MIPAAF – E’ ufficiale Martina ci piglia per i fondelli e ce lo scrive anche!
Oramai è palese, non v’è ombra di dubbio, Martina ci offende e lo fa nel modo più bieco, facendoci pensare che lui è attendo alle difficoltà del settore: C’è bisogno di trasparenza nella filiera e verso i consumatori – afferma il Ministro Maurizio Martina – e il ‘Codice etico’ sottoscritto oggi va proprio in questa direzione. Eh si, dopo anni ed anni di urla disperate, suicidi, aziende che chiudono per colpa di un mercato squalo, arriva bello fresco in luglio 2017 a dirci che ci sta lavorando da un po: Da tempo stiamo lavorando per garantire più equilibrio e più equità nei rapporti tra produzione e distribuzione anche nell’ottica di una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori. Noi ci siamo. Ma dove siete? O meglio, dove eravate quando la gente spendeva ogni sua goccia di sangue nel tentativo di far sentire la propria voce o riportava quella degli altri, come…
EQUITALIA – Il #lupo… cambia il pelo, ma non il #vizio
Si, il Lupo che cambia il pelo è Equitalia, che lupo resta ma cambia nome in “Agenzia delle Entrate-Riscossione”. In pratica hanno preso la prima e l’hanno rovesciata dentro l’altra e gli hanno cambiato nome. Oramai Equitalia si era macchiata di inadempienze, errori clamorosi, riscossioni al limite del taglieggiamento, abusi d’ogni genere che solo con l’aiuto di Striscia la notizia si riuscivano a risolvere e, dulcis in fundo, anche qualche decina di suicidi. Visto che in Italia quando si cambia qualcosa lo si fa sempre in peggio, dal primo luglio p.v. il lupo avrà un altro strumento coercitivo per rientrare delle mancate entrate. Potrà accedere e prelevare dai Vostri conti correnti direttamente senza bisogno di passare dalla Magistratura. Questo nuovo superpotere arriva direttamente dalla nuova struttura, in primis non si tratta più di una Società per azioni, ma un organo istituzionale, un ente pubblico economico con evidenti cambiamenti giuridici. Inoltre essendo…
Continua il Renzi Show: “Dal 2017 basta IRPEF su aziende agricole”, sarà l’ennesimo annuncio da campagna elettorale?
Il Renzi Show, quello delle promesse mai mantenute, continua imperterrito ovviamente in terra amica, all’assemblea di Coldiretti, interviene con questa frase: “Dopo aver cancellato lo scorso anno Irap e Imu agricole, abbiamo previsto un ulteriore elemento nella legge di stabilità: la parte di Irpef agricola sarà cancellata a partire dal 2017: bisogna restituire il giusto valore alla terra e a chi la lavora”. Siccome la mangiatoia è la stessa, ecco a breve la nota del MIPAAF: “Nella prossima legge di Bilancio infatti abbatteremo ai fini Irpef le rendite catastali dei terreni agricoli. Dopo l’abolizione di Imu e Irap con questo intervento realizziamo la più grande operazione di sgravio fiscale per l’agricoltura mai fatto in Italia”, direttamente dallo scranno del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che pare voglia eliminare l’IRPEF agricola dal prossimo bilancio. Forse Renzi, che evidentemente pensa di poter fare quello che vuole, visto che il passo che sta segnando…
Rapporto #ISMEA, perso il 7,3% dell’export #agroalimentare
Nonostante i continui slogan trionfalistici del Ministro Martina e della sua “spalla” Coldiretti, arriva anche l’ennesima conferma sulla crisi dell’agroalimentare: – 7,3% dal rapporto di ISMEA. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno abbiamo perso un valore del quasi il 3%, ma il calo più evidente è stato sui prodotti dell’agricoltura, dove sono stati persi ben 5,5%, mentre quelli dell’industria alimentare segna un -2.4%, negli ultimi 24 mesi è la più significativa. ISMEA ci tiene a far presente che la caduta è anche data dal deprezzamento del Dollaro statunitense verso l’Euro, che sicuramente ha influito sull’export europeo. Eppure sul sito del MIPAAF si sprecano articoli sulla ripresa: Istat, Martina: agroalimentare volano della ripresa. Ora avanti con progetto unitario e Istat, Martina: agroalimentare motore dell’export e della ripresa economica del Paese, chissà com’è l’ISTAT ha sempre dati eclatanti rispetto al Governo di turno, poi viene smentita inesorabilmente dai dati REALI sull’economia. Martina e l’intero Ministero…
Il #Governo non approva il Decreto per aiutare i #terremotati del Centro-Italia
Alle chiacchiere del Governo e del nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi siamo purtroppo oramai abituati ma ieri sera abbiamo superato il limite dell’indecenza. Indipendentemente dalle notizie uscite dalla conferenza stampa del nostro Premier, la realtà dei fatti parla di totale mancanza di rispetto dei cittadini italiani colpiti da questo tremendo fenomeno naturale. Il Governo non ha deliberato un decreto copia – incolla del DL 74 del 2012 approvato subito dopo il sisma emiliano. Questo decreto, poi convertito in legge, permetteva non solo il blocco automatico del pagamento delle rate di ogni finanziamento bancario (mutui, chirografari, improtestabilità cambiaria) ma anche il blocco del pagamento delle tasse, il blocco del pagamento delle forniture elettriche e di gas, il blocco di tutti i procedimenti giudiziari ad eccezione ovviamente di quelli di particolare gravità. Nel Decreto Legge 74 si parlava di un blocco assai contenuto incompatibile con i tempi tecnici di una normale…
