatto preoccupante sottolineato…
Scandalo quote latte – Multe triplicate in Italia ma l’UE non ne sapeva nulla
A quanto pare la telenovela delle quote latte è ben lontana dall’essere chiusa, difatti nella giornata di oggi (03/01/2016) leggiamo un post su Facebook dell’Europarlamentare Mara Bizzotto (Lega Nord) dove denuncia che il Governo Renzi ha applicato multe fino a 3 volte tanto da quello richiesto da Bruxelles, leggiamo questo stralcio: “Questo è soltanto l’ultimo scandaloso capitolo dell’infernale sistema delle quote latte che in trent’anni ha dissanguato i nostri allevatori e distrutto le nostre stalle – spiega l’europarlamentare Bizzotto – Bruxelles infatti non sa nulla della recente decisione del Ministero delle Politiche Agricole e di Agea che pretendono, per la campagna 2014-2015, il pagamento di sanzioni tre volte superiori rispetto alle multe stabilite dalla stessa UE. Stiamo parlando di 103,7 milioni di euro che Roma pretende da circa 10 mila aziende italiane quando, in realtà, Bruxelles ha accertato multe “soltanto” per 30,5 milioni. In Veneto sono circa 350 le aziende che,…