I #terremotati devono pagarsi il #pranzo se vogliono andare in visita dal #Papa
In queste ore dopo la pubblicazione dell’articolo del quotidiano Il Giornale è emerso chiaramente che: – i soldi raccolti con gli SMS sono letteralmente scomparsi, tanto che i terremotati sono costretti a pagarsi il caffè nei campi; – la sensibilità della Chiesa verso le vittime colpite dal sisma è pari a zero, tanto che i terremotati saranno costretti ad andare dal Papa pagandosi il pranzo. L’Italia della vergogna non ha limiti e confini ! La pioggia battente non lascia scampo e le tende non reggono più l’acqua. I responsabili del campo sfollati hanno provveduto a coprirle con dei teli impermeabili, ma non basta. E così la Diocesi ha pensato di alleviare il dolore di molti organizzando un pellegrinaggio in Vaticano. Bello: peccato che i terremotati debbano pagarsi il pranzo. Un secondo “scandalo” dopo il caffè a pagamento con cui gli sfollati si pagavano gli aiuti a loro stessi. Il pellegrinaggio…
Caos sospensione #mutui per i #terremotati del Centro-Italia
Avanti tutta ma decisamente in modo separato! Potrebbe essere questo il riassunto di quanto sta accadendo nelle zone terremotate del Centro Italia relativamente alla sospensione dei mutui e dei finanziamenti. Il Governo non ha deciso per una sospensione realizzata attraverso un Decreto ma bensì ha chiesto agli Istituti di credito la “cortesia” di andare incontro alle persone colpite dal sisma. Si sa, in Italia se l’obbligo non esiste ognuno fa quel che gli pare. BNL ha deciso di sospendere i mutui per 6 mesi mentre Intesa Sanpaolo per 12 mesi. Sarà per caso che i tempi della ricostruzione siano così brevi causa grande efficienza del nostro sistema politico e territoriale? Sinceramente abbiamo grossi dubbi ma, per non sembrare i soliti gufi della situazione, preferiamo rimanere nell’attesa per vedere i fatti. Poste Italiane hanno sospeso le rate dal 24 agosto ma ha anche ribadino che la misura non riguarda le rate…
Terremotati in #tenda, ora cari politici vi tocca correre per non dar ragione al #popolo di #internet
Si sa che c’è chi ha passato la vita a far sacrifici sulla propria terra e chi invece non avendo pagato un cent di tasse viene comodamente ospitato in comodi alberghi a 30 euro al giorno. Le due Italie, di fatto nel presente ma anche nel futuro. Anziani, ammalati, giovani, operai, casalinghe, agricoltori, impiegati, allevatori, tutti accomunati da un unico destino: la comoda tenda della Protezione Civile. Lasciamo perdere le solite etichettature politiche usate come strumenti per avvalorare la propria ragione o per demonizzare l’altro interlocutore. La triste realtà che purtroppo si manifesta allo stato attuale è questa, piaccia o non piaccia. La nostra segnalazione non vuole essere vista come una scusa per fare polemica, ma bensì per denunciare un problema e quindi trovare un’urgente soluzione. Cari politici, preferite nascondervi dietro a delle chiacchiere inutili, dietro a dei paraventi del momento o preferite affrontare il problema tal quale? Dr. Nicola…