DDL sul caporalato: Non ci siamo…
Non ci siamo… Ancora siamo fuori obiettivo, non è con l’inasprimento delle pene che possiamo fermare la mafia, ancora questo non l’hanno capito in quel di Roma Capitale, leggiamo insieme questi passaggi e commentiamoli: Fonte articolo: Mipaaf – Il Senato approva il disegno di legge contro il caporalato in agricoltura LE PRINCIPALI NOVITA’ DEL DDL INASPRIMENTO DEGLI STRUMENTI PENALI: CONFISCA DEI BENI E RESPONSABILITA’ DEL DATORE DI LAVORO Con l’intervento normativo si stabiliscono nuovi strumenti penali per la lotta al caporalato come la confisca dei beni come avviene con le organizzazioni criminali mafiose, l’arresto in flagranza, l’estensione della responsabilità degli enti. In Senato è stato introdotto l’allargamento del reato anche attraverso l’eliminazione della violenza come elemento necessario e che rendeva più complessa l’applicazione effettiva della norma. La nuova legge prevede anche la responsabilità del datore di lavoro, il controllo giudiziario sull’azienda che consentirà di non interrompere l’attività agricola e la semplificazione…
Bugie rivestite di #zucchero: come le Lobby Alimentari distruggono la #salute nella UE
L’articolo di Colin Todhunter pubblicato su Global Research il 29 luglio 2016 lascia semplicemente basiti. Oltre la metà della popolazione dell’Unione europea (UE) è in sovrappeso od obesa. Senza un’azione efficace, questo numero crescerà sostanzialmente nei prossimi dieci anni avverte un importante nuovo rapporto. ‘Un solo cucchiaio di zucchero: ecco come la lobby alimentare combatte la regolamentazione dell’uso dello zucchero nell’UE‘; dal gruppo Corporate Europe Observatory (CEO), che fa ricerca e campagne in merito all’uso dello zucchero, rileva che i tassi di obesità sono in aumento più velocemente tra i gruppi socio-economici a reddito più basso. Ecco perché gli alimenti ad alta densità energetica, di scarso valore nutrizionale sono più convenienti dei cibi più nutrienti, come frutta e verdura, e famiglie relativamente povere, con bambini, li acquistano fondamentalmente per soddisfare la loro fame. Il rapporto sostiene che un numero sempre maggiore di persone mangiano alimenti trasformati, in gran parte della loro dieta.…
#EU: #aumenti sull’IVA del #basilico
Alcuni TG hanno riportato una novità (si, sono sarcastico), l’Italia sarà obbligata, pena la solita procedura di infrazione, ad alzare l’aliquota IVA dal 4% al 10% su Basilico, Rosmarino e Salvia destinate all’alimentazione. Siccome preferiamo verificare sempre, abbiamo scovato questo Articolo di Legge che Vi riportiamo in parte: Articolo 10 (Modifiche alle aliquote IVA applicabili al basilico, al rosmarino e alla salvia freschi destinati all’alimentazione. Caso EU Pilot 7292/15/TAXU) L’articolo 10 innalza dal 4 al 10 per cento l’aliquota IVA applicabile alle cessioni di piante allo stato vegetativo di basilico, rosmarino e salvia destinate all’alimentazione. La norma è finalizzata alla chiusura del caso EU Pilot 7292/15/TAXU, nell’ambito del quale la Commissione europea ha rilevato l’incompatibilità con l’ordinamento dell’Unione del numero 12-bis) della tabella A, parte II, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. In base a tale disposizione, alle cessioni in questione viene applicata l’aliquota…
E’ evidente che ci #trattano alla stregua di #bambini o #idioti
Si, deve essere per forza così, perchè altrimenti non si spiega come si può fare proclami sull’abbassamento delle tasse e poi in silenzio ti applicano un aumento dell’IVA. Oggi L’Eco di Bergamo in prima pagina nella Newsletter titola “Tasi, le famiglie risparmiano 60 milioni E Bergamo non aumenta le tasse”, certamente, perchè il Governo sopperirà ai mancati introiti dei Comuni. Ma secondo voi, lo faranno “gratis”? Sicuramente!! Si ringrazia Simone Cecchin per l’immagine Ecco pronta la Clausola di Salvaguardia per recuperare quanto generosamente “regalato” a questo popolo di smemorati cronici! Ma cosa sono le clausole di salvaguardia? Ma cosa sono le clausole di salvaguardia? Si tratta di un meccanismo che scatta in automatico in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di bilancio. Detto in termini più semplici: se prevedo che nell’anno x otterrò y e questo non avviene, allora scattano le clausole per rientrare nella previsione. E si tratta, in soldoni, di…