Assente il “Made in Italy” nel panorama dell’#agroalimentare internazionale
Mentre la nostra attenzione è stata distratta dalla realizzazione dell’Expo 2015, mentre ci “illudiamo” di essere dei grandi produttori agroalimentari, mentre svendiamo, o meglio regaliamo, le nostre Aziende agli stranieri, il Made in Italy scompare definitivamente dal quadro internazionale dell’alimentazione. Dopo il caso simbolo dello scandalo Parmalat, Azienda “regalata” dall’ex Ministro Tremonti ai cugini francesi, la perdita dei marchi nel lattiero caseario è diventata una vera e propria emorragia: Invernizzi, Locatelli, Cademartori, Galbani, Vallelata e chi più ne ha più ne metta! Mentre il Paese della “Liberté, Égalité, Fraternité” acquistava nel completo silenzio, o meglio accondiscendenza, del sistema politico, l’Italia perdeva non solo parte della propria straordinaria storia imprenditoriale e di lavoro famigliare ma anche parte della propria dignità. La nostra associazione è assolutamente convinta che solo la presenza di operatori italiani forti a livello internazionale possano difendere la nostra unicità e capacità agroalimentare evitando così l’avanzata del processo di…