PD, Lega e Forza Italia hanno voluto il pomodoro africano del Camerun. Il mercato crolla, agricoltori nella disperazione
In questi giorni, nelle apparizioni televisive dei maggiori partiti, si sentono continui proclami a difesa del Made in Italy agroalimentare. Invece sappiamo, con nostro profondo disgusto, che PD, Lega e Forza Italia hanno votato in Europa e in Italia a favore dell’importazione dei pomodori africani dal Camerun. La denuncia viene dal Blog delle Stelle: Lega Nord e Forza Italia, assieme al Partito Democratico, hanno votato alla Camera e al Senato la ratifica dell’accordo commerciale suicida firmato dall’Europa con il Camerun. Ecco i documenti che lo provano. (voto Camera, voto Senato). A Pachino – la terra conosciuta in tutto il mondo per i pomodori datterino – si vendono i pomodori Made in Camerun. I partiti ti fregano! Non votarli mai più! Prendo la parola al Parlamento europeo per denunciare le conseguenze nefaste e negative degli accordi di partnenariato economico e dei Trattato di libero scambio. Questa volta con il Camerun. Settimana…
L’agricoltura italiana è ridotta alla carità
Mi chiamo Giuseppe Bracone, sono di Orta Nova (Foggia) e voglio raccontare ai lettori quanto sta accadendo nelle nostre campagne. Premetto: dopo un lungo periodo della mia vita trascorsa nella città di Bologna, alle dipendenze di una grande azienda del settore dei trasporti, ottengo quel foglio di via tanto desiderato, il trasferimento nella mia terra d’origine. Felice così di impegnarmi in ciò che ha reso dignitoso il passato di molte famiglie di Capitanata. Ormai da anni, l’agricoltura foggiana è ridotta alla carità. I costi gestionali sono triplicati, mentre le vendite dei prodotti agricoli sono agli stessi livelli remunerativi di quando sono nato io, cioè nel 1984. Il settore cerealicolo risulta quello più beffeggiato; quello orticolo ormai sembra essere capeggiato dal jolly come nelle carte da gioco francesi: se hai un jolly tra le mani vinci, altrimenti devi pagare i debiti. Riguardo alla campagna orticola 2016/17, per quel che si possa…
Pomodoro amaro per gli #agricoltori italiani. L’inutilità dei contratti di #Martina
Ogni anno siamo alla stessa storia ! Una volta ti raccontano che c’era troppo caldo, un’altra ti dicono che c’era troppo freddo, poi eccessiva produzione, magari scarsa produzione, infine ti raccontano che il camionista dell’industria che sta raccogliendo ha avuto l’influenza e non viene a caricare! Ma in che Paese viviamo? Ogni scusa è buona per scaricare gli agricoltori che cercano di fare del loro meglio per produrre quanto richiesto a vantaggio, guarda caso, dell’industriale di turno. E le sindacali agricole perchè sono sempre inerti e indifferenti a queste situazioni ? Cosa serve fare dei contratti, tanto sponsorizzati dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, se poi ogni scusa è lecita per ridurre i pagamenti ? Come si temeva, le penalità previste dall’accordo interprofessionale pomodoro 2016 per l’eventuale superamento delle quantità definite hanno tagliato drasticamente i redditi dei produttori nella campagna che si è da poco conclusa. Il prezzo, al…
Tracollo dei #pomodori, fuga dei #giovani all’estero
Vi ricordate quante volte la Coldiretti ha annunciato il ritorno dei giovani in agricoltura? Solita politica degli annunci per poi vedere il nulla! Nell’articolo di Today 24 viene descritta la drammatica realtà del pomodoro. Dall’oro rosso siamo passati ai conti correnti in rosso! Cosa hanno fatto le sindacali agricole per bloccare le importazioni di prodotto straniero non controllato? Ai sindacalisti lasciamo le scuse, a noi produttori rimangono le ceneri di anni di duro lavoro. Con buona pace della ripresa tanto promessa. «Ogni fine stagione – afferma Buccheri – si fanno i conti e nel comparto agricolo delle serre, accade che i conti sono in rosso come i pomodori che si producono. Da gennaio a maggio il prezzo dell’oro verde non ha superato i 50 centesimi al chilogrammo. Non riuscendo a vendere nel mercato ortofrutticolo di Vittoria, molti produttori si sono spostati a Catania dove al massimo una cassetta di pomodori di 13 chili si…
Il #pomodoro, dal 1899 lo chiamano Mutti
Dopo la nostra inchiesta sul latte UHT a marchio Coop abbiamo deciso di conoscere meglio la qualità dell’Azienda regina delle conserve italiane: Mutti Lo spot dice “sole, terra, acqua e tempo“. Ma sarà veramente così? La qualità del prodotto riguarda solo il marketing o anche la provenienza del prodotto e l’aspetto analitico? Da alcuni anni l’Azienda fondata da Marcellino e Callisto Mutti nel 1899 ha decisamente virato verso una produzione di alta qualità. Il passato è considerato ampiamente superato tanto che tutta la politica aziendale è incentrata verso la leadership nazionale e non solo. La cura dei minimi dettagli lascia impressionati: origine del prodotto totalmente italiana, nessun utilizzo di pomodori o concentrati stranieri, produzione concentrata in poche province adiacenti allo stabilimento, rapido trasporto e lavorazione per esaltare i sapori, eccellente controlli chimico- fisici dalla raccolta alla lavorazione, buona comunicazione attraverso i media. L’unico punto che come associazione ci siamo permessi…
Le ricette di Anna: #pizza #casalinga
Pane, pizza e focacce PIZZA CASALINGA Introduzione Beh.. che dire???!! Non potremmo permetterci di essere italiani, se non amassimo la pizza!!! Noi in famiglia l’adoriamo… Dopo tanti anni di prove alla fine sono riuscita a trovare la “nostra” ricetta di casa. Ed oggi ve la illustro. Proviamo? Tempo di preparazione: 20 minuti Tempo di lievitazione: 1 ora Tempo di cottura: 10 minuti Ingredienti per la pasta della pizza 300 gr. di farina tipo “00” 170 gr. di farina manitoba 240 ml. d’acqua a temperatura ambiente 4 gr. di lievito 10 gr. di sale 24 gr. di olio extravergine d’oliva Ingredienti per la farcitura q.b. di olio extravergine d’oliva q.b. di passata di pomodoro q.b. di sale q.b. di pepe q.b. di mozzarella per pizza q.b. di wurstel q.b. peperoni grigliati q.b. di carciofini Preparazione In una ciotola mettete l’acqua, il sale, il lievito e 4 cucchiai di farina “00” e iniziate ad amalgamare gli ingredienti.…