CETA – Ma Coldiretti che fa? Prima firma con Martina e poi cerca di fermarlo?
Qualcosa nelle stanze degli uffici della bandiera gialla non sta funzionando a dovere, sono 2 le cose: o Moncalvo va da una parte e le sezioni provinciali dall’altro, oppure stanno tessendo una trama la cui comprensione è ai livelli di Machiavelli. Alcuni comuni del Nord, in particolare della Lombardia ma forse non solo, hanno ricevuto una proposta di sensibilizzazione e di persuasione a NON votare il CETA da parte dei nostri politici: COLDIRETTI è impegnata, con una coalizione di altri portatori di interesse, in un’azione tesa ad informare e sensibilizzare il Governo ed i Parlamentari italiani chiedendo loro di non votare a favore della ratifica dell’accordo e di impedire l’entrata in vigore del Trattato in via provvisoria, nella direzione di ragioni di scambio improntate alla democrazia economica ed alla salvaguardia dei diritti dei consumatori e delle imprese. la Federazione Provinciale Coldiretti di Bergamo CHIEDE alla S.V. di voler inserire nell’ordine…
In #Sicilia i Sindaci chiedono lo stato di #crisi agricola
La Sicilia agricola e stanca ha deciso di ribellarsi. Riportiamo l’articolo apparso sul sito siciliafan.it Agricoltura in ginocchio. È un grido di dolore quello degli imprenditori siciliani che lavorano nel settore. Mentre l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici ribadisce l’intenzione di portare le loro istanze al governo siciliano, il Comitato Donne Per L’Agricoltura, in sinergia con 25 sindaci, chiede l’intervento all’esecutivo nazionale. In un comunicato stampa si legge: “È stato stilato e controfirmato un documento da 25 sindaci siciliani, durante un’assemblea presso la Fiera Emaia di Vittoria, alla presenza di migliaia di cittadini agricoltori della Sicilia orientale. Si chiede l’apertura dello stato di crisi. I sindaci hanno stilato le richieste da porre al ministro Martina, i produttori le hanno ascoltate ma si è deciso di prendere tempo. A breve i capigruppo si riuniranno per decidere se appoggiare le proposte dei sindaci o stilarne delle nuove, poi ci comunicheranno data e luogo…