Naturopatia con #Francesca – Cambi di #temperatura e vento, che sofferenza per #occhi, #naso e #gola
Euphrasia officinalis, studi recenti ne hanno provato l’efficacia antinfiammatoria, nel trattamento del catarro in caso di tosse, raffreddore, rinite allergica e sinusite, mediante suffumigi. Questa pianta contiene lignani, glicosidi, acidi-fenoli olii essenziali, che conferiscono alla pianta azione antinfiammatoria e antibatterica. L’eufrasia è usata in fitoterapia e omeopatia come decongestionante degli occhi, per lenire le palpebre, alleviare i sintomi della congiuntivite, sia di origine infettiva che allergica, in generale per calmare le irritazioni degli occhi. E’ utile anche in tutte quelle situazioni in cui abbiamo irritazione o affaticamento oculare, dovuti e a troppa esposizione al sole o lampade, vento, agenti atmosferici irritanti. Solitamente si trova sotto forma di collirio o lozioni per impacchi, per sfiammare le mucose, anche di bocca, gola, pelle, come afte, mal di gola etc.), arrossamenti della pelle. Possiamo anche preparare una lozione, semplicemente acquistando in erboristeria questa pianta essiccata e preparandoci un infuso nella misura: 1 cucchiaio…
Naturopatia con Francesca – #Detox in the City!
Ad ognuno il suo… prepariamoci alla primavera! Cosa possiamo prepararci in questo momento in cui le temperature sembrano impazzite ed il nostro corpo non ha ancora capito se deve prepararsi al caldo o temere le ricadute fredde? Finocchio e sedano, ancora protagonisti sui banchi del supermercato, estremamente detossificanti per l’apparato digerente, oltre che ottimi diuretici, con i primi peperoni di stagione uniti al lime, vitamina C a go-go. Pera (le ultime di stagione) e basilico in un estratto top, equilibrato e gustoso per rimanere attivi tutto il giorno. Agrumi e spinaci in un centrifugato verde e arancione per un pieno di antiossidanti. Pomodoro, peperoncino, cetriolo e coriandolo per un arcobaleno saporito. Barbabietole, spinaci, cetriolo e zenzero sferzata di energia e perfetto carburante atletico. Sedano, zenzero, cetriolo e peperoncino per un succo rigenerante ed idratante, ottimo negli spuntini. Sedano, cetriolo, rafano, succo di mela per disintossicarci in primavera. Papaya, mela, carota,…
#Naturopatia con Francesca – Viaggio intorno al mondo dei #Sali, un giro alle #Hawaii?
Dai colori le caratteristiche diverse, dalle terre vulcaniche alle scandinave, passando per il Perù Verde, rosso o nero delle Hawaii Alaea, Sale Rosso La leggenda vuole che durante un violentissimo tifone i fiumi ingrossati trascinarono l’argilla rossa Alaea verso le coste, lì si depositò in grosse pozze d’acqua causate dalle maree e proprio dall’incontro tra l’acqua del mare e l’argilla rossa, nacque questo sale. La colorazione è dovuta ad un’alta concentrazione di ferro. Black Lava, Sale nero È un sale marino di provenienza Hawaiiana, dalle caratteristiche straordinarie. Ottenuto secondo un’antichissima ricetta del luogo, è un sale povero in sodio. Asciugandosi al sole e al vento delle isole Hawaiiane, il sale acquisisce la caratteristica colorazione nera, grazie alla presenza sui fondali di carbone vegetale (famoso per le naturali caratteristiche depurative). Verde, Il Sale Verde Grosso delle Hawaii è un sale marino naturale, tradizionalmente miscelato con estratto di foglie di bamboo delle…
Naturopatia con #Francesca – #Sale ne abbiamo?
Una purezza preziosa dalla scelta di sale Oggi analizziamo i vari tipi di sale, perché il sale non è tutto uguale. E allora diventa importante personalizzare la scelta del sale, ricordando che il sale da tavola (cloruro di sodio) ha ben poco di “integro” ed utile al nostro corpo…se non solo la capacità di donare sapidità alle pietanze… ma i Sali minerali dove sono? Quale è il sale più adatto alle nostre esigenze? Scopriamolo insieme iniziando il nostro viaggio in giro per il mondo…iniziando dai più famosi in questa prima parte. Sale Rosa dell’Himalaya, una purezza preziosa. Arriva dall’Asia, sui contrafforti dell’Himalaya, in strati geologici, dove si trovava un vasto oceano nell’era secondaria (200 milioni di anni fa). Questo sale fossile risale ad un’epoca nella quale, l’ecologia marina era vergine da qualsiasi traccia d’inquinamento. Questa purezza è uno degli elementi che rendono il sale rosa dell’Himalaya unico al mondo. I…
#Naturopatia con Francesca – #Nutrire il #cervello al meglio
Pesa solo il 3% del peso corporeo ma consuma il 20-30% del glucosio e dell’ossigeno disponibili. Lavoratore instancabile con un bisogno spropositato di energia, quale è il migliore carburante? Lo stress, l’affaticamento mentale, gli anni, ed ecco che le funzioni cognitive possono diminuire e rallentare. Non è un caso, l’apprendimento, la memorizzazione, la reattività mentale richiedono un apporto costante di nutrienti, ma con il tempo il nostro organismo si “consuma”, soprattutto le fasce mieliniche ed il sistema nervoso. Per il 50-60% il cervello è composto da materia grassa ma il suo carburante ottimale è il glucosio, ecco perché nelle abitudini alimentari dobbiamo ricordare le buone regole, senza evitare di introdurre carboidrati (per i fanatici sempre a dieta che li evitano) ed i grassi, sapendo però scegliere quali grassi… buoni per noi. I grassi buoni che garantiscono l’elasticità delle membrane cellulari ed aumentano la sintesi dei messaggi di interscambio tra neuroni…
Naturopatia con #Francesca – Con le #arance annientiamo lo #stress!
Mai sentito parlare di affaticamento surrenale? Una serie di sintomi tra cui stanchezza, occhiaie, disturbi del sonno… che detti così possono coincidere con molte altre situazioni. Lo stress, si sa, innesca una serie di risposte biologiche: il rilascio di adrenalina e cortisolo dalle ghiandole surrenali, aumento della glicemia, aumento della pressione sanguigna e battito accelerato, sono tutte reazioni che il nostro corpo mette in atto come risposta allo stress. Ma se in un tempo primitivo queste reazioni servivano per l’attacco o la fuga da una minaccia di pericolo, purtroppo oggi non si risolvono con l’azione, ovvero siamo sempre in allerta senza mai sfociare in un’azione “liberatoria”; con il lungo periodo le ghiandole surrenali continuano ad essere sottoposte a questo meccanismo senza fine, senza più dosare la giusta quantità di ormoni che continuano ad essere prodotti in errata quantità. Se adrenalina e cortisolo continuano ad essere prodotti in quantità elevata, provocano…
#Naturopatia con Francesca – Prenderci gusto con #centrifugati, #estratti, & co, iniziamo bene!
Arricchire le giornate con estratti di salute Concentrati gustosi di vitamine e salute, ecco cosa possiamo preparare a casa ma anche prendere al bar, ormai ovunque si possono consumare centrifugati, estratti, frullati, succhi. I centrifugati nascono per estrarre solo il succo separando la parte liquida da polpa e buccia, mantenendo però vitamine, sali minerali e tutto ciò che di più buono c’è nel frutto: antiossidanti ed enzimi. Per un’idea invernale possiamo prepararci un succo ottenuto sia da frutta che da verdura: carote, sedano, finocchio, arancia, mela, spinacino, zenzero. La carota può esserci utile per mantenere pelle e mucose protette grazie al beta carotene, soprattutto col freddo la pelle è sottoposta a sforzi protettivi non indifferenti. Mela e carote, con una spruzzata di limone ed arancia sono un ottimo modo per iniziare la giornata. La variante gustosa prevede anche l’aggiunta di melograno e zenzero. Se poi desideriamo un concentrato di vitamina…
#Naturopatia con Francesca – Col #cavolo! Gli #stravizi delle #feste!
Ci vuole fegato per stare bene! Quando le feste ci mettono a dura prova… la paura della bilancia insieme alla sensazione di pesantezza ed affaticamento, gonfiore…come possiamo alleggerire il corpo? Partiamo dal fegato! Con i pasti abbondanti ed elaborati come quelli delle feste natalizie (non ancora terminate) il fegato lavora al 110%. Come ghiandola più grande del corpo, gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo; il suo compito principale è la disintossicazione, è il filtro per disattivare ed eliminare le tossine nel sangue; senza un fegato efficiente e reni sani, le tossine e i prodotti di scarto rimarrebbero nel sangue. L’affaticamento epatico può portare a cattiva digestione, difficoltà di circolazione, mal di testa, allergie cutanee… L’eccesso di pressione sul fegato, da troppo cibo ad esempio, può influenzarlo e renderne meno efficace il lavoro filtrante lasciando quindi passare i rifiuti nel sangue. Disintossichiamoci! La disintossicazione del fegato avviene principalmente in due fasi,…
#Naturopatia con Francesca – Mal di testa… da #tensione… o da altro?
Con mal di testa si indica genericamente un malessere di varia intensità, capiamone insieme le differenze Può essere più o meno intenso, continuo o intermittente, cronico o episodico, isolato o accompagnato da altri segnali come sensibilità a luci, nausea, vomito. Esistono forme di mal di testa molto differenti tra loro, vediamone insieme alcune: Cefalea muscolo-tensiva, la più comune, soprattutto per le donne, dipende dalla contrazione dei muscoli di collo e spalle, localizzata principalmente nella parte posteriore della testa, può essere correlata allo stress, alla depressione, all’ansia o alla postura scorretta. Emicrania, può presentarsi anche in giovane età con dolore molto intenso e pulsante e per essere soprattutto nella zona della fronte o sopra l’occhio e la tempia. Può essere con o senza aura, ovvero con disturbi visivi e sensoriali. Quali sono i fattori scatenanti? Molti fattori possono scatenare il mal di testa, ad esempio stress emozionale e fisico soprattutto legato…
#Naturopatia con #Francesca – #Cachi: un ottimo frutto per autunno ed inverno
Soffice, carnoso e dolcissimo, il frutto del cachi indicato nei momenti di spossatezza e stress I cachi sono considerati molto energetici: a tal proposito sono indicati a bambini, anziani e agli amanti dello sport: 100 grammi di cachi forniscono all’incirca 65-70 kcal, contengono acqua per circa l’80%, gli zuccheri ben il 16-18%, mentre le fibre sono calcolate intorno al 2,5%, le proteine allo 0,6% e i grassi allo 0,3%. Tra i sali minerali il primo è il potassio, minerale che conferisce al cachi le spiccate proprietà diuretiche. Oltre al potassio, si ricordano anche il fosforo, il magnesio, il calcio ed il sodio; solo in piccole tracce si trovano il selenio ed il manganese. Buona la quantità di vitamina C che varia in funzione del grado di maturazione del frutto, è ricco di beta-carotene, precursore della vitamina A, con azione antiossidante e possibile prevenzione dalle malattie cardiovascolari. Se il caco maturo